LANCIA, Emilio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 20 luglio 1890 da Andrea e Costanza Adami. Dopo avere frequentato il liceo classico A. Manzoni, nell'ottobre del 1910 si iscrisse ad architettura [...] e tra il 1920 e il 1921 costruì la sua prima opera, una pensione di sei piani in via M. Pagano a Milano, poi trasformata in casa regolatore di Milano con il progetto Forma urbis Mediolani, contemporaneamente fondò, insieme con T. Buzzi, P. Chiesa, M. ...
Leggi Tutto
GORI, Lamberto Cristiano
Serenella Rolfi
Nato a Livorno nel 1730, apprese l'arte della sca-gliola, nel corso del sesto decennio, e per la durata di sette anni, presso il monaco vallombrosano Enrico [...] Bencivenni Pelli scriveva che "oltre l'avergli il Granduca assegnata una pensione, acciò l'arte non si perda mantiene sotto di esso un fiorentino si esplicita anche nelle forme rettangolari e nel fondo nero su cui si disegnano motivi a imitazione ...
Leggi Tutto
PAGANIN, Giovanni
Francesco Franco
PAGANIN, Giovanni. – Nacque ad Asiago (Vicenza) il 3 giugno 1913 da Pietro e da Cristina Forte.
A 16 anni, per la povertà della famiglia, abbandonò gli studi. Insieme [...] d’asma, per la quale in seguito gli venne riconosciuta la pensione di guerra (un importo appena sufficiente, a suo giudizio, « primo premio alla Mostra d’arte contemporanea pro fondo Matteotti (Milano, galleria Guglielmi), manifestazione alla quale ...
Leggi Tutto
FABBRI, Ulderico
Lucio Scardino
Nacque a Monestirolo (ora frazione di Ferrara) il 2 luglio 1897 da Chiarissimo, piccolo commerciante, e da Teresa Meotti. Trasferitosi con i genitori a Ferrara nel 1911, [...] sinistra e, in parte, di quella destra. Ottenuta la pensione di guerra, ma fermamente intenzionato a riprendere l'attività scultorea, impegnato" e diradò notevolmente l'attività espositiva: nel 1950 fondò a Ferrara con vari amici artisti "II Filò", ...
Leggi Tutto
DE VIVO, Tommaso
Aurora Russo
Nacque a Orta di Atella, in provincia di Caserta, intorno al 1790, secondo il necrologio dell'Illustrazione italiana, 1884 (a questo articolo ci si riferisce sempre se [...] apr. 1861 quando fu messo a riposo (Roma, Arch. centr. dello Stato, Fondo Min. d. Pubbl. Istruz., Direz. gener. Ant. e Belle Arti). A le lettere in cui si parla di sussidi e di una ipotetica pensione.
Morì a Napoli il 7 ott. 1884 in grande indigenza.
...
Leggi Tutto
BOVA (Bovi), Mariano (Marino)
Fabia Borroni
Figlio di Francesco Antonio e di Caterina Dieni, nacque a Scilla l'8 dic. 1757. Allievo a Napoli del pittore De Dominicis (forse Giuseppe) e poi dello scultore [...] . Stabilitosi a Messina, ebbe dal re di Napoli una pensione annua di 300 ducati e l'incarico di professore di 1805 presso Kings and Lochee, 38 King Str., Covent Garden, fu venduto il fondo di stampe del B., più di 400 rami (Tuer).
Morì a Messina il ...
Leggi Tutto
FONTANA, Giovanni Giuseppe
Lia Bernini
Nacque a Carrara il 27 Marzo 1820 da Antonio e Maria Teresa Passani. Fu avviato alla scultura dagli zii Pietro e Ferdinando e frequentò l'Accademia di belle arti [...] di belle arti) e finalmente, nel 1840, vinse il pensionato a Roma col bassorilievo di Dario moribondo sul carro (Ibid.). committente nell'antiquario e collezionista J. Mayer (documenti nel fondo Müyer, presso la City Library di Liverpool). Alla Walker ...
Leggi Tutto
FACCIOLI, Raffaele
Fabia Farneti
Nacque a Bologna il 27 dic. 1845 da Francesco e da Agata Collina (Bologna, Arch. gen. arcivescovile, Registro battesimale della cattedrale, ad annum); entrò nel 1858 [...] re.
Nel 1870 realizzò a Roma, quale prova finale per la pensione, Belisario e sua figlia Giovannina che per le vie di Bisanzio di gusto borghese, pur senza abbandonare il patetismo di fondo.
Si collocano in questo ambito Riso e sorriso, Sorrisi ...
Leggi Tutto
DELLA GIACOMA (Jacoma, nelle fonti russe Della Giacomo), Antonio
Carla Muschio
Mancano notizie sulla formazione, in Italia, di questo decoratore originario di Predazzo (Val di Fiemme; Ambrosi, 1883); [...] vedono le pareti della sala affrescate da cima a fondo nello stile tardo barocco veneziano. A difficile stabilire Come ex artista di corte, il D. riceveva ancora una pensione, che veniva continuamente decurtata dall'infiazione, e perciò aumentata, ...
Leggi Tutto
CAPOLINO, Giuseppe
Franco Firmiani
Figlio di Domenico, falegname, e di Maria Molinari, nacque il 6 apr. 1827 a Trieste, dove i genitori, friulani di Cornino, si erano trasferiti da oltre dieci anni. [...] Ottenuta dal municipio una pensione di 400 fiorini, intraprendeva nel 1843 gli studi artistici presso l'Accademia di Venezia.
(gesso o marmo) di trasmettere con puntualità i fondamenti della sua visione classicamente realistica, in accordo, del ...
Leggi Tutto
pensione
pensióne s. f. [dal lat. pensio -onis, propr. «pagamento» (da fare in un giorno fissato, quindi anche «pigione, fitto»), der. di pendĕre «pagare»]. – 1. Rendita permanente o temporanea che lo stato o gli istituti di previdenza corrispondono...
fondo3
fóndo3 s. m. [lat. fŭndus che, oltre al sign. di «parte inferiore» (v. la voce prec.), ebbe anche quelli di «suolo, possedimento, terreno»; il sign. economico, sull’esempio del fr. fonds]. – 1. Proprietà terriera, appezzamento di terreno,...