RETTÈ, Adolphe
Diego Valeri
Poeta francese, nato a Parigi nel 1863, morto a Beaune nel 1930. Nel 1888 fondò con Gustave Kahn la seconda Vogue; poi diresse, con Henri Mazel, l'Ermitage. Collaborò inoltre [...] libera e vasta, attinta direttamente dalla vita della natura. Egli abitava allora a Guermantes, in mezzo alla foresta di Fontainebleau; e appunto alla foresta chiedeva i motivi dei suoi nuovi canti e racconti. A questa conversione letteraria del R ...
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Nato a Grenoble il 26 aprile 1746, morto il 7 giugno 1816 a Parigi. Coadiutore di suo zio vescovo di Troyes, gli succedette nell'episcopato nel 1790. Rifiutatosi di prestare il giuramento imposto dalla [...] quale vescovo di Meaux. Intermediario fra Pio VII e Napoleone durante la permanenza del primo a Savona e a Fontainebleau, elemosiniere dell'imperatrice Giuseppina, fu nominato senatore e conte dell'Impero. Dopo la prima Restaurazione e i Cento Giorni ...
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PARCHI NAZIONALI
Valerio Giacomini
. Collegamemo storico. - Le prime iniziative moderne di creazione di spazi riservati per la conservazione della natura risalgono al secolo scorso, ma si tratta di [...] da accettare nella lista internazionale dei p. n. propriamente detti. Dal 1948 l'UICN, fondato, come si è detto, a Fontainebleau, ma con sede a Morges in Isvizzera, si assumeva il compito permanente di classificare e regolare la complessa materia dei ...
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Famiglia di pittori, di origine fiamminga, attivi in Francia nei secc. 17º-18º. Jacob (Sluis 1614 - Parigi 1670), figlio e allievo del pittore di genere Jan (n. Sluis 1585), lavorò ad Amsterdam (1642-62) [...] e a Londra (1737-42). Dipinse quadri storici e religiosi e ritratti; restaurò i dipinti della galleria di Francesco I a Fontainebleau. Charles-André, detto Carle (Nizza 1705 - Parigi 1765), fratello di Jean-Baptiste, fu con lui a Roma e a Parigi; qui ...
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AVONDO, Vittorio
Franca Dalmasso
Nacque a Torino il 10 ag. 1836. Il padre, professore di diritto all'università, lo voleva avviare all'avvocatura; ma l'A. a 15 anni lasciò gli studi per la pittura, [...] in Olanda e in Belgio, e, nel 1855, andò a Parigi: all'Esposizione universale ammirò Corot e i paesisti di Fontainebleau, Rousseau, Huet e specialmente Daubigny. Il soggiorno parigino fu determinante: al ritorno a Ginevra si scostò dal Calame e ...
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Pittore e illustratore, nato nel 1809 a Riesbach presso Zurigo, morto il 30 ottobre 1893 a Barbizon. I suoi primi lavori furono delle vedute della regione del Reno e della Mosella, poi incise dal fratello. [...] . Il B. prese la cittadinanza francese, e visse dal 1849 al 1884 a Barbizon, fra i pittori della scuola di Fontainebleau. Dal 1836 l'artista prese quasi regolarmente parte ai Salon di Parigi e vi ottenne varie onorificenze. Eccellente pittore di ...
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FRANCINI, Tommaso
Chiara Stefani
Nacque a Firenze il 5 marzo 1571 da Pietro e da Clemenza di Frosino di Niccolò Pagni.
Non si sa quale fosse stata la sua formazione, ma nel trattato manoscritto di Agostino [...] questi i suoi ultimi anni documentati: dal 2 apr. 1648 il suo nome non è più presente nei registri parrocchiali di Fontainebleau, mentre l'8 genn. 1649 il nipote Pietro, da lui tenuto a battesimo, gli succedette nell'incarico ricoperto a corte. Tra ...
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MALMAISON (A. T., 30-31)
Andrée R. Schneider
Castello che sorge su un'altura a circa 1 km. dalla riva sinistra della Senna . presso l'abitato di Rueil, che dista 13 km., NO., da Parigi; costruito nella [...] vi aggiunsero le due ali e ne rimaneggiarono completamente l'interno.
Esso è, con gli appartamenti del Grand Trianon e di Fontainebleau, il museo più significativo per l'arte del Consolato e del Primo impero. Il carattere militare di questo stile è ...
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Pittore, nato il 6 dicembre 1812 a Parigi, ivi morto il 13 marzo 1893. Ebbe i primi insegnamenti da un pittore di porcellane; a 19 anni divenne allievo di C. Flers. Espose al Salon del 1833 Les bords de [...] l'osservazione diretta della natura. Fu tra gli scopritori dei dintorni di Parigi, tra i primi che si stabilirono nel bosco di Fontainebleau (1855). Un lungo soggiorno a Roma, ove si recò nel 1837, segnò un nuovo indirizzo per la sua arte che tornò ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’attività di Jacopo Barozzi vede in sé compendiate le conquiste e gli sviluppi della [...] della teoria architettonica uno dei suoi ambiti d’interesse.
Tra il 1541 e il 1545, Vignola è alla reggia di Fontainebleau, centro assai vitale del manierismo, dove lavora con Primaticcio come fonditore di grandi bronzi su modello di pezzi antichi ...
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arazzeria
arazzerìa s. f. [der. di arazzo]. – 1. L’arte di fare gli arazzi, e il luogo dove si tessono o si custodiscono: l’a. di Bruxelles, di Fontainebleau. 2. Complesso di arazzi.