Marco Pacini
Abstract
Per quanto la CEDU non contenga una specifica disciplina dell’attività amministrativa, la C. eur. dir. uomo ha sviluppato in via giurisprudenziale un complesso di regole e principi [...] ” cui l’attività legislativa, ai sensi dell’art. 117 Cost., deve conformarsi, rivestendo il rango di fontedeldiritto supra-legislativa e sub-costituzionale; iii) opera come parametro interposto di costituzionalità delle leggi. In quanto tale ...
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Dialogo tra corti nazionali e corti internazionali
Remo Caponi
Ci si occupa del dialogo tra corti nazionali, europee e internazionali. È uno dei grandi temi deldiritto contemporaneo. Le ragioni di [...] Nella letteratura italiana, la tesi secondo la quale il precedente giurisprudenziale è fontedeldiritto è oggi argomentata con il massimo impegno da Pizzorusso, A., Delle fontideldiritto, in Comm. c.c. Scialoja-Branca, Bologna-Roma, I ed. 1977, II ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Vivante
Alberto Sciumè
La figura di Cesare Vivante è emblematica testimonianza della dialettica fra società civile, società politica ed esperienza giuridica propria dell’Italia tra Otto e Novecento [...] , 1° vol., 19114, p. XII) e di attingere alla ‘natura dei fatti’ come a una fontedeldiritto vigente.
Il socialismo di Vivante
Si tratta forse, per Vivante, dell’impiego di una chiave di lettura della realtà delle cose rigorosa e coerente ...
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La Corte costituzionale tra conflitti e diritti
Giovanna Pistorio
La giurisprudenza costituzionale degli ultimi anni mostra un’evoluzione del ruolo della Corte, chiamata, con sempre maggiore frequenza, [...] , dunque, che dietro l’intenzione della Corte di salvaguardare la disciplina costituzionale sul corretto uso del decreto-legge, fontedeldiritto ma anche strumento di governo, si celi l’insopprimibile esigenza di regolare il delicato rapporto tra ...
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Il declino della legge statale
Chiara Meoli
L’eccessiva complessità della legislazione e, più in generale, la crisi della legge si configurano come una rilevante questione politico-istituzionale nell’evoluzione [...] normativi di scarsa qualità; c) pluralità di “tipi” di leggi e disordine nei rapporti tra i tipi di fontideldiritto – emerge chiaramente dall’esame della produzione normativa statale degli ultimi anni.
La focalizzazione. Alcuni dati
La quantità e ...
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FORTI, Ugo
Giulia Caravale
Nacque a Napoli il 2 marzo 1878 da Carlo e da Rachele Ida Coen. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli nel 1899, si dedicò allo studio deldiritto amministrativo e alla professione [...] dei fini che lo Stato pone a se stesso" e per lo studio degli statuti degli enti pubblici come fontedeldiritto (Gustapane).
Il suo interesse per enti e istituzioni diversi dallo Stato si conferma negli studi successivi dedicati ai Comuni ...
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CROSA, Emilio
Fulco Lanchester
Nacque a Torino l'11 maggio 1885 da Filiberto, magistrato, e da Clotilde Dogliotti. Proveniva da una famiglia di solide radici piemontesi: suo nonno Saverio Crosa era [...] ai principi generali che costituiscono la base dei singoli ordinamenti (cfr. Osservazioni sui principi generali dell'ordinamento come fontedeldiritto pubblico, in Istituto di esercitazioni nelle scienze giuridico-politiche, Torino 1926 e ...
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STATUTI DEL COMUNE ITALIANO
GGian Savino Pene Vidari
Indicano la normativa comunale, espressione tipica dell'autonomia del comune cittadino rispetto a un superior, in primo luogo l'imperatore. È quindi [...] romane (lex-consuetudo) e di richiamare ‒ tramite la concessione ‒ il potere unitario dell'imperatore quale fontedeldiritto secondo l'impostazione giustinianea, ma nello stesso tempo di individuare una ragionevole legittimazione generale degli ...
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MICELI, Vincenzo
Francesco Di Chiara
– Nacque a Monreale di Sicilia il 7 febbr. 1733 (Zerbo, p. V) o il 18 nov. 1734 (secondo l’atto di battesimo citato in Azzaro Pulvirenti, p. 53 n.) da Pietro e da [...] La religione intesa come tramite tra Dio e l’uomo è l’unica fontedeldiritto naturale. La parte finale dell’opera è caratterizzata dall’esaltazione del sacramento del matrimonio visto come base della società naturale voluta da Dio.
Dopo essere stato ...
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fòro
Vincenzo Valente
È il luogo in cui si esercita una giurisdizione, sia essa civile o religiosa, sancita in un diritto - ius o iudicium - che ne costituisce l'autorità; le leggi (leges et iura) fonte [...] , la sede da cui si esercita la più alta potestà religiosa.
Bibl. - F. Brandileone, Perché D. colloca in paradiso il fondatore deldiritto canonico, in " Rendic. Accad. Naz. Lincei " s. 6, II (1926) 65-149; F. Ruffini, In " Studi d. " XIII (1928) 119 ...
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fonte1
fónte1 s. f. (ant. e poet. masch.) [lat. fōns fōntis]. – 1. a. Vena d’acqua a getto continuo: f. perenne; una limpida f.; attingere acqua alla f.; s’è seccata la f.; la f. non butta più; le f. di un fiume, la sorgente; f. termali, di...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...