CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] una struttura gerarchica rigorosamente graduata, con al vertice Dio, fonte di ogni forza spirituale, seguito dagli angeli, i corpi dispense matrimoniali inconciljabili con i principli fondamentali deldiritto e dell'onestà e quindi simoniache, ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] dell’ideologia linguistica dominante.
Un’altra fonte di cambiamento linguistico nasce dalle scienze, Tomasin, Lorenzo (2001), Il volgare e la legge. Storia linguistica deldiritto veneziano (secoli XIII-XVIII), Padova, Esedra.
Trabalza, Ciro (1908), ...
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Le professioni tecniche, giuridiche ed economiche
Alessandra Cantagalli
Maria Malatesta
Uno sviluppo diseguale
Una delle caratteristiche di lungo periodo delle professioni liberali italiane è la frammentarietà. [...] professioni – che ha privilegiato dapprima i professionisti deldiritto, che per quasi quaranta anni furono i soli è l’incidenza dei professionisti tecnici che restano un’importante fonte di reclutamento sia per la DC (gli ingegneri, architetti ...
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Comunità Europea
Joseph H.H. Weiler
Introduzione
Il termine 'Comunità Europea' (CE) viene oggi correntemente usato sia in senso generale che come termine collettivo per indicare la Comunità Europea [...] comunitarie e di non mettere a repentaglio il primato deldiritto comunitario. In seguito la Corte si rese conto 'ordine del giorno della Commissione. La nascita del Consiglio europeo ha contribuito a limitare il ruolo della Commissione come fonte di ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] e intraprendeva per volontà del padre, altrettanto svogliatamente ed inutilmente, lo studio deldiritto canonico.
In un luogo narrazioni, e dopo essere stato immerso da Lia in una fonte purificatrice, gli si rivela la luce di Venere in tutto ...
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Economia e società tra legale e illegale
Rocco Sciarrone
Luca Storti
Temi e coordinate dell’analisi
L’illegalità è uno dei fattori che più incidono sui processi di sviluppo economico, sui livelli di [...] , che rappresentano altrettante evasioni ed erosioni deldiritto codificato, richiedendo o suggerendo sempre nuovi a valle, sulla base della dichiarazione del contribuente e non vengono prelevate alla fonte, come nel caso dell’IRPEF (Imposta ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] in questo modo la religione particolare può diventare fonte di una moralità pubblica vincolante. Queste idee deldiritto naturale, bensì dalla Riforma luterana. Furono i non conformisti religiosi del XVII secolo a impegnarsi per primi per i diritti ...
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La cittadinanza attiva: nascita e sviluppo di un'anomalia
Giovanni Moro
L’emergere e lo svilupparsi in Italia, a partire dagli anni Settanta del 20° sec., di nuove forme di attivismo organizzato dei [...] sulle organizzazioni di cittadinanza attiva sono quasi inattingibili dalle fonti statistiche ufficiali (Moro, Vannini 2008).
Inoltre, un’ con diritti più forti (come nel caso deldiritto di sciopero nei servizi o, in svariati casi, deldiritto alla ...
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Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] autonomia degli Stati. La doppia pressione dell'economia e deldiritto e l'azione degli ambienti economici e della Corte decisione e di gestione più efficaci, ma anche di decentrare le fonti di conflitto più vive o le pressioni più accentuate. Gli ...
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Istituzioni di cultura
Giuseppe Gullino
Alla caduta della Repubblica l’organizzazione culturale pubblica e privata in terra veneta era incentrata sull’asse Venezia-Padova. Volessimo poi distinguere, [...] solo di studio, ma anche di pubblicazione, specie delle fonti; e questa finalità si rendeva sempre più manifesta e ora: Gaetano Cozzi, ‘Venezia e le sue lagune’ e la politica deldiritto di Daniele Manin, in Venezia e l’Austria, a cura di Gino ...
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fonte1
fónte1 s. f. (ant. e poet. masch.) [lat. fōns fōntis]. – 1. a. Vena d’acqua a getto continuo: f. perenne; una limpida f.; attingere acqua alla f.; s’è seccata la f.; la f. non butta più; le f. di un fiume, la sorgente; f. termali, di...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...