Stato dell'Arabia, situato nell'angolo SO. della penisola, tra 18° 20′ e 12° 35′ lat. N. e tra 42° 18′ e 45° long. E., confinato a N. dal Ḥigiāz, a E. dal territorio praticamente autonomo del deserto ad-Dahnā', [...] e il commercio internazionale degli aromi (incenso, mirra, ladano) e di legni preziosi, sia indigeni, sia importati per mare dall'India e dalla Somalia, sulle cui coste i Sabei avevano emporî o colonie commerciali; del grande sviluppoagricolo sono ...
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La Repubblica Cecoslovacca si estendeva nel 1938 su un territorio di 140.493 kmq. e contava una popolazione di 14.730.000 ab. Tra le minoranze non slave le più notevoli erano rappresentate dai Tedeschi [...] la produzione tra i diversi settori. Come nel campo agricolo, si è poi cercato di diffondere anche nelle industrie dollari nel Fondo monetario internazionale, e una equivalente nella Banca internazionaleper la ricostruzione e losviluppo. Le ...
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Dal 10 gennaio 1969 la C. è una repubblica federale, formata dagli stati ceco (Boemia e Moravia) e slovacco (Slovacchia). In base alla costituzione dell'11 luglio 1960, modificata con la legge sulla Federazione [...] il ritmo dello sviluppoagricolo e industriale del per i dirigenti delle imprese, una programmazione settoriale più aderente alle reali esigenze del mercato interno, losviluppointernazionale nelle conferenze di Mosca del 1957 e del 1960, fondata ...
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GUATEMALA (A. T., 153-154)
Piero LANDINI
Mario SALFI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Pino FORTINI
Anna Maria RATTI
José A. DE LUCA
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Il Guatemala è una delle sei repubbliche dell'America Centrale.
Sommario: [...] e profondo 200-250 m.; nel 1903 nel fondo si era già formato un laghetto. Nel per il commercio internazionale è l'oro. In continuo sviluppo la Compañia agricola de Guatemala per la costruzione .
Notevole è anche losviluppo preso dall'aviazione. ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] con losviluppo di poli fortemente infrastrutturati atti a servire la domanda locale e a gestire gli scambi con l'estero.
I principali nodi intermodali (porti, aeroporti, nodi ferroviari) di importanza nazionale e internazionale sono localizzati ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] per la difesa e il mantenimento dei territori coloniali. Il settore meno curato è stato quello agricolointernazionale, fondòlosviluppo della società liberale e il formarsi di una ricca borghesia offrono al visconte di Meneses l'ambiente adatto per ...
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‛IRĀQ (A. T., 91-92)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Mario SALFI
Giuseppe FURLANI
Giuseppe CARACI
Il nome al-‛Irāq (in arabo sempre con l'articolo al-), arabizzamento del medio persiano o pahlavī ērāk "persiano", [...] contrassegnata sul fondo da rapide almeno per brevi periodi dell'anno, losviluppo impiegati i bufali nei lavori agricoli). Se ne ricavano essenzialmente internazionali: nello stesso torno di tempo si compie l'arabizzazione del paese, salvo che per ...
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La democrazia in Grecia. - La democrazia è la sovranità concessa a tutti coloro che fanno parte del δῆμος. La sovranità dello stato spettava alla totalità dei cittadini in quanto nati o regolarmente divenuti [...] romana si faceva iniziatrice di un movimento per la restaurazione democratica.
Ma non soltanto cause inerenti ai rapporti fra le città greche determinarono gli sviluppi della democrazia. Losviluppo dell'oligarchia segnava l'avvento al potere ...
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Storia del commercio (X, p. 948). - Dal 1929 al 1939. - Le difficoltà dello immediato dopoguerra che si erano rivelate particolarmiente gravi fra il 1921 ed il 1922, in seguito all'improvvisa e generale [...] 'offerta. La stessa riconversione delle industrie a usi di pace, così come losviluppo delle colture agricole, permette di disporre sempre più largamente dei prodotti, per cui i ceti commerciali stanno gradatamente ritornando alla loro funzione di ...
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RISO (fr. riz; sp. arroz; ted. Reis; ingl. rice)
Novello Novelli
Origine e diffusione. - Il riso è una pianta comunemente ritenuta originaria dell'Asia sud-orientale (India, Indocina, Cina).
Quest'ipotesi [...] (selvatici), che avversano losviluppo del riso (v. lavorazioni troppo a fondo, con le quali interno da quello internazionale, per provocare sul p. 686; S. Pugliese, Due secoli di vita agricola, Torino 1903; A. Coquerel, Paddys et riz de Cochinchine ...
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zona
żòna s. f. [dal lat. zona «cintura, fascia» (gr. ζώνη, dal tema di ζώννυμι «cingere»)]. – 1. Come termine storico, la fascia usata nell’antica Grecia, spec. dalle donne, per tenere stretta e sostenuta alla vita la veste; di qui l’espressione...