-grafo
-grafo [Der. del gr. grápho "scrivere"] [LSF] [MTR] Secondo o ultimo elemento di parole composte che designano dispositivi che registrano qualcosa (per es., fonografo) o, specific., designano [...] strumenti di misura registratori (barografo, sismografo, termografo, ecc.) ...
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Edison Thomas Alva
Edison 〈èdisn〉 Thomas Alva [STF] (Milan, Ohio, 1847 - West Orange 1931) Inventore. ◆ [FTC] [EMG] Accumulatore E.: l'accumulatore a ferro-nichel, realizzato da E. nel 1900: → accumulatore. [...] ◆ [FSD] Effetto E.-Richardson: lo stesso che effetto termoelettronico: v. termoelettronico, effetto. ◆ [ACS] Fonografo di E.: → fonografo. ◆ [FTC] [EMG] Innesto, o attacco, E.: l'innesto a vite con filettatura tonda di dispositivi elettrici bipolari, ...
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Comunicazioni di massa
Wilbur Schramm
di Wilbur Schramm
Comunicazioni di massa
sommario: 1. L'era dei media elettronici. 2. Evoluzione storica dei media. 3. I media e il processo della ccmunicazione. [...] la macchina compositrice. Sul finire degli anni settanta, il fonografo a rullo di Edison riuscì, per la prima volta, la sua macchina per scrivere (1875). Nel 1877 ideò il fonografo, perfezionato dieci anni dopo, e costruì le prime lampade elettriche ...
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Scrittura
Antonio Costa
Il rapporto tra scrittura e cinema
Forse nessuno come François Truffaut ha saputo rappresentare al cinema l'atto dello scrivere. Si pensi, in particolare, a due film interpretati [...] in quanto sintesi di s. ideografica nella sua forma filmica (ovvero il cinema muto) e s. fonetica nella sua forma fonografica (fonografo e cinema sonoro: cfr. Pagnol 1965, pp. 38-55).
Del tutto particolare è il significato che l'espressione scrittura ...
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La sensazione uditiva e le vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque) che possono produrre tale sensazione. Per estensione, tutte le vibrazioni propagantisi in un mezzo, [...] Rayleigh, lo studio della propagazione ondosa e, in particolare, degli aspetti energetici di questa, mentre l’invenzione del fonografo e del microfono (1877) pone per la prima volta il problema della registrazione e della riproduzione dei s., nonché ...
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Astronomia
Figura apparente di un astro; nelle galassie, formazione lenticolare, appiattita e spiraliforne, che circonda il nucleo. D. di Airy D. luminoso centrale della figura di diffrazione in cui consiste [...] Sul solco sono memorizzati due canali in modo da poter riprodurre anche suoni in stereofonia. La puntina del fonografo, percorrendo il solco, segue le ondulazioni, cioè è costretta a compiere delle vibrazioni che, nell’apparecchio riproduttore, danno ...
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radio
Nicola Nosengo
Un mezzo di comunicazione che non invecchia
La radio è un mezzo di comunicazione che permette di trasmettere informazione sonora a distanza sotto forma di onde elettromagnetiche. [...] nascita di queste prime stazioni la radio si proponeva sul mercato come un incrocio tra la stampa e il fonografo. Le emittenti trasmettevano soprattutto notizie – in particolare quelle sportive o relative ai grandi eventi politici – e musica. Grazie ...
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Le invenzioni
Piero Ventura
Inventare per risolvere problemi
Inventare significa risolvere un problema teorico o pratico attraverso la costruzione di strumenti e di oggetti o lo sviluppo di nuovi metodi [...] la fotografia era possibile fissare le immagini, ma per i suoni si dovette aspettare il 1877, quando Thomas Alva Edison inventò il fonografo, un mezzo per incidere il suono su un cilindro di cera o di carta stagnola. Il suono si propaga tramite le ...
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Ricerca scientifica e tecnologica
Antonio Ruberti e Claudio Gori Giorgi
Sommario: 1. Introduzione: a) l'interazione tra ricerca e sviluppo economico; b) caratteri della ricerca scientifica nel Novecento. [...] già nel 1906 e la radio a galena entrò nei salotti come una curiosità quasi magica agli inizi del nuovo secolo; il fonografo e poi il giradischi portarono anche nelle case meno ricche le voci dei grandi della lirica, creando un'ondata di entusiasmo e ...
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Sport e musica nella storia
Federico Del Sordo
L'incontro di due mondi
L'origine della molteplicità di relazioni fra attività sportive e musica va ricercata in senso generale nel significato che le [...] Medioevo ai nostri giorni, Firenze, Le Lettere, 2002.
P. Prato, Suoni in scatola. Sociologia della musica registrata: dal fonografo a internet, Genova, Costa & Nolan, 1999.
L. Rossi, Storia del balletto, Bologna, Cappelli, 1972.
C. Sachs, Eine ...
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fonografo
fonògrafo s. m. [dall’ingl. phonograph, comp. di phono- «fono-» e -graph «-grafo»]. – Apparecchio per la riproduzione dei suoni registrati su un supporto meccanico. Propriamente, tale denominazione fu data dall’inventore statunitense...
fonografia
fonografìa s. f. [comp. di fono- e -grafia; cfr. fr. phonographie], non com. – Genericam., la tecnica di registrazione e riproduzione dei suoni, e la registrazione stessa così ottenuta (cfr. il più com. fonoregistrazione).