MEDICI, Bernardo
Vanni Bramanti
de’. – Nacque probabilmente a Firenze nei primi anni del Cinquecento (nel 1501, secondo la Hierarchia catholica; nel 1503, secondo Litta) da Antonio di Bernardo e da [...] Cosimo, ritenendo opportuno riprendere i rapporti con la Francia, inviò il M. presso Francesco I, alla cui corte, a Fontainebleau, giunse il 15 dicembre insieme con il segretario Iacopo Guidi.
Secondo le istruzioni ricevute (ibid., b. 2634, cc. 126r ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] enchantée; Molière; ibid., 9 maggio 1664); Entr'actes d'Œdipe (ouverture, 5 airs de danse per Œdipe di P. Corneille; Fontainebleau, 3 ag. 1664); La naissance de Vénus (Benserade; Palais-Royal, 28 genn. 1665); La réception faite par un gentilhomme de ...
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MILANO FRANCO d’ARAGONA, Giacomo Francesco. – N
Ausilia Magaudda
acque a Polistena in Calabria il 4 maggio 1699 da Aloisia Gioeni e da Giovanni Domenico, dal quale ereditò i titoli di marchese di San [...] messa. A Parigi cambiò più volte abitazione e si spostò, al seguito della corte, nelle residenze reali di Versailles, Fontainebleau, Compiègne e Marly. Inoltre seguì Luigi XV nelle campagne di guerra nelle Fiandre.
Come diplomatico, oltre a negoziare ...
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BIANCHI, Francesco
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Cremona (secondo il Lancetti, l'unico biografo che ci abbia lasciato qualche notizia sui primi anni di vita) poco dopo il 1750 da famiglia [...] (libretto di J. M. Sedaine), rispettivamente il 30 sett. 1775 alla Comédie Italienne e il 25 ottobre dello stesso anno a Fontainebleau. Secondo il Grove, il B. avrebbe composto nei primi mesi del suo soggiorno parigino anche Sei trii per 2 violini e ...
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TURINETTI DI PRIERO, Ercole
(II) Ludovico
Andrea Merlotti
– Nacque a Torino il 27 novembre 1658, secondo figlio maschio di Giorgio (v. la voce Turinetti, Giovanni Antonio e Giorgio in questo Dizionario) [...] Leti), ottenne da Carlo II il riconoscimento del titolo regio dei Savoia. Di passaggio in Francia, il 26 agosto 1681 a Fontainebleau fu presentato a Luigi XIV e alla sua famiglia.
Rientrato a Torino, nel 1683 riunì nelle sue mani il patrimonio dei ...
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CORNACCHIA, Ferdinando
Alessandro Roveri
Nacque a Soragna (Parma) il 2 ag. 1768 dal tenente Orazio e da Anna Alberici. Studente esemplare e ripetutamente premiato, uscì ventunenne dall'università di [...] , Maria Luisa di Borbone e per il figlio Carlo Lodovico, eredi legittimi del ducato parmense, che il trattato di Fontainebleau aveva invece riservato alla moglie di Bonaparte, Maria Luisa, arciduchessa d'Austria.
Non si trattava di una missione ...
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BOUCHERON, Antonio Carlo
Piero Treves
Nacque a Torino il 28 apr. 1773 da Giovanni Battista, argentiere, e da Vittoria Grandi. Indirizzato agli studi umanistici, frequentò all'università di Torino la [...] fatica letteraria del B., culmina nel racconto delle ultime campagne dell'imperatore e in una parafrasi degli "adieux de Fontainebleau".
Discepolo del Caluso e condiscepolo del Peyron, il B. non mostrò interesse per la nuova scienza papirologica, pur ...
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MARGHERITA LUISA d’Orléans, granduchessa di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque nel castello di Blois il 28 luglio 1645 dalle seconde nozze di Gastone duca d’Orléans con Margherita di Lorena-Vaudémont, sorella [...] del Regno fino a Parigi, al monastero benedettino di Montmartre, dove giunse alla fine di luglio, dopo essere passata per Fontainebleau a visitare la famiglia reale, e dove fu accolta dalla badessa Francesca di Lorena (Ibid., Acquisti e doni, 82, ins ...
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CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] di Modena sul Comacchiese. Il C. si limitò a preparare l'arrivo del cardinale, frequentando gli ambienti della corte a Fontainebleau, ove risiedette per qualche mese dal luglio del 1661. Nell'aprile dell'anno successivo fu inviato a Heidelberg, alla ...
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FILARETO, Partenio Apollonio
Dario Busolini
Nacque a Valentano, nell'alto Lazio, nel primo decennio del sec. XVI. Avviato allo stato ecclesiastico, ebbe accesso al castello della sua cittadina, una [...] 1544 il F., da Roma, gestiva ormai la politica ducale. Aggiornò il duca sulle trattative condotte con Francesco I a Fontainebleau dal cardinale Alessandro iunior, quindi lo raggiunse in marzo a Piacenza, insieme con B. Brusa, per poi ritornare a Roma ...
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arazzeria
arazzerìa s. f. [der. di arazzo]. – 1. L’arte di fare gli arazzi, e il luogo dove si tessono o si custodiscono: l’a. di Bruxelles, di Fontainebleau. 2. Complesso di arazzi.