Spazi urbani e mutamenti della struttura spaziale delle disuguaglianze
Alfredo Mela
In ogni epoca, le città – e in modo particolare quelle di maggiori dimensioni – hanno rappresentato un luogo di concentrazione [...] perlo più di interventi pubblici puntuali, la qualità architettonica è carente e – anche per effetto della rapidità con cui è avvenuta l’espansione e del ruolo che la speculazione edilizia ha svolto nei modelli di sviluppoagricolainternazionalefondo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Da sempre si sono costruiti ponti e da sempre si presentano al nostro immaginario come ciò che ci permette di superare un ostacolo naturale o artificiale: i ponti uniscono ciò che è separato e rappresentano [...] machiniste.
L’unificazione nel 1861 va compresa tenendo presente il faticoso passaggio da un’organizzazione agricola e artigianale a una industriale o perlo meno preindustriale, con una classe dirigente che nel migliore dei casi poteva ipotizzare un ...
Leggi Tutto
Diseguaglianze economiche e minacce alla biodiversità
Richard B. Primack
(Department of Biology, Boston University Boston, Massachusetts, USA)
Nelle regioni più povere del mondo le comunità locali mettono [...] spesso accade. Poiché i fondi a disposizione degli ambientalisti sono agricole, l'attività manifatturiera e la costruzione di dighe. Molti di questi progetti sono finanziati dagli stati nazionali e dalle banche internazionaliper favorire losviluppo ...
Leggi Tutto
DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] per la prima volta ho sentito questa osservazione: perché il movimento sindacalista si era sviluppato di più nei centri del proletariato agricololo sciopero degli edili per la giornata di otto ore. Da un'altra sua corrispondenza a L'Internazionale ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] per virtù di storia, di sentimento e di religione, losviluppo la restaurazione assolutistica. Sul piano internazionale, d'altronde, mancate le agricoli è senza dubbio rivelatrice delle profonde esigenze di conservazione sociale che erano al fondo ...
Leggi Tutto
Una rivoluzione silenziosa: i cambiamenti demografici delle regioni italiane
Silvana Salvini
La popolazione italiana del secondo dopoguerra ha vissuto cambiamenti importanti. Accanto a una crescita [...] losviluppoperlo più dal Settentrione della penisola. Le cose cambiarono totalmente dopo l’Unità d’Italia, che vide precipitare le regioni meridionali nella crisi del settore agricolo 2011.
Webgrafia
Organizzazione internazionaleper le migrazioni, ...
Leggi Tutto
Educazione
Torsten Husén
L'educazione come compito pratico
Nel primo volume della sua monumentale opera American education (1980) lo storico dell'educazione Lawrence Cremin osserva che spesso il concetto [...] lo Stanford International Development Center (SIDEC). Un Istituto internazionaleper la pianificazione dell'istruzione venne fondato alcuni paesi in via di sviluppo, in cui continua a prevalere l'economia agricola, la scolarizzazione media superiore ...
Leggi Tutto
PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] sviluppo subìto da P., la quale, a partire dalla seconda metà del sec. 11°, evolvette da semplice villaggio agricolo nel 1819, venne fondata nel 1226: la per l'area padano-veneta, in Tomaso da Modena e il suo tempo, "Atti del Convegno internazionale ...
Leggi Tutto
Isabella Menichini
Immigrazione
Cambia verso la migrazione italiana
La nuova normativa sull'immigrazione
di Isabella Menichini
8 febbraio
Viene emanato il primo decreto di programmazione annuale dei flussi [...] sul piano internazionaleper assicurarsi la -alberghiero, l'agricolo, il tecnico-sanitario stanziato inoltre un fondoper la realizzazione, da per la tutela dei diritti e losviluppo dei soggetti in età evolutiva, a cura dell'Osservatorio nazionale per ...
Leggi Tutto
Economia e politica agraria
Michele De Benedictis
Evoluzione del pensiero economico ed economia agraria
Agli inizi degli anni settanta Wassily Leontief, riflettendo con qualche pessimismo sulla rilevanza [...] sviluppo, infine, mostrano perlo più una tendenza inversa, corrispondente a una riduzione della superficie per produttori agricoli ricevevano prezzi inferiori a quelli del mercato internazionale; in un solido regime internazionalefondato su accordi ...
Leggi Tutto
zona
żòna s. f. [dal lat. zona «cintura, fascia» (gr. ζώνη, dal tema di ζώννυμι «cingere»)]. – 1. Come termine storico, la fascia usata nell’antica Grecia, spec. dalle donne, per tenere stretta e sostenuta alla vita la veste; di qui l’espressione...