(o serbo-croato) L’insieme dei dialetti parlati nella Serbia e nella Croazia, e in parte anche nell’Istria, nella Slovenia, nel Montenegro e nella Repubblica della Macedonia del Nord, appartenenti, con [...] , e la sua battaglia per l’adozione di una lingua letteraria basata sul volgare e di un’ortografia di tipo fonologico, e per la creazione di una letteratura su base nazionale, ebbe conseguenze rivoluzionarie. Il suo programma fu tradotto in poesia ...
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Traduzione
Sergio Marroni
(App. V, v, p. 533)
La traduzione letteraria
Se si sottopone a un approfondito esame l'idea, per molto tempo assai diffusa, che il tradurre consista nel 'trasporto' del significato [...] , tecniche di t., varie considerazioni funzionali, varie unità d'intervento (da quello testuale a quello fonetico-fonologico) vengono correlati in modo da individuare configurazioni tipiche in un determinato alveo socioculturale, configurazioni che a ...
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METRICA
Mario Pazzaglia
(XXIII, p. 102)
Gli studi sulla metrica. - Nel 1962, Metrica e poesia di M. Fubini conclude un trentennio di studi metrici limitati nel numero e avari di proposte metodologiche. [...] , da una vicenda non univoca. Ogni sistema di versificazione codifica l'impiego di una parte soltanto degli indici fonetici e fonologici di una lingua (P. Guiraud), in concorrenza, però, con altri fattori e convenzioni propriamente letterari. Anche l ...
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MICENEO
Anna Morpurgo Davies
. Linguistica. - S'indica convenzionalmente con il nome di m. la lingua degli antichi testi greci scritti nel 2° millennio a. C. in un sillabario chiamato, anch'esso convenzionalmente, [...] grafico non ci permette di esplorare a fondo i tratti linguistici del m., ma alcuni fatti sono ormai certi. Il sistema fonologico ha molti punti di contatto con quello greco, ma ne diverge sia nell'inventario sia nella distribuzione dei fonemi. I ...
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INGLESE, LINGUA
Serena Ambroso
(v. inghilterra, XIX, p. 262)
L'i. può essere considerato una delle lingue più eterogenee d'Europa. Al suo riguardo si possono notare i seguenti fenomeni:
a) è una lingua [...] si notano differenze nelle forme interrogative: IB: have you got a light?, IA: do you have a light?. Per il livello fonologico le principali divergenze si osservano nel suono r, più presente nella variante americana e nel suono t che in americano non ...
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Il termine ortografia (dal gr. ortographía, comp. di orthós «retto, corretto» e -graphía «scrittura») identifica l’insieme delle convenzioni normative che regolano il modo di scrivere una lingua considerato [...] La punteggiatura, Roma, Carocci.
Klein, Gabriella (1986), La politica linguistica del fascismo, Bologna, il Mulino.
Larson, Pär (2010), Fonologia, in Grammatica dell’italiano antico, a cura di G. Salvi & L. Renzi, Bologna, il Mulino, 2 voll., vol ...
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Le bilabiali sono articolazioni di tipo consonantico realizzate grazie al ruolo attivo di entrambe le labbra. Il termine bilabiale indica un luogo di articolazione condiviso da foni prodotti secondo diversi modi articolatori o con diversi meccanismi fonatori tra quelli previsti per le ➔ consonanti (ad es., il modo occlusivo, il modo nasale, le consonanti implosive; ➔ fonetica articolatoria, nozioni ...
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S’intende con trascrizione fonetica un sistema di rappresentazione grafica dei foni di una lingua (➔ fonetica) realizzata attraverso specifici alfabeti (➔ alfabeto fonetico), elaborati appositamente, solo [...] ˈviːto], con l’indicazione dell’allofono labiodentale (➔ allofoni) e della lunghezza della vocale tonica (➔ quantità fonologica).
Nella fonologia postlessicale, vale a dire in un dominio di osservazione più ampio del singolo segmento, la trascrizione ...
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Il termine indebolimento indica una serie di fenomeni fonetici e fonologici che hanno come effetto la riduzione del grado di forza articolatoria di un suono (➔ fonetica articolatoria). Da un punto di vista [...] e la deformazione del canale fonatorio sono minime (si veda la fig. 1). Tali scale di forza hanno molteplici implicazioni fonologiche. Ad es., nella sillaba è pacifico che l’indebolimento di un suono avvenga più spesso in posizione intervocalica (il ...
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Scienza indiana: periodo vedico. I Veda
Christopher Minkowski
I Veda
Le raccolte di formule vediche (Saṃhitā) rappresentano l'anima della tradizione vedica, il nucleo della tradizione dell'induismo [...] eufonica (sandhi) tra le parole. Nel testo di una Saṃhitā le parole sono invece riunite sulla base dell'analisi fonologica. Pertanto, secondo tale accezione del termine, una Saṃhitā è la versione del testo ricomposta a partire dal padapāṭha. È ...
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fonologico
fonològico agg. [der. di fonologia] (pl. m. -ci). – Della fonologia, che ha rapporto con la fonologia: il sistema f. dell’italiano. ◆ Avv. fonologicaménte, dal punto di vista della fonologia.
fonologia
fonologìa s. f. [comp. di fono- e -logia]. – 1. Nella linguistica tradizionale, sinon. di fonetica nella sua accezione più generale, come dottrina dei suoni di cui è costituita la parola, significato precisatosi poi in quelli di...