La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La musica
Christian Meyer
La musica
Osservazioni di carattere generale
La musica, come scienza e rappresentazione del mondo, attingeva [...] tra il 1258 e il 1266 nell'Italia meridionale da Bartolomeo da Messina). Tuttavia, nonostante il loro interesse per l' e il poi.
Per Gerolamo di Moravia, o per la sua fonte, l'analogia con il tempo fisico fondava una concezione del tempo musicale ...
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FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] del re d'Inghilterra e gli dedica un componimento poetico elogiativo.
Fonti e Bibl.: C. De Bie, Het gulden cabinet, Antwerpen ; P. G. M. Ciliberti, Il S. Sudario e la chiesa di S. Bartolomeo degli Armeni, Genova 1988, p. 28; E. Parma Armani - M. C. ...
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TORTELLI, Giovanni
Mariarosa Cortesi
(Giovanni Aretino). – Nacque probabilmente ad Arezzo fra il 1406 e il 1411 (Bacci, 2016, pp. 66-72; va dunque corretta la data circa 1400, tradizionalmente accettata), [...] luglio 1455 gli tolse anche la prebenda di San Bartolomeo al Corso degli Adimari in Firenze, una delle poche , in forma completa e comprensiva dell’ordo operis e della rassegna delle fonti da Tomè, 2014, pp. 61-64 con confronto con l'editio princeps ...
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TRIESTE
S. Tavano
(lat. Tergeste; Tergestum nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo della regione e sede vescovile, distesa a S-O dei colli di San Giusto e di San Vito.
Storia [...] 1962). Spunti aquileiesi sono riconoscibili anche nella forma esagonale del fonte in un battistero che sorgeva a N (Mirabella Roberti, S. Giusto e l'altro, più conciso, in quella di S. Bartolomeo a Barcola (Ruaro Loseri, 1985, pp. 426-427). È il ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] al periodo in cui il B. si trovava nel monastero dei SS. Bartolomeo e Ponziano di Lucca, intorno al 1592; nel 1593 era in quello come per la raccolta di messe del Donfrid, siamo di fronte a fonti uniche: un mottetto a due voci e basso continuo in L. ...
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NONNI, Ottaviano, detto Mascherino
Isabella Salvagni
NONNI (de’ Nonni), Ottaviano (Ottavio), detto Mascherino (Mascarino). – Figlio di Giulio, nacque a Bologna e fu battezzato nella cattedrale di [...] delle proprietà nel feudo amerino – restaurando il palazzo di Bartolomeo, fratello di Fantino, e progettando il convento di S. avrebbe costituito il modello di ‘accademia’ a scala europea.
Fonti e Bibl.: E. Danti, Le due regole della prospettiva ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] nominato sovrintendente per la fontana di S. Pietro e per la fonte di Belvedere e intorno al 1550 potrebbe aver ricevuto il suo decorazione di uno dei cortili del castello compiuta dai fratelli Bartolomeo e Girolamo Faccini nel 1577 (Coffin, 2004, p ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] iniziative; i successori gli furono in ogni caso impares.
Fonti e Bibl.: Resta inedita ancora molta documentazione, relativa all' del sec. XIV, Verona 1885, pp. 12 s.; B. DeStefani, Bartolomeo e Antonio Della Scala, Verona 1885, pp. 10 s., 18; C. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’insegna della letterarietà, l’epistolografia s’impone in età rinascimentale [...] loro o co’ vicini. [...] Partitomi dal bosco, io me ne vo a una fonte, et di quivi in un mio uccellare. Ho un libro sotto, o Dante o Formulario di epistole vulgare missive et responsive di Bartolomeo Miniatore (pseudonimo di Cristoforo Landino): di ...
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BANCHETTO
P. Mane
Il b., pasto solenne al quale partecipano numerosi convitati, svolse un ruolo importante nella vita medievale. Come tema iconografico è stato trattato durante tutto il Medioevo, in [...] più sovente i conviti regali o principeschi, sia perché le fonti sono interessate in primo luogo al mondo dei potenti sia in rari casi, come in un esemplare del De proprietatibus rerum di Bartolomeo Anglico (Parigi, BN, fr. 9140, c. 117r; seconda metà ...
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