Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] B. con la famiglia ducale risalivano almeno al 1456, quando egli era stato fatto abbas commendatarius di Santa Croce di FonteAvellana.
Da Cesena (7 maggio) B. andò a Bologna (9-12 maggio). Qui prese disposizioni per il matrimonio per procura della ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] e Galla Placidia ad altri personaggi coinvolti nella vicenda. Si tratta di una documentazione scoperta in un manoscritto del monastero di FonteAvellana, pubblicata per la prima volta da C. Baronio e ora conosciuta come facente parte della Collectio ...
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BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] l'abate dovevano mantenere verso l'imperatore. Nel luglio del 1242, Federico accolse sotto la sua protezione il monastero di FonteAvellana, "dummodo in fidelitate sua fratres perseverent" (ibid., VI, p. 58).
Se ne può trarre conferma dai rapporti di ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] già dal 1508) e la commenda del vicino monastero di FonteAvellana. Fece quindi edificare un eremo, dedicato a S. e le Meditazionisui Salmi 129 e 145 attribuitegli da A. Prosperi.
Fonti e Bibl.: B. Senarega, De rebus Genuensibus commentaria, a cura ...
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DROGONE da Parma
Paola Scarcia Piacentini
Sacerdote, fu "magischola" a Parma intorno alla metà del sec. XI. P probabile che abbia svolto la sua attività di docente presso la scuola della cattedrale [...] infatti sia tornato nella città emiliana come docente e vi sia rimasto per qualche tempo prima di ritirarsi a FonteAvellana). Nel Chronicon (o Cantatorium) monasterii Andaginensis si narra che Lamberto Seniore venne condotto in Italia da Beatrice di ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] del Vaticano I: le risposte al questionario proposto ai vescovi nel 1867, in Marche e Umbria sotto Pio IX e Leone XIII. FonteAvellana 1998, pp. 230-265; R. Aubert, L’Église en Italie, cit., pp. 22-26; G. Battelli, Santa Sede e vescovi, cit., pp ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] che si era fatto preparare nella basilica di S. Maria Maggiore. Fonti e Bibl.: G.F. Bordini, De rebus praeclare gestis a assolutismo. Protezione e strumentalizzazione della vita religiosa. FonteAvellana 1984, FonteAvellana 1985, pp. 201-25; E. ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] il battesimo dell'erede granducale nel '77, ma anche per feste fuori di Firenze come quella dei monaci di S. Croce di FonteAvellana per il cardinale d'Urbino. E certo la sua azione si configura come quella di un letterato di corte al servizio dell ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] il monastero di Tremiti. L'anno precedente aveva proposto al capitolo generale di Citeaux di riformare S. Antimo e S. Croce in FonteAvellana, ma senza esito. Non è sicuro se fosse stato l'incontro del C. con s. Domenico, avvenuto nel 1219, a dare lo ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] Mittarelli, abate generale del suo Ordine, e l'8 marzo di quell'anno si sentì infliggere il trasferimento al monastero di FonteAvellana, non lontano da Gubbio, sito tra "gli orrori solitari del più alto Appennino d'Italia". "Un fulmine fu questo al ...
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camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...
avellano1
avellano1 agg. – Del monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana (Marche), reso celebre dall’attività riformatrice di s. Pier Damiano (1007-1072).