Letteratura e musica
Giancarlo Moretti
Alcuni generi musicali quali il melodramma, la romanza, il Lied e la canzone, per citare i più comuni, nascono dall'incontro tra musica e parola, da una correlazione [...] la musica all'immutabilità della liturgia, e quindi la propria individualità alla norma, ha cercato una sacralità ancestrale del fonema, portando il senso della parola ad assorbire la forza simbolica del gesto dell'officiante. Può essere il caso di ...
Leggi Tutto
turco Con la locuzione popoli t. si intende un vasto complesso di popoli, le cui sedi primitive erano nell’Asia centrale e orientale, e che da quelle sedi hanno sciamato in età storica, con flusso ininterrotto, [...] quelle cioè in cui il prototurco *j- è rappresentato da s-, e lingue t. j-, che conservano intatto il fonema iniziale del prototurco. Il gruppo s- comprende il ciuvascio, parlato nella Repubblica dei Ciuvasci, nelle regioni di Kazan´, Samara, Saratov ...
Leggi Tutto
Il termine analogia designa il processo diacronico attraverso cui una parola cambia forma fonologica e morfologica per diventare più somigliante a un’altra parola già esistente nella lingua. Tale processo [...] perché la regolarità del cambiamento fonologico, come di ogni alternanza fonica, può essere formulata in termini analogici: quando un fonema x che ricorre nel contesto y si modifica nella parola A, si modifica anche nella parola B se ricorre nello ...
Leggi Tutto
Sincope (dal gr. synkopḗ, lett. «atto del tagliuzzare») in ➔ fonetica storica è il fenomeno che consiste nella scomparsa di un suono o di una ➔ sillaba all’interno di una parola (per la caduta in posizione [...] però risultava molto diverso dal suono /v/ fricativo labiodentale sonoro del romanzo, quindi venne reinterpretato con un diverso fonema che però si avvicinasse percettivamente al suono germanico originale: wardon diviene allora nel latino del VI-VII ...
Leggi Tutto
(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] tradizione, dal santo Mashtoc o Mesròb, al principio del 5° sec., rende in modo perfettamente biunivoco (a ciascun fonema un grafema) il sistema fonologico della lingua classica.
Letteratura
All’interno della Chiesa armena si sviluppò una fiorente ...
Leggi Tutto
Carlo Emilio Gadda, primogenito di tre fratelli, nacque a Milano nel 1893 da famiglia borghese (padre imprenditore tessile, madre docente nelle scuole magistrali). Certe ristrettezze economiche, denunciate [...] il vino, allusione alle abitudini degli abitanti del luogo; il Seegrün è il lago del Segrino, per giunta con il fonema -ü- inesistente in spagnolo. A straniare e a coprire ulteriormente un autobiografismo doloroso ecco il nome della pianura padana in ...
Leggi Tutto
Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] .
I formalisti russi furono dapprima profondamente impressionati dalla scoperta della nozione di fonema, e si servirono con particolare successo della fonemica (chiamata allora fonologia) per analizzare la struttura fonica della poesia (eufonia, rima ...
Leggi Tutto
Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] meno, al nostro gusto, abbondanti. Ho cercato di «liberare» più che potevo (non alterando, tuttavia, il minimo suono o fonema originario, e senza mai dipartirmi dai testi) questa prosa che sa giungere, senza una resistenza al mondo, senza una durezza ...
Leggi Tutto
Romanzo
Philippe Hamon
Jean-Pierre Morel
di Philippe Hamon, Jean-Pierre Morel
Romanzo
sommario: 1. Introduzione: racconto fantastico, letteratura, romanzo. 2. Il romanzo come enunciato. a) Il romanzo [...] di segni, come una specie di morfema discontinuo, come un ‛fascio di elementi differenziali': è questa la definizione classica di fonema (Jakobson), che per esempio Lévi-Strauss (v., 1973, p. 162) riprenderà per definire i personaggi del mito. Il ...
Leggi Tutto
URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] repubblica turca di Kemal Atatürk − l'abbandono del sistema arabo-persiano comportò maggiore trasparenza nella corresponsione fonema/grafema; d'altronde la soluzione cirillica significò anche un incremento relativamente modesto nel numero dei segni ...
Leggi Tutto
fonema
fonèma s. m. [dal fr. phonème, e questo dal gr. ϕώνημα «espressione vocale», der. di ϕωνέω «produrre un suono»] (pl. -i). – In linguistica, ogni elemento sonoro, o unità elementare, del linguaggio articolato, considerato sotto l’aspetto...