GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] luminose.
Nel 1871, al concorso annuale per il pensionato artistico romano, il G. si classificò al primo posto Getty Museum), revival ellenistico per cui trasse spunto dal fondo esterno della Tazza Farnese del Museo nazionale napoletano; al ...
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PARMEGGIANI, Tancredi
Davide Lacagnina
– Nacque a Feltre il 25 settembre 1927 da Paolo e Francesca Zallot. Insieme ai fratelli più piccoli Romano e Silvia, trascorse i primi anni di vita a Bologna per [...] saturanti la superficie della tela, in cui la traccia di fondo va individuata nell’interesse dell’artista per le ‘griglie’ fratello Romano e poi, per pochi giorni, di una modesta pensione a Campo de’ Fiori. Nonostante le apparenze di una ritrovata ...
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CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] se il C. conservava sulle rendite dell'arcidiocesi una pensione di 90 ducati ed il diritto di collazione dei benefici volta tra gli esponenti della fazione francese, appoggiando sino in fondo la candidatura del cardinale Gonzaga, ma non riuscendo ad ...
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CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] Cremona in favore di Nicolò Sfondrati, riservandosi però una pensione di mille scudi sulla mensa episcopale, il diritto di .Caterina dei Funari e l'annesso ospizio per le fanciulle povere; fondò in S.Maria della Pace una cappella, il cui progetto fu ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] papa, il cardinale Scipione Borghese, una pensione spagnola; nello stesso tempo si adoperò nei numerosi Avvisi di Roma degli anni 1605-1626, p. es. nella Bibl. Apostolica Vaticana, fondo Urbinate latino, voll. 1073, ff. 7, 66, 85; 1080, ff. 361v s., ...
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GRAVISI, Gerolamo
Virgilio Giormani
Nacque a Capodistria il 15 giugno 1720 dal marchese Dionisio e da Maria Tiepolo (Flego, 1998, p. 30). Un antenato, Nicolò, per aver sventato una congiura per consegnare [...]
Alla caduta della Repubblica veneta cessò l'erogazione della pensione concessa all'antenato Nicolò; da ciò "lunghe brighe", fu uno dei rinnovatori della "anemica società degli Operosi, già fondata dal padre suo trent'anni prima" (Venturini, p. 136 ...
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LODOLINI, Armando
Anna Lia Bonella
Nacque il 26 marzo 1888 a Roma, da Alessandro, proprietario di una piccola tabaccheria-drogheria, e da Laura Diamantini.
Conseguita nel 1907 la maturità classica presso [...] avrebbero piuttosto dovuto definirsi "odiosamente personali" e che al fondo della vicenda aveva giocato un ruolo determinante De Vecchi, Archivi di Stato, Personale, b. 49).
Con una pensione pari a circa un terzo dello stipendio percepito in servizio ...
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CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] accordando ad Ippolito Capilupi, a titolo di risarcimento, una pensione di 400 scudi annui sull'arcivescovato di Cuenca.
Il C diplomatica e privata del C., conservata soprattutto nel fondo Gonzaga dell'Archivio di Stato di Mantova, ma anche ...
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POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] nel 1843.
Nel 1835 Poccianti era stato giubilato e posto in pensione: in ragione dei suoi meriti rimase tuttavia, per volontà del il Gabinetto disegni e stampe degli Uffizi e il fondo Deputazione Acquedotti dell’Archivio di Stato di Livorno conservano ...
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BARBIANO di Belgioioso, Carlo
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Nacque nel 1458 o nel 1459 da Ludovico Barbiano, conte di Belgioioso, e da Eleonora di Raffaele Mandelli. Da lui il nome del feudo divenne parte integrante del cognome [...] minacce contro lo Sforza, assicurando che avrebbe portato a fondo l'impresa, dalla quale riteneva di non potersi ritrarre di Ludovico il Moro: tanto da ottenere da Luigi XII una pensione di 500 lire, come risulta dalle Chroniques del d'Auton per ...
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pensione
pensióne s. f. [dal lat. pensio -onis, propr. «pagamento» (da fare in un giorno fissato, quindi anche «pigione, fitto»), der. di pendĕre «pagare»]. – 1. Rendita permanente o temporanea che lo stato o gli istituti di previdenza corrispondono...
fondo3
fóndo3 s. m. [lat. fŭndus che, oltre al sign. di «parte inferiore» (v. la voce prec.), ebbe anche quelli di «suolo, possedimento, terreno»; il sign. economico, sull’esempio del fr. fonds]. – 1. Proprietà terriera, appezzamento di terreno,...