Diritto
C. tra imprenditori
Il c. è un’organizzazione unitaria e comune, realizzata da più imprenditori, per disciplinare o svolgere una specifica fase delle rispettive imprese. Il contratto di c., [...] i redditi esenti e quelli assoggettati a ritenuta alla fonte a titolo d’imposta o a imposizione sostituiva (TUIR una regione limitrofa, spetta uno speciale diritto di prelazione. Per l’esercizio deldiritto di prelazione si applicano le procedure ...
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Diritto
C. compromissoria Uno dei due tipi di convenzione di arbitrato (➔) previsti dal codice di procedura civile. Tradizionalmente si è soliti distinguerla dall’altro tipo di convenzione, il compromesso [...] ; condizionata, se è invece subordinata a una particolare contropartita.
Nel sistema delle fontideldiritto internazionale, la c. della nazione più favorita è una fonte di terzo grado, in quanto prevista da un trattato; da essa scaturiscono ...
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Diritto dell’Unione Europea
L’insieme delle norme poste in essere dai Trattati istitutivi dell’Unione Europea (UE) (Trattato sull’Unione Europea, Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea), e il diritto [...] di accertamento e attuazione deldiritto), quanto deldiritto internazionale (per esempio, l’avere come fonte i trattati).
Le fontideldiritto dell’UE. - Le fontideldiritto dell’UE possono essere suddivise in fonti primarie (i Trattati istitutivi ...
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Diritto
Situazione derivante da un determinato rapporto o da una determinata norma per la quale un soggetto giuridico può essere chiamato a rispondere della violazione colposa o dolosa di un obbligo giuridico.
R. [...] precedente vincolo giuridico (quale che sia la fonte da cui questo deriva) o il generico precetto del neminem laedere (art. 2043 c.c.). illecito (approvato nel 2001 dalla Commissione deldiritto internazionale), che, riproducendo in prevalenza tali ...
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Diritto
Il contenuto e l’oggetto dell’obbligazione, ossia quanto un soggetto dà o fa in adempimento di un’obbligazione contratta. Affinché sorga il vincolo obbligatorio, la p. deve essere possibile, lecita, [...] giorno per giorno, in ragione della durata deldiritto». Il richiamo alla maturazione del corrispettivo non coincide, dunque, in tale circostanza non fare e di permettere quale ne sia la fonte».
Mentre la disciplina comunitaria considera p. di ...
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Fonte normativa che contiene la disciplina del procedimento penale. Quello vigente in Italia è composto da 746 articoli, divisi in 11 libri, ed è stato approvato con il d.p.r. 22 sett. 1988 n. 447. Il [...] accusatorio che pone al centro il momento dibattimentale, con una tendenziale parità, rispetto al giudice, delle parti contrapposte (accusa e difesa).
Approfondimenti di attualità
L'impatto deldiritto europeo sul processo penale di Giorgio Spangher ...
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Diritto
Per g. si intende il provvedimento, adottato generalmente dal capo dello Stato, di estinzione della pena a favore di un determinato soggetto. A differenza dell’amnistia e dell’indulto (Amnistia [...] ’istituto monarchico. Poiché, infatti, il Monarca era la fonte di tutti i poteri e la giustizia era amministrata in dei provvedimenti di clemenza sulle attribuzioni del potere giudiziario (Magistratura. Diritto costituzionale).
In Italia, fin dai ...
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Diritto
C. e qualifiche professionali Sistema di classificazione volto a identificare e raggruppare i vari profili professionali, in modo da delineare il regime giuridico ed economico cui è sottoposto [...] il prestatore d’opera nell’ambito del rapporto di lavoro. È possibile distinguere le c. di fonte legale da quelle ‘convenzionali’ ( inoltre i diritti e i doveri inerenti al rapporto di lavoro.
La determinazione delle qualifiche del personale spetta ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio deldiritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] v. Feest e Blankenburg, 1972).
Lo studio del corpus deldiritto può essere suddiviso analiticamente in una serie di stessi nuove fonti di potere, e a volte hanno ricevuto nuovi poteri. Lo straordinario incremento del controllo giurisdizionale ...
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diritto romano in Dante
Filippo Cancelli
Tra le tesi opposte, entrambe esagerate, di chi vede in D. un giurista e di chi lo fa ignaro affatto delle fonti giuridiche - naturalmente per cognizione diretta, [...] , premessa alle Inst., § 3; const. Tanta, premessa ai Digesta, § 9.
Bibl. - L. Chiappelli, D. in rapporto alle fontideldiritto e alla letteratura giuridica del suo tempo, in " Arch. Stor. It. " s. 5, XLI (1908) 2-44; M. Chiandano, D. e il d ...
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fonte1
fónte1 s. f. (ant. e poet. masch.) [lat. fōns fōntis]. – 1. a. Vena d’acqua a getto continuo: f. perenne; una limpida f.; attingere acqua alla f.; s’è seccata la f.; la f. non butta più; le f. di un fiume, la sorgente; f. termali, di...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...