WINDESHEIM, Monastero di
Luigi Giambene
Presso Zwolle nell'Olanda. Fu prima un semplice aggruppamento di chierici, che si sostentavano copiando libri; fatti segno ad attacchi, specialmente dagli ordini [...] della riforma: nel 1572 il popolo di Zwolle invase la chiesa e ne distrusse tutti gli altari. Nel 1600 i canonici da questo monastero quasi distrutto si trasferirono in Francia nell'abbazia di S. Severino presso Château-Landon (Fontainebleau). ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] enchantée; Molière; ibid., 9 maggio 1664); Entr'actes d'Œdipe (ouverture, 5 airs de danse per Œdipe di P. Corneille; Fontainebleau, 3 ag. 1664); La naissance de Vénus (Benserade; Palais-Royal, 28 genn. 1665); La réception faite par un gentilhomme de ...
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MILANO FRANCO d’ARAGONA, Giacomo Francesco. – N
Ausilia Magaudda
acque a Polistena in Calabria il 4 maggio 1699 da Aloisia Gioeni e da Giovanni Domenico, dal quale ereditò i titoli di marchese di San [...] messa. A Parigi cambiò più volte abitazione e si spostò, al seguito della corte, nelle residenze reali di Versailles, Fontainebleau, Compiègne e Marly. Inoltre seguì Luigi XV nelle campagne di guerra nelle Fiandre.
Come diplomatico, oltre a negoziare ...
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BIANCHI, Francesco
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Cremona (secondo il Lancetti, l'unico biografo che ci abbia lasciato qualche notizia sui primi anni di vita) poco dopo il 1750 da famiglia [...] (libretto di J. M. Sedaine), rispettivamente il 30 sett. 1775 alla Comédie Italienne e il 25 ottobre dello stesso anno a Fontainebleau. Secondo il Grove, il B. avrebbe composto nei primi mesi del suo soggiorno parigino anche Sei trii per 2 violini e ...
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TURINETTI DI PRIERO, Ercole
(II) Ludovico
Andrea Merlotti
– Nacque a Torino il 27 novembre 1658, secondo figlio maschio di Giorgio (v. la voce Turinetti, Giovanni Antonio e Giorgio in questo Dizionario) [...] Leti), ottenne da Carlo II il riconoscimento del titolo regio dei Savoia. Di passaggio in Francia, il 26 agosto 1681 a Fontainebleau fu presentato a Luigi XIV e alla sua famiglia.
Rientrato a Torino, nel 1683 riunì nelle sue mani il patrimonio dei ...
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CORNACCHIA, Ferdinando
Alessandro Roveri
Nacque a Soragna (Parma) il 2 ag. 1768 dal tenente Orazio e da Anna Alberici. Studente esemplare e ripetutamente premiato, uscì ventunenne dall'università di [...] , Maria Luisa di Borbone e per il figlio Carlo Lodovico, eredi legittimi del ducato parmense, che il trattato di Fontainebleau aveva invece riservato alla moglie di Bonaparte, Maria Luisa, arciduchessa d'Austria.
Non si trattava di una missione ...
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BOUCHERON, Antonio Carlo
Piero Treves
Nacque a Torino il 28 apr. 1773 da Giovanni Battista, argentiere, e da Vittoria Grandi. Indirizzato agli studi umanistici, frequentò all'università di Torino la [...] fatica letteraria del B., culmina nel racconto delle ultime campagne dell'imperatore e in una parafrasi degli "adieux de Fontainebleau".
Discepolo del Caluso e condiscepolo del Peyron, il B. non mostrò interesse per la nuova scienza papirologica, pur ...
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ugonotti Protestanti francesi nelle lotte di religione dei sec. 16° e 17°; il nome deriva dalla parola tedesca Eidgenossen («congiurato o confederato»).
La loro persecuzione ebbe inizio nel 1534, in seguito [...] , terminate con la caduta della Rochelle (1628) e con l’editto di Nîmes (1629), che concedeva tutte le libertà religiose, ma toglieva loro le places de sûreté. Nel 1685, infine, l’editto di Fontainebleau emanato da Luigi XIV revocò quello di Nantes. ...
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GOUJON, Jean
Jacques COMBE
Scultore e architetto, nacque verso il 1510 probabilmente in Normandia, morì a Bologna fra il 1563 e il 1568. Già nel 1540 a Rouen dava progetti per particolari della cattedrale [...] fu il primo ad attingere direttamente alle fonti antiche e a dar forma a un classicismo francese. Si ignora se abbia frequentato Fontainebleau. Ma certo fu in relazione col Serlio.
Bibl.: Pottier, Oeuvres de J.G., Parigi 1844; 2ª ed. 1869; A. Meynier ...
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Tiro con l'arco
Giancarlo Casorati
La storia
Il tiro con l'arco nacque come disciplina sportiva all'inizio dell'Ottocento negli Stati Uniti, dove alcuni appassionati, attingendo alla grande tradizione [...] abbia notizia nacque nel 1381 a Bruxelles con il nome di Saint Sébastien; nel 1675 in Francia venne fondata la Compagnia di Fontainebleau, nel 1678 in Scozia la Royal Company of Archers e nel 1787 la Royal Toxophilite Society di Londra.
Le prime vere ...
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arazzeria
arazzerìa s. f. [der. di arazzo]. – 1. L’arte di fare gli arazzi, e il luogo dove si tessono o si custodiscono: l’a. di Bruxelles, di Fontainebleau. 2. Complesso di arazzi.