SCUOLA POETICA SICILIANA, LINGUA
RRosario Coluccia
Ogni valutazione concernente la lingua usata dai rimatori della Scuola poetica siciliana deve tener conto in primo luogo delle particolari modalità [...] (insieme alle altre che determinano la non integrale, anche se notevole, complessiva corrispondenza biunivoca tra grafemi e fonemi) si impiantano stabilmente nel sistema grafico dell'italiano, in vigore ancor oggi (Coluccia, 2002).
Una tesi ...
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Scienza indiana: periodo classico. Divinazione e astrologia
David Pingree
Divinazione e astrologia
'Saṃhitā' ('divinazione')
Anche in India, come altrove, la divinazione ha origini antichissime. [...] Kūrma, Devī, e l'Ādiyāmala (Coppia primeva). La Narapatijayacaryā descrive diversi cakra (disposizioni di lettere ‒ intese come fonemi ‒ associate con unità di tempo ed entità astrologiche, e disegni magici di animali e oggetti) e bhūmi (disposizioni ...
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GOIDANICH, Pier Gabriele
Domenico Proietti
Nacque a Volosca, nel comune di Abbazia, in Istria, il 30 luglio 1868 da Pietro e Antonietta Stuparich. La famiglia era originaria dell'isola di Lussino, che [...] linguaggio e gli effetti dell'attività spirituale nelle singole lingue" (ibid., p. 23), in particolare nelle "creazioni" (i fonemi primitivi - con il loro "valore spirituale originario", che si sottrae a ogni possibilità d'indagine positiva" - e le ...
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Protesi
Serenella Salinari
Con protesi viene generalmente intesa la sostituzione con strutture artificiali di una parte dell'organismo che risulti mancante, fisicamente o funzionalmente, a causa di [...] ; un calcolatore che opera il riconoscimento dei caratteri letti, la loro memorizzazione e il riconoscimento di sillabe o fonemi nei caratteri memorizzati; un trasduttore per la conversione in Braille oppure in uscita sonora. Benché già in commercio ...
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La parola è un’unità centrale nell’organizzazione del linguaggio. L’esistenza di specifiche condizioni e di fenomeni fonologici che si riferiscono alla parola porta all’individuazione di un costituente [...] /s/~/z/ sia in effetti trascurabile, nell’italiano di Toscana (➔ toscani, dialetti) questi suoni hanno lo statuto di fonemi, in quanto la presenza dell’uno o dell’altro è determinata lessicalmente e in modo indipendente dal contesto fonologico. Nell ...
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L’interiezione (lat. interiectio «atto di gettare in mezzo») è una categoria di parole (tradizionalmente, una parte del discorso) invariabili con il valore di frase, usata per esprimere emozioni o stati [...] in semplici e derivate.
Le onomatopee semplici sono espressioni che imitano suoni o rumori attraverso grafemi nello scritto o fonemi nel parlato (miao, tin tin, zzz), e condividono di norma con le interiezioni l’assenza di legami sintattici con ...
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Il termine anglicismo («una voce o frase dell’idioma inglese; ovvero una maniera di parlare», così nell’enciclopedia di Chambers tradotta a Venezia nel 1747; in ingl. anglicism risaliva al secolo precedente) [...] U su U-turn, T-shirt). Per la fonetica, oltre a una maggior tolleranza per nessi insoliti e nuove distribuzioni dei fonemi, ben rappresentati negli anglicismi, è vinta la resistenza alle finali consonantiche, presenti in neoformazioni e in certi usi ...
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Suono
DDaniele Sette
di Daniele Sette
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. La parola. □ 3. L'acustica musicale. □ 4. Il rumore. □ 5. L'acustica architettonica. □ 6. La bioacustica. □ 7. L'acustica fisica: [...] e quelli che portano il contenuto semantico. A indicare le difficoltà incontrate basti ricordare che i suoni base (fonemi) combinati in sillabe da chi parla si modificano reciprocamente. Attualmente si stanno svolgendo numerose ricerche in questo ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] − hanno la funzione di surrogare i tratti paralinguistici, cioè l’insieme degli elementi estranei alla pura successione dei fonemi nella comunicazione orale (mimica facciale, gesti, ecc.), «mantenendo con essi un’analogia iconica» (Pistolesi 2004: 98 ...
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Scrivere e digitare
Giuseppe Antonelli
Il ritorno alla scrittura
Fino a una ventina d’anni fa, il dominio dell’audiovisivo – dei media detti non alfabetici – faceva prevedere una progressiva perdita [...] »; «nella grafia e nella separazione delle parole, tendenza a riprodurre la catena parlata»; «difficoltà nel rendere determinati fonemi oppure, che è lo stesso, nell’uso di alcune consonanti e digrammi»: «a leggere gli autografi ‘popolari’ otto ...
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fonema
fonèma s. m. [dal fr. phonème, e questo dal gr. ϕώνημα «espressione vocale», der. di ϕωνέω «produrre un suono»] (pl. -i). – In linguistica, ogni elemento sonoro, o unità elementare, del linguaggio articolato, considerato sotto l’aspetto...