Glottologo danese (Randers 1860 - Copenaghen 1943); prof. d'inglese all'univ. di Copenaghen dal 1893 al 1925. Si è occupato di problemi teorici, di fonetica, e di lingue germaniche, specialmente dell'inglese. [...] Tra le sue opere ricordiamo: Fonetik (1897-99), rielaborato in Lehrbuch der Phonetik (1904); Language: its nature, development and origin (1922); Philosophy of grammar (1924); e la Modern English grammar ...
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Filologo classico (Gotha 1802 - Hannover 1878), autore, tra l'altro, della Ausführliche Grammatik der griechischen Sprache (1834-35; 3a ed., 2 voll., 1898-1905, aggiornata, per la parte fonetica e morfologica, [...] da F. W. Blass). Scrisse anche una grammatica latina e si dedicò specialmente allo studio delle opere ciceroniane ...
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Filologo romanzo (Pontremoli 1860 - S. Donato d'Enza 1928), prof. nelle univ. di Messina e di Genova. Autore di un classico manuale di Letteratura provenzale (1891), si occupò di fonetica, di dialettologia [...] (Note fonetiche sui parlari dell'alta valle di Magra, 1892), di epica e di teatro classico spagnolo (Il Cid: studio storico critico, 1881; edizione delle Gesta del Cid, 1890; Saggi di bibliografia teatrale spagnola, 1927). Notevoli sono pure i suoi ...
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Glottologo italiano (Como 1899 - Pavia 1982); prof. ad Amburgo e dal 1959 al 1969 nell'univ. di Pavia; socio naz. dei Lincei (1974). Si è occupato di semantica generale, di fonetica sperimentale e di grammatica [...] boscimana; specialista nella decifrazione delle iscrizioni in ittito geroglifico e di quelle egee ...
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CAMPUS, Giovanni
Massimo Pittau
Nacque a Osilo (prov. di Sassari) il 2 dic. 1875; fu professore di scuole medie in diverse località della Sardegna e in seguito professore di liceo a Torino. Qui pubblicò [...] del sardo degna di essere considerata e studiata in sé e per sé.
L'analisi che il C. condusse della fonetica del sardo-logudorese, tanto nella sua dimensione sincronica quanto in quella diacronica, era di notevole valore scientifico, sia perché bene ...
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Linguista statunitense (Columbus, Ohio, 1916 - Ithaca, New York, 2000); dal 1946 insegnò nell'univ. di Cornell. Figura tra le più attive e influenti della linguistica statunitense, operò in molti campi, [...] dalla fonetica alla semantica, dai rapporti tra linguistica e matematica alla comunicazione animale. Specialista di lingue americane (soprattutto algonchine) e di cinese, scrisse, tra l'altro, A manual of phonology (1955), A course in modern ...
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BARTOLI, Giorgio
Piero Fiorelli
Nacque il 4 ottobre 1534.
"Gentiluomo Fiorentino" è qualificato nel frontespizio dell'unico suo libro, postumo, al quale è raccomandata la sua meritata fama di precursore [...] , s e z sorde da s e z sonore: sono i quattro punti in cui le innovazioni contenute nel suo alfabeto fonetico vengono a coincidere con le proposte pratiche fatte da altri scrittori del Cinquecento nei loro tentativi di riforma dell'ortografia.
Echi ...
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Malmqvist, Nils Göran David. – Linguista e sinologo svedese (n. Jönköping 1924 - m. 2019). Docente di Sinologia all’Università di Stoccolma dal 1967, traduttore di oltre 40 volumi di testi cinesi di epoche [...] diverse, ha redatto manuali di fonetica e grammatica di questo idioma (Nykinesisk grammatik, 1973; Nykinesisk fonetik, 1974). Membro dell’Accademia svedese delle scienze dal 1985, tra le sue altre opere si citano qui: Han phonology and textual ...
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Pittore italiano (Catanzaro 1918 - Milano 2006). Formatosi all'accademia di belle arti di Napoli, dopo un soggiorno negli USA (1952-53) e una serie di prove che vanno da composizioni di matrice neoplastica [...] a esperienze di poesia fonetica, nel 1954 elaborò a Roma i suoi primi décollages (manifesti lacerati). Presente, dal 1961, alle manifestazioni del gruppo dei Nouveaux réalistes, nel 1965 si stabilì a Parigi dove, per circa un decennio, sperimentò ...
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Scrittore cinese (Changzhou, Jiangsu, 1899 - Zhangting 1935), noto anche sotto lo pseudonimo di Song Yang. Letterato e uomo politico, poeta, saggista, traduttore dal russo. Si batté per la diffusione della [...] lingua parlata e studiò l'adozione di una trascrizione fonetica fondata sull'alfabeto latino (Ladinhua). Scrisse libri di memorie e saggi varî (Luantan "Discorsi a vanvera", post., 1938). Nel 1935 fu arrestato dal Guomindang e fucilato. ...
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fonetica
fonètica s. f. [dall’agg. fonetico]. – Nella linguistica tradizionale, ramo della scienza linguistica che studia i fonemi, o suoni articolati dall’apparato di fonazione umano: f. generale; f. storica, che descrive lo sviluppo di un...
fonetico
fonètico agg. [dal gr. ϕωνητικός, der. di ϕωνή «voce, suono»] (pl. m. -ci). – Che concerne la fonetica, in generale, o il fenomeno della fonazione, o i fonemi in partic. e il loro sistema: studî f., ricerche f.; i caratteri f., la...