EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] fondò il Laboratorio di economia politica di cui federalista europeo, di cui l di maggioranza che assicurasse stabilità Forte, La teoria dell'economia finanziaria nel pensiero di L. E., in Giorn. degli economisti e Annali di econ., n. s., XXI ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] dispensa dalla requisizione, e stabiliva il noleggio di essi da parte dello bancario risanato e fondato su basi più ad altri la responsabilità di una diversa politica monetaria e finanziaria" (L'economia italiana al settimanale L'Europeodi Milano e, ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] di un’istituzione finanziaria capace di preservare le poche grandi imprese assicurandone la stabilità primo gruppo automobilistico europeo. Alla ricerca di risorse fresche per della Banca d’Italia-ASBI, fondo Banca d’Italia, Segreteria particolare, ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] Va sottolineato che la preferenza difondodi Baffi era per un sistema di cambi fissi. Egli non ricreare le condizioni per la stabilità monetaria, ossia riequilibrio del , bancari e finanziari Einaudi; dal 1987 l’Istituto europeodi oncologia; dal ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] dello Stato di Milano.
L'attuazione di questa fondamentale riforma, nelle condizioni distabilità create dalla pace di Aquisgrana, comportava un profondo riordinamento amministrativo e finanziario e apriva nuove prospettive di inserimento a ...
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PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzo di quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] di pagamento, aspetti legali, stabilitàfinanziaria.
In quest’ultimo campo maturò alcune convinzioni che la crisi scoppiata nel 2007 avrebbe dimostrato pienamente giustificate, ma che allora incontrarono l’ostinata opposizione dei governi europei ...
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MANGILI, Cesare
Giandomenico Piluso
Nacque a Milano il 19 marzo 1850 da Francesco e da Elena Bonacina.
Il padre, possidente, laureato in giurisprudenza, fu consigliere comunale a Milano e diresse come [...] Mangili appare, ai dati di bilancio resi pubblici, anche di gran lunga più stabile, in quegli anni, rispetto a quella del principale concorrente, soggetta di contro a forti oscillazioni nei coefficienti di solidità finanziaria e patrimoniale. Non fu ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] finanziaria verso gli operatori italiani. Coglieva inoltre che il nuovo quadro internazionale avrebbe garantito un progressivo ampliamento degli scambi internazionali, con una stabilità, sia difondata G.Baldi, C., in L'Europeo, 22 nov. 1964; L. ...
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BERTOLONE, Pietro
Adolfo Pepe
Nacque a Torino il 6 sett. 1899 da Giovanni e Marietta Uberti, da famiglia operaia. Portati a termine gli studi preparatori, si iscrisse al politecnico di Torino dove conseguì [...] di parte del mondo industriale e finanziario del Nord. Sviluppatosi, soprattutto negli stabilimentidi Villar Perosa, un forte ed esteso movimento di 'Est europeo dove la Riv collocava il 60% della produzione, e la posizione di sostanziale monopolio ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
postdemocrazia
(post-democrazia) s. f. La democrazia all'inizio del terzo millennio, caratterizzata dal rispetto formale delle regole democratiche, ma sempre meno partecipata dai cittadini e sempre più controllata da ristrette cerchie interne...