GIANDEMARIA (Zandemaria), Francesco
Dario Busolini
Nacque a Parma nel 1649, secondo figlio maschio del marchese Papiniano (II) e di Giulia Pallavicini.
Morto il padre nel 1650, a seguito della scelta [...] Parigi. Intanto, per non compromettere le cerimonie augurali, si trovò una soluzione di compromesso e il G. fu ricevuto a Fontainebleau il 26 maggio dal Colbert e il 28 dal re; nei giorni successivi incontrò gli altri membri della corte, in una ...
Leggi Tutto
GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] e Spagna in Italia, ma veniva pure pesantemente vulnerata l'autorità del papa. Le trattative condotte a Parigi e a Fontainebleau si conclusero con un insuccesso, ma furono determinanti per la successiva carriera del G., perché egli si dimostrò un ...
Leggi Tutto
DAL POZZO, Carlo Antonio
Francesco Solinas
Nacque a Torino il 28 nov. 1606 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Fratello minore di Cassiano iunior, passò la sua infanzia tra il Piemonte, dove risiedevano [...] gentiluomini e cavallerizzi particolarmente legati all'ambiente dei Barberini. Durante il soggiorno della legazione a Fontainebleau, il D. annotò osservazioni naturalistiche di carattere ornitologico sugli uccelli indigeni e sui molti esemplari ...
Leggi Tutto
Tra 17° e 18° sec. la Francia di L., il Re Sole, divenne la maggiore potenza europea. Sue grandi ambizioni furono di fare della Francia un paese fortemente unito sotto il controllo della Corona e di ridurre [...] intensissima vita culturale francese. L. trasportò a Versailles la collezione di dipinti (circa 100) raccolta dai predecessori a Fontainebleau e l'arricchì grandemente: il "Cabinet du roi" ammontò a 1500 opere; incremento simile ebbero le raccolte di ...
Leggi Tutto
FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] la contea di Acerra e una rendita annuale di 1.200 once d'oro.
Nello stesso giorno, 29 luglio 1313, si celebrarono a Fontainebleau i matrimoni di F. con Caterina e di Luigi di Borgogna con Matilde di Hainaut, che furono investiti da F. del principato ...
Leggi Tutto
(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] l’accrebbe con fondi reperiti anche fuori di Francia, specie in Italia; Francesco I (1515-47) le diede come sede Fontainebleau, affidandone l’amministrazione a G. Budé, che l’arricchì di manoscritti greci, latini, orientali e di edizioni rare; Carlo ...
Leggi Tutto
stucco Nome generico di diversi tipi di materiali plastici adesivi, di varia consistenza, che induriscono all’aria più o meno rapidamente, impiegati per la levigatura di superfici.
Arte
Lo s., usato in [...] a Roma, Palazzo Te a Mantova) a quelle della seconda metà del secolo, di grande ricchezza e valore scultoreo (castello di Fontainebleau, F. Primaticcio e aiuti; palazzo Spada a Roma e Sala Regia in Vaticano di G. Mazzoni; Palazzo Ducale a Venezia di ...
Leggi Tutto
PERRONE, Ettore
Paola Bianchi
PERRONE, Ettore. – Nacque a Torino il 12 gennaio 1789, terzogenito del conte Carlo Giuseppe (1764-1836) e di Paola Argentero di Bersezio (1765-1835). Venne battezzato nella [...] , allora reduce da una spedizione nelle Antille, raggiungendola nell’isola di Aix. Allievo nella scuola militare di Fontainebleau dall’ottobre 1806, nell’aprile 1807 fu nominato sottotenente nel 65° Fanteria di linea, in dicembre fu promosso ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE SALE, Giovan Francesco
Maristella Ciappina
Nato a Genova il 6 luglio 1695, primogenito di Anton Giulio e di Isabella di Giovan Giacomo Brignole, nel 1708 venne inviato nel nobile collegio Tolomei [...] sottomissione della Corsica. Il 18 ott. 1738, infine, il B. firmava, come plenipotenziario della Repubblica, il trattato di Fontainebleau per un generale perdono in Corsica.
Durante queste legazioni all'estero il B. aveva sempre mantenuto a sue spese ...
Leggi Tutto
Successione austriaca, guerra di
Conflitto determinato dalla morte dell’imperatore Carlo VI (20 ott. 1740) e dall’ascesa sul trono asburgico di Maria Teresa, sua figlia, in virtù della Prammatica sanzione [...] della guerra. I legami tra Francia e Spagna diventarono ancora più stretti con il cosiddetto secondo patto di famiglia di Fontainebleau (25 ott. 1743), in cui Luigi XV s’impegnò ad aiutare Filippo (poi duca di Parma) nella conquista della Lombardia ...
Leggi Tutto
arazzeria
arazzerìa s. f. [der. di arazzo]. – 1. L’arte di fare gli arazzi, e il luogo dove si tessono o si custodiscono: l’a. di Bruxelles, di Fontainebleau. 2. Complesso di arazzi.