ZARDETTI, Carlo
Adriano Savio
Nacque a Milano il 22 novembre 1784, figlio di Giovanni e di Teresa Zamara. Si laureò all’Università di Pavia in legge nel 1808 e, benché completamente digiuno di conoscenze [...] direttore del Gabinetto numismatico richiese con una supplica patetica (Fondo Autografi, b. 159, f. 39) al viceré del Regno lombardo-veneto di essere nominato membro effettivo con pensione dell’Istituto lombardo, aggiungendo di essere il solo escluso ...
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PIROTTA, Pietro Romualdo
Alessandro Ottaviani
PIROTTA, Pietro Romualdo. – Nacque il 7 febbraio del 1853 a Pavia da Angelo, proprietario terriero, e da Ottilia Robinetti.
Fu allievo del Collegio Ghislieri; [...] dimostrando una sorprendente capacità di lavoro e di organizzazione. Fondò una rivista, l’Annuario del R. Istituto botanico 1912-14 e 1915-17 della Società botanica italiana. Andato in pensione nel 1928, l’anno dopo fu nominato accademico d’Italia e ...
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ORSI, Paolo
Irene Calloud
ORSI, Paolo (Pietro Paolo Giorgio). – Nacque il 17 ottobre 1859 a Rovereto – allora appartenente all’Austria, oggi in provincia di Trento – settimo di otto fratelli, da Pietro [...] del personale nelle soprintendenze.
In pensione nel 1934, lasciò Siracusa nel Studi, Dipartimento dei beni culturali, Laboratorio Arch. (sede Ponte di Brenta), fondo Pigorini, Epistolario Orsi a Pigorini (200 manoscritti: lettere e biglietti; ff. 1 ...
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D'ARIENZO, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli il 24 dic. 1842 da Gaetano, notaio, e da Maddalena Santelia. Malgrado l'opposizione del padre riuscì, grazie all'aiuto dello zio, il librettista [...] (1909-11). Continuò ad insegnare anche dopo essere andato in pensione nel 1912.
Morì nella città natale il 25 aprile del 1915 1857; La cantante, musica di L. Vespoli, Napoli, teatro del Fondo, 1858; Ser Pomponio, musica di C.F. Tommaso, Napoli, ...
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SAVOIA, Filippo
Paola Bianchi
di, duca di Nemours. – Nacque nel castello di Bourg-en-Bresse nel 1490, secondogenito di Filippo II conte di Bresse (1443-1497), detto Senza Terra (così soprannominato [...] conte si impegnasse a non battere moneta, a non ipotecare il fondo, a non entrare in alcuna lega senza il consenso del duca re di Francia, portò a Filippo da parte del sovrano francese una pensione di 60.000 lire tornesi e il titolo di duca di Nemours ...
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ARDOINO, Nicola
Mario Barsali
Nato a Diano Marina (Imperia) il 14 Ott, 1804 da lbarone Stefano e da Nicoletta dei conti di Carbonara, dopo aver studiato presso il Collegio reale di Genova e presso il [...] cittadella di Alessandria per un mese e fu privato della pensione e del diritto di portare l'uniforme. Liberato, accusò mutò in seguito il nome in Libertà-Associazione.
Nel 1852, l'A. fondò a Genova con A. Mosto la Società di tiro, divenuta poi dei ...
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Nato nel 1843 a Santa Maria di Licodia (Catania) da famiglia di proprietari terrieri, a quindici anni era già fra i rivoluzionari sospetti al governo borbonico. Laureatosi in giurisprudenza, si stabilì [...] fratellanza artigiana, A. Riggio e A. Martinati, fondò a Firenze la Società democratica internazionale, a cui contro il tentativo del gesuita C. Curci di istituire una pensione universitaria nella città, meeting terminato con un assalto al palazzo ...
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BALBIS, Giovanni Battista Ugone
Giuseppe Locorotondo
Nato a Moretta (Saluzzo) il 17 nov. 1765, studiò a Torino filosofia e medicina, laureandosi in quest'ultima disciplina non ancora ventunenne. Già [...] clemenza sovrana egli fu nominato professore emerito, con una pensione annua; l'Accademia delle scienze e la Società di Lyonnaise (2 voll., Lyon 1827-1828, suppl. 1835), e fondò la Societé Linnéenne.
Pur lontano ormai da ogni attività politica, egli ...
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DIANTI, Laura
Sonia Pellizzer
Nacque a Ferrara, forse nel quartiere di Ripagrande, al principio del sec. XVI. Di umili origini, era figlia di un berrettaro di nome Francesco (Boccacci o Boccasi Dianti [...] Alfonsino di passare alla madre, vita sua natural durante, la pensione di 300 scudi d'oro all'anno ciascuno, fino a quando 'unione tra la D. e il duca Alfonso, si impegnò a fondo L. A. Muratori che raccolse una imponente mole di argomenti nella sua ...
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ALBERTI DI VILLANOVA, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Nizza dal conte Stefano il 21 sett. 1737. In giovane età abbracciò lo stato ecclesiastico, manifestando viva propensione per gli studi letterari.
Si [...] ricevette, da parte di un principe, la concessione di una forte pensione. Fu anche, durante il viaggio di ritorno, a Parigi, dove francese-italiano di A. Antonini, che egli condusse così a fondo da potere a buon diritto intitolarlo senz'altro al suo ...
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pensione
pensióne s. f. [dal lat. pensio -onis, propr. «pagamento» (da fare in un giorno fissato, quindi anche «pigione, fitto»), der. di pendĕre «pagare»]. – 1. Rendita permanente o temporanea che lo stato o gli istituti di previdenza corrispondono...
fondo3
fóndo3 s. m. [lat. fŭndus che, oltre al sign. di «parte inferiore» (v. la voce prec.), ebbe anche quelli di «suolo, possedimento, terreno»; il sign. economico, sull’esempio del fr. fonds]. – 1. Proprietà terriera, appezzamento di terreno,...