KRAUTHEIMER, Richard
Ornella Francisci Osti
Figlio di Nathan, commerciante all'ingrosso, e di Martha Landmann, nacque a Fürth, in Baviera, il 6 luglio 1897.
Ebreo, fu costretto a emigrare dalla Germania [...] Institute di Londra, e con K. Lehmann-Hartleben, il K. fondò un Census of antiques known in the Renaissance, al quale si sarebbe Biblioteca Hertziana di Roma, nel 1971, allorché andò in pensione, lo invitò a stabilirsi in un appartamento di palazzo ...
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PINCHERLE, Carlo
Raffaella Catini
– Nacque a Venezia il 2 marzo 1863, da Giacomo, imprenditore, e da Emilia Capon, in «una famiglia ebrea numerosa che viveva sul Canal Grande» (De Ceccatty, 2013, p. [...] (ibid.), che prevedeva un edificio di un solo piano; la pensione fu quindi conferita a Mariani e il premio in denaro a Pincherle Archivio della Fondazione Rosselli in Torino; il fondo Adriana Pincherle - Onofrio Martinelli dell’Archivio contemporaneo ...
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FERGOLA, Luigi
Vladimiro Valerio
Capostipite di una famiglia di artisti attivi lungo quasi tutto l'arco del XIX secolo, nacque a Napoli l'11 febbr. 1768, come risulta dai "libretti di vita e costumi" [...] è possibile ripercorrere la carriera amministrativa; nei fasci del fondo Ufficiotopografico sipossono trovare notizie sporadiche sulle sue attività e produzioni, mentre notizie sulla pensione alla vedova ed agli eredi sono in Ministero d. Guerra ...
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LANCIA, Emilio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 20 luglio 1890 da Andrea e Costanza Adami. Dopo avere frequentato il liceo classico A. Manzoni, nell'ottobre del 1910 si iscrisse ad architettura [...] e tra il 1920 e il 1921 costruì la sua prima opera, una pensione di sei piani in via M. Pagano a Milano, poi trasformata in casa regolatore di Milano con il progetto Forma urbis Mediolani, contemporaneamente fondò, insieme con T. Buzzi, P. Chiesa, M. ...
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GORI, Lamberto Cristiano
Serenella Rolfi
Nato a Livorno nel 1730, apprese l'arte della sca-gliola, nel corso del sesto decennio, e per la durata di sette anni, presso il monaco vallombrosano Enrico [...] Bencivenni Pelli scriveva che "oltre l'avergli il Granduca assegnata una pensione, acciò l'arte non si perda mantiene sotto di esso un fiorentino si esplicita anche nelle forme rettangolari e nel fondo nero su cui si disegnano motivi a imitazione ...
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PAGANIN, Giovanni
Francesco Franco
PAGANIN, Giovanni. – Nacque ad Asiago (Vicenza) il 3 giugno 1913 da Pietro e da Cristina Forte.
A 16 anni, per la povertà della famiglia, abbandonò gli studi. Insieme [...] d’asma, per la quale in seguito gli venne riconosciuta la pensione di guerra (un importo appena sufficiente, a suo giudizio, « primo premio alla Mostra d’arte contemporanea pro fondo Matteotti (Milano, galleria Guglielmi), manifestazione alla quale ...
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ZOEGA, Jurgem
C. Gasparri
Archeologo danese, uno dei maggiori della generazione successiva a quella del Winckelmann.
Nato a Dahler (Schakenburg, Jutland) il 20 dicembre 1755, trascorse la maggior parte [...] retribuiti e, più tardi, la nomina di professore e una pensione, che in parte mitigò le sue difficoltà economiche. Alla fine di spunti e di intuizioni, si avverte più a fondo recepito e rimeditato l'insegnamento winckelmaniano, in particolare quello ...
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FABBRI, Ulderico
Lucio Scardino
Nacque a Monestirolo (ora frazione di Ferrara) il 2 luglio 1897 da Chiarissimo, piccolo commerciante, e da Teresa Meotti. Trasferitosi con i genitori a Ferrara nel 1911, [...] sinistra e, in parte, di quella destra. Ottenuta la pensione di guerra, ma fermamente intenzionato a riprendere l'attività scultorea, impegnato" e diradò notevolmente l'attività espositiva: nel 1950 fondò a Ferrara con vari amici artisti "II Filò", ...
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DE VIVO, Tommaso
Aurora Russo
Nacque a Orta di Atella, in provincia di Caserta, intorno al 1790, secondo il necrologio dell'Illustrazione italiana, 1884 (a questo articolo ci si riferisce sempre se [...] apr. 1861 quando fu messo a riposo (Roma, Arch. centr. dello Stato, Fondo Min. d. Pubbl. Istruz., Direz. gener. Ant. e Belle Arti). A le lettere in cui si parla di sussidi e di una ipotetica pensione.
Morì a Napoli il 7 ott. 1884 in grande indigenza.
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BOVA (Bovi), Mariano (Marino)
Fabia Borroni
Figlio di Francesco Antonio e di Caterina Dieni, nacque a Scilla l'8 dic. 1757. Allievo a Napoli del pittore De Dominicis (forse Giuseppe) e poi dello scultore [...] . Stabilitosi a Messina, ebbe dal re di Napoli una pensione annua di 300 ducati e l'incarico di professore di 1805 presso Kings and Lochee, 38 King Str., Covent Garden, fu venduto il fondo di stampe del B., più di 400 rami (Tuer).
Morì a Messina il ...
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pensione
pensióne s. f. [dal lat. pensio -onis, propr. «pagamento» (da fare in un giorno fissato, quindi anche «pigione, fitto»), der. di pendĕre «pagare»]. – 1. Rendita permanente o temporanea che lo stato o gli istituti di previdenza corrispondono...
fondo3
fóndo3 s. m. [lat. fŭndus che, oltre al sign. di «parte inferiore» (v. la voce prec.), ebbe anche quelli di «suolo, possedimento, terreno»; il sign. economico, sull’esempio del fr. fonds]. – 1. Proprietà terriera, appezzamento di terreno,...