GIOVANNI da Lodi, santo
Stephan Freund
Nacque a Lodi intorno al 1040. Non esistono notizie sulla sua famiglia.
La sua biografia, condizionata dal contesto agiografico, racconta che egli ebbe una formazione [...] , IV, München 1983-93, ad ind.; Acta sanctorum Septembris, III, Antverpiae 1750, pp. 161-170 (Vita I), 171-174 (Vita II); Carte di FonteAvellana, a cura di C. Pierucci - A. Polverari, Roma 1972, ad ind.; D. Lodi, Vita di s. G. da L., Lodi 1614; A ...
Leggi Tutto
DOMENICO Loricato, santo
Luca Bellingeri
Nulla sappiamo circa le sue origini e la sua nascita, ma si può ritenere con una certa sicurezza che D. sia nato nell'ultimo decennio del sec. X, in una località [...] D., grazie alla fama di santità di cui ormai godeva, venne eletto priore.
Dopo un breve soggiorno presso i monasteri di FonteAvellana e di S. Emiliano a Congiuntoli, nel 1059 D. tornò di nuovo alla Ss. Trinità di Monte San Vicino, probabilmente non ...
Leggi Tutto
PALLOTTA, Giovanni Battista
Antonio D’Amico
– Nacque a Caldarola il 2 febbraio 1594, da Martino e da Maddalena De Magistris.
Studiò presso il convitto di S. Bernardo a Perugia, suo maestro fu Marcantonio [...] vista da Pier Leone Ghezzi, in Cultura e società nel Settecento, Atti del XII Convegno del Centro di studi avellaniti…FonteAvellana - Gubbio… 1988…, Urbino 1989, pp. 271 s., 283-287; M.G. Aurigemma, Caprarola, palazzo Farnese, in Palazzi del Lazio ...
Leggi Tutto
COSTADONI, Anselmo (al secolo Giandomenico)
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 6 ott. 1714 da Francesco e Angelica Locatelli, agiati mercanti, che lo collocarono ancor giovinetto nelle scuole dei gesuiti. [...] molti documenti raccolti per l'agiologio, la biblioteca e la storia dei camaldolesi (tra cui le carte del monastero di FonteAvellana da lui tratte dal Collegio Germanico di Roma grazie all'appoggio del cardinale Tolomei) e gli facilitò l'accesso all ...
Leggi Tutto
TEBALDO
Alberto Luongo
(Teobaldo). – Non sono note né la data né il luogo di nascita. Nel giugno del 1160 era priore del monastero camaldolese di FonteAvellana; come egli stesso raccontò, da Jesi ove [...] Chronica per extensum descripta: aa. 46-1280 d.C., in RIS, XII, a cura di E. Pastorello, Bologna 1938-1958, p. 267; Carte di FonteAvellana, II (1140-1202), a cura di C. Pierucci - A. Polverari, Roma 1977, pp. 127 s., 131, 136-138, 145 s., 149 s.
P ...
Leggi Tutto
PINO, Bernardino
Marzia Pieri
PINO (Pini), Bernardino. – Nacque a Cagli fra il 1520 e il 1530, terzogenito di Filippino Filippini e di una Venturelli. La famiglia era originaria di Osimo, nelle Marche [...] , Protettore della S. Casa di Loreto, abate commendatario dei monasteri di S. Lorenzo in Campo e di S. Croce di FonteAvellana, vescovo di Vicenza dal 1560 al 1565. Rimase al suo fianco anche nel 1566, quando il prelato venne nominato arcivescovo di ...
Leggi Tutto
GAUGELLI (Gangelli), Gaugello (Gangello)
Patrizia Lanzalaco
Nacque agli inizi del XV secolo, probabilmente a Pergola, allora soggetta ai Montefeltro signori di Urbino, da ser Travaglino, proveniente [...] G., magari proprio nella stessa Pergola, che era luogo di passaggio per i pellegrini essendo vicina al monastero di FonteAvellana.
Il Pellegrino non si può considerare un vero diario di viaggio, paragonabile al resto della letteratura odeporica del ...
Leggi Tutto
CONTI, Lucido
Mark Dykmans
Terzogenito di Ildebrandino, signore di Valmontone e di Berarda (di casato non identificato), fu fratello di Alto, Grato, Sagace e Giacomo. La data di nascita deve essere [...] diocesi di Segni, il priorato cluniacense di Saint-Pierre d'Allevard, nella diocesi di Grenoble, e l'abbazia di FonteAvellana. Il C., inoltre, aveva ricevuto alcuni priorati in Germania e in Austria, nonché l'abbazia della Trinità dei camaldolesi ...
Leggi Tutto
PONTANO, Ottaviano
Guido De Blasi
PONTANO, Ottaviano. – Nacque intorno al 1410. Sebbene non si abbiano notizie né sulla sua prima educazione né sulla famiglia di origine, si può supporre che appartenesse [...] della Pergola e di tutti i castelli sottrattigli da Sigismondo Malatesta (Fossombrone, Sassocorbato, Monte Cerignone, Castel Dolce, FonteAvellana e altri). Il 1° novembre successivo occupò Senigallia e il vicariato di Mondavio in nome del papa. L ...
Leggi Tutto
GUIDO
Nicolangelo D'Acunto
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita. È attestato per la prima volta come vescovo di Assisi il 31 ag. 1197, quando presenziò alla consacrazione della chiesa [...] , IV, 1201-1214, a cura di A. Bartoli Langeli, Firenze 1976, pp. 140 s., 145-147, 268 s.; Le carte di FonteAvellana, II, (1140-1202), a cura di C. Pierucci - A. Polverari, Roma 1977, pp. 334-336; Die Register Innocenz' III., II, Pontificatsjahr ...
Leggi Tutto
camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...
avellano1
avellano1 agg. – Del monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana (Marche), reso celebre dall’attività riformatrice di s. Pier Damiano (1007-1072).