Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , in cambio del ducato d’Angiò e di una pensione vitalizia, trasferisce tutti i suoi diritti non al traditore . Moroni, mentre Sebastiano del Piombo, emigrato da Venezia a Roma, fondeva la sua educazione veneta con i modi di Michelangelo.
A Firenze, ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] di Cloux presso Amboise e gli elargiva una pensione annua come "premier peintre, architecte et mechanicien Solmi (1899, 2ª ed. 1979), altre ne sono seguite di più sicuro fondamento filologico: G. Fumagalli (1915 e 1939, 2ª ed. 1952), ma soprattutto A ...
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Scrittore tedesco (Oberholzheim, Svevia, 1733 - Ossmannstädt, Weimar, 1813). Inizialmente attratto dall'Illuminismo, fu il maggior esponente del rococò letterario tedesco. Tra le sue opere spiccano i romanzi [...] Dal 1775, libero da precisi impegni, ma con una congrua pensione, visse per lo più isolato in una sua proprietà acquistata . Il periodo più produttivo di W., il quale fra l'altro fondò nel 1773 la rivista Der Teutsche Merkur che fu tra le più ...
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Scrittore portoghese (n. forse 1525 - m. 1580). I dati biografici, desunti in gran parte dalla sua opera, sono quasi tutti incerti. Nacque presumibilmente a Lisbona (o forse a Coimbra) e la sua formazione [...] , visse ancora alcuni anni una vita molto povera, nonostante la pensione concessagli dal re. Oltre ai Lusíadas che, pubblicati nel 1572, riescono a fondersi completamente. Ma l'incanto e l'originalità dell'opera nascono in fondo proprio dall' ...
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Nome umanistico di Giovan Paolo Parisio (Cosenza 1470 - ivi 1522). Fece parte dell'Accademia Pontaniana a Napoli, dov'ebbe cariche e favori da Ferdinando II d'Aragona; caduto in disgrazia del successore, [...] a Vicenza, Pavia e Venezia, e nel 1511 tornò povero a Cosenza, dove fondò l'Accademia Cosentina. Insegnò a Roma dal 1514 al 1517, anno in cui ebbe una pensione da Leone X; tornò a Cosenza nel 1521. Illuminato umanista e critico geniale, lasciò ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] D'Alembert, Algarotti, La Mettrie. V., provvisto d'una pensione di quattromila scudi al mese, occupa a Potsdam un appartamento M. me du Châtelet: in quel libro egli combatte a fondo la teoria cartesiana del pieno, i celebri "vortici", che avvolgendo ...
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Fucini, Renato
Scrittore (Monterotondo Marittimo, Grosseto, 1843 - Empoli 1921). Figlio di un medico condotto, passò gli anni dell’infanzia e della giovinezza prima a Campiglia, poi in altre località [...] particolarmente congeniale perché gli consentiva di conoscere a fondo il territorio pistoiese avendo a disposizione molto bibliotecario presso la Riccardiana, incarico che mantenne fino alla pensione (1906). L’espressione più riuscita della sua vena ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] che l'accoglie con grande onore e gli offre una ricca pensione; nel novembre del '32 accompagna ancora il duca a Mantova letterato. Proprio alla luce del Furioso è possibile, se mai, fondare le premesse di un giudizio più equo e più attendibile della ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] dal C., mentre il 15 luglio, irritato di una mancata pensione da parte del re di Francia, il Giovio scrive da Roma cod. 565), alcune del Bembo al C. sono all'Arch. Segr. Vat. (Fondo Borghese, s. I, n. 175); documenti sul C. sono presso l'Archivio ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] dal papa del fatto che gli era stata concessa una pensione di 300 fiorini, che sarebbero stati aumentati a 600 se B. riuscì a mantenere la pace e l'ordine nella città, fondandosi sull'aiuto del partito dominante e del suo capo Sante Bentivoglio. ...
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pensione
pensióne s. f. [dal lat. pensio -onis, propr. «pagamento» (da fare in un giorno fissato, quindi anche «pigione, fitto»), der. di pendĕre «pagare»]. – 1. Rendita permanente o temporanea che lo stato o gli istituti di previdenza corrispondono...
fondo3
fóndo3 s. m. [lat. fŭndus che, oltre al sign. di «parte inferiore» (v. la voce prec.), ebbe anche quelli di «suolo, possedimento, terreno»; il sign. economico, sull’esempio del fr. fonds]. – 1. Proprietà terriera, appezzamento di terreno,...