BIANCOLELLI, Caterina
Ada Zapperi
Nacque a Parigi nel 1665 da Giuseppe Domenico e da Orsola Cortesi. Debuttò l'11 ott. 1687 nell'Arlequin Prothée, parodia di A. M. Nolant de Fatouville della Bérénice [...] anche fuori dalle scene e Watteau lo riprodusse in alcune acqueforti.
Nel novembre del 1685 la B. aveva sposato a Fontainebleau Pierre Lenoir de la Thorillière, anche lui attore. Allorché la Comédie italienne fu chiusa, nel 1697, venne richiesta alla ...
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(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] l’accrebbe con fondi reperiti anche fuori di Francia, specie in Italia; Francesco I (1515-47) le diede come sede Fontainebleau, affidandone l’amministrazione a G. Budé, che l’arricchì di manoscritti greci, latini, orientali e di edizioni rare; Carlo ...
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VIEN, Joseph-Marie
Andrée R. Schneider
Pittore, nato a Montpellier il 18 giugno 1716, morto a Parigi il 27 marzo 1809. Fu allievo a Montpellier dell'architetto e pittore Giral; si recò a Parigi nel [...] galanti. L'antichità e la grazia del '700 sembrano unirsi in alcuni suoi dipinti (Venditrice d'amore, del 1763, a Fontainebleau; Giovane Ateniese e Giovane Corinzia, del 1761): un'antichità alessandrina, dove si fondono Pompei e Parigi. La linea si ...
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Metternich-Winneburg, Klemens Wenzel Lothar, conte, poi principe di
Politico austriaco (Coblenza 1773-Vienna 1859). Frequentò dal 1788 l’università di Strasburgo e, dal 1790 al 1792, quella di Magonza. [...] momenti più critici intervenuti nei rapporti franco-austriaci; così nelle trattative diplomatiche che condussero al Trattato di Fontainebleau (ott. 1807) e poi nell’estate del 1808, allorquando l’Austria, sperando di trarre profitto dall’insurrezione ...
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Orleans, Charles duca d'
Orléans, Charles duca d’
Principe e poeta francese (Parigi 1391-Amboise 1465). Figlio di Louis I di Valois duca d’Orléans, fratello del re Carlo VI, e di Valentina Visconti, [...] , continuando una tradizione familiare. Dopo la sua morte, la collezione fu arricchita dal figlio Luigi XII. Contava circa 1890 codici quando fu trasportata a Fontainebleau, nel 1544; negli ultimi anni del regno di Carlo IX fu trasferita a Parigi. ...
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STEVENSON, Robert Louis
Mario Praz
Romanziere, saggista e poeta, nato a Edimburgo il 13 novembre 1850 e morto nella sua proprietà di Vailima a Upolu, la principale delle isole Samoa, il 3 dicembre 1894 [...] per lui un anno critico: in Francia aveva incontrato una signora americana, Mrs. Osbourne, che frequentava gli ambienti artistici di Parigi e di Fontainebleau (fin dal 1875 lo S. aveva iniziato la sua serie di visite alle colonie d'artisti intorno a ...
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Nato nel 1713, era feudatario dell'isola di Bute e vi si trovava, quando nel 1745 il pretendente Carlo Edoardo sbarcò in Scozia. Il B., che era già stato pari rappresentativo per il quadriennio 1737-41, [...] condotta decisa dal Gabinetto di Londra soltanto per mezzo del celebre agente segreto cavaliere d'Eon. I preliminari di Fontainebleau, confermati nel febbraio del 1763 dalla pace di Parigi, assicuravano all'Inghilterra il possesso del Canada e dell ...
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Cardinale, zio di Napoleone (era fratello di Letizia Bonaparte), nato ad Aiaccio il 3 gennaio 1763, morto a Roma il 13 maggio 1839. Arcidiacono di Ajaccio, la Rivoluzione lo costrinse a lasciare l'abito [...] del concilio del 1811, e finalmente un tentativo che egli fece nel 1812 per ravvicinarsi a Pio VII, allora detenuto a Fontainebleau, lo misero in urto con Napoleone. Durante i Cento giorni fu nominato senatore. Dopo la seconda abdicazione si ritirò a ...
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Città della Francia, circondario di Saint-Denis, dipartimento della Senna, situata sulla riva destra del fiume omonimo a pochi chilometri da Parigi. Fino al 1925 era chiamata Boulogne-sur-Seine. Nel 1926 [...] una rivolta dei Parigini (1750) Luigi XV decise di non attraversare più la capitale andando da Versailles a Compiègne e a Fontainebleau, e fece costruire una strada che girava intorno alla capitale: la strada detta "de la Révolte", che, passando per ...
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TONCHINO (XXXIII, p. 1025)
Mario TOSCANO
Il protettorato francese sul Tonchino ebbe praticamente termine il 24 luglio 1945 allorquando il Giappone, alla vigilia della disfatta militare, proclamò l'indipendenza [...] (incidente di Haiphong del 19 novembre 1946) in seguito al fallimento delle conferenze di Dalat (19 aprile 1946) e di Fontainebleau (9 luglio) tra i rappresentanti della Francia e del Viet-Nam. Le operazioni militari in Indocina (v. in questa App ...
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arazzeria
arazzerìa s. f. [der. di arazzo]. – 1. L’arte di fare gli arazzi, e il luogo dove si tessono o si custodiscono: l’a. di Bruxelles, di Fontainebleau. 2. Complesso di arazzi.