COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Appartenente al ramo dei signori di la Chapelle e di Draillans dell'antica famiglia del Chiablese, il C. nacque nella prima metà del sec. XV da Jean e da Antoinette [...] di rinunciare al priorato di S. Pietro e di versare una pensione di centocinquanta fiorini al card. Pietro Barbo (il futuro Paolo II Faucigny. Nella chiesa di S. Maria di Moûtiers fondò la cappella degli Innocenti, nella quale si doveva insegnare ...
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DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Roma il 28 ott. 1551 da Hernando e da Pentesilea Sanguigna. Il padre, di origine spagnola, era commendatore di S. Giacomo della Spada e ministro plenipotenziario [...] dal quale, nel 1569, il D. riuscì a ottenere una pensione annua di duecento ducati. Il D. si recò poi a pp. 135-142; Arch. segr. Vat., A. A. Arm. I-XVIII, n. 2976; Ibid., Fondo concist., Acta Miscel. 49, f. 286r; Ibid., Arm. XLII, 44, f. 242; 50, f. ...
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PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] il 28 giugno 1535 egli accordò una cospicua pensione al predicatore, che il 15 luglio, secondo 6538, c. 72r; Indice 193, Expeditio brevium, c. 146r; Carte farnesiane, v. 2, c82r; Fondo Pio, v. 56, c. 241r; Principi, vv. 6, cc. 56r; 63v; 14, cc. 330v ...
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BONSI, Giovanni
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1560, da Domenico, senatore di Firenze, e da Costanza Vettori. Dopo avere studiato diritto a Padova, dove conseguì il dottorato in utroque iure, [...] al fratello di lui, Clemente, l'abbazia di Aniane e una pensione di 2.000 lire sul vescovato di Béziers.
Il B. risiedette furono chiamati a Béziers nel 1613; le religiose di Notre-Dame, fondate da Jeanne de Lestonac, vi furono insediate nel 1615 e l ...
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CORSI, Cosimo Barnaba
Giacomo Martina
Di famiglia marchionale, nacque a Firenze il 10 giugno 1798 da Giuseppe Antonio e da Maddalena dei conti della Gherardesca.
Ammesso tra i paggi di Elisa Bonaparte [...] al decano della Rota, vita natural durante e senza condizioni, una pensione annua di 20.000 lire; al momento della nomina a Pisa, giurisdizionalismo, il C. iniziò subito una lotta a fondo contro gli interventi del governo toscano negli affari ...
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BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] e già nel 1612 ottenne da Paolo V una pensione su un beneficio della basilica di S. Pietro, nel 1616 un altro beneficio nella cattedrale si conservano nell'Eidgenössisches Bundesarchiv di Berna nel fondo Nunziatura svizzera, fasc. 39-44. Un'importante ...
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PETRUCCI, Alessandro
Gaetano Greco
PETRUCCI, Alessandro. – Nacque a Siena nei primi anni Sessanta del XVI secolo da Pandolfo di Agostino e da Eusta Bulgarini, figlia di Alessandro e di Virginia Chigi [...] Sergardi, ma sulla sua mensa vescovile fu imposta una pensione annua di cento ducati a favore del canonico senese Cinquecento e i primi anni del Seicento il Consiglio comunale aveva fondato e dotato un monastero femminile intitolato a S. Anastasia, in ...
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LIPPOMANO, Pietro
Giuseppe Gullino
, Ultimo dei quattro figli maschi del patrizio Girolamo di Tommaso e di Paola Vendramin di Bartolomeo del doge Andrea, nacque a Venezia nel 1504. A quella data il [...] per di più Nicolò aveva riservato a un altro nipote una pensione di 300 ducati sulla mensa episcopale. Si spiega forse, alla scenografie liturgiche, convocava celebri predicatori domenicani: era, in fondo, la prassi tanto cara ai gesuiti, dei quali ...
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COMPAGNONI, Pompeo
Carlo Verducci
Nacque a Macerata l'11 marzo 1693 da Pierpaolo e da Maria Girolama Ricci, rampollo di due tra le più cospicue famiglie della nobiltà terriera maceratese: quella paterna, [...] diocesi. Accolse la volontà del Lanfredini di riservarsi una pensione sulle rendite della mensa vescovile; ma respinse recisamente la una tipografia; fece compiere lavori ornamentali nella cattedrale. Fondò l'orfanotrofio di S. Leopardo a Osimo (1751 ...
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CHIARA, Giuseppe (in giapponese, Okamoto Sanuemon; postumo, Nyūshen Jōshin Shinji)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Chiusa Sclafani (Palermo) nel 1603 ed il 2 sett. 1623 entrò nella Compagnia di Gesù a [...] ripetutamente richiesto a cominciare dal 26 genn. 1623 con otto lettere (Ibid., Fondo Gesuitico-Indipetae 737, n. 10, 472; 738, n. 170/1, dopo la forzata conversione al buddismo ebbe assegnata una pensione, consistente in dieci razioni di cibo e un ...
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pensione
pensióne s. f. [dal lat. pensio -onis, propr. «pagamento» (da fare in un giorno fissato, quindi anche «pigione, fitto»), der. di pendĕre «pagare»]. – 1. Rendita permanente o temporanea che lo stato o gli istituti di previdenza corrispondono...
fondo3
fóndo3 s. m. [lat. fŭndus che, oltre al sign. di «parte inferiore» (v. la voce prec.), ebbe anche quelli di «suolo, possedimento, terreno»; il sign. economico, sull’esempio del fr. fonds]. – 1. Proprietà terriera, appezzamento di terreno,...