CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] di una selezione delle fonti insulari e delle continentali, tanto nazionali quanto straniere" (Lattes). Secondo il Sole (p. 65) gli aspetti più nuovi riguardavano il campo deldiritto penale con l'abolizione del "guidatico" (impunità a delinquenti ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] somministrato solitamente ai coetanei del suo ceto, con l'aggiunta del greco; formativo fu lo studio deldiritto sotto la guida di Froissart, a cura di P. Moreno, Bologna 1999.
Fonti e Bibl.: In mancanza di una completa bibliografia guicciardiniana, ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] qualifica i due fratelli, e poi i loro eredi, allorché ricompaiono nelle fonti dopo la morte di O. (M. Thumser, p. 60): ma , ma all'Università di Parigi era vietato l'insegnamento deldiritto romano: il fine era quello di indirizzare tutte le forze ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] del passato romano, soprattutto di quello repubblicano, per opporle alla decadenza del presente. La sua conoscenza deldiritto ragioni di economia. Ciò significa che in mancanza di una fonte così ricca e attendibile come l'epistolario per il tribunato ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] quello di scienza delle finanze con Einaudi e di filosofia deldiritto con Solari. Completò così gli esami e riuscì a laurearsi l'insegnamento di Marx fu valutato dal G. come fonte d'ispirazione in quanto filosofia rivoluzionaria fondata sul conflitto ...
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Angelo Bolaffi
Berlino
Ich bin ein Berliner
Venti anni dopo la caduta del muro
di Angelo Bolaffi
9 novembre 2009
Nella capitale tedesca decine di capi di Stato e di governo presenziano, insieme a 100.000 [...] Friedrich Hegel, al giurista e fondatore della scuola storica deldiritto Friedrich Karl von Savigny, al filologo e storico di -Gesellschaft), che sarebbe diventata presto la più importante fonte di occupazione per i Berlinesi. Nel 1902 entrò ...
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Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] dall'emergente ceto politico e dirigente cittadino.
fonti e bibliografia
M. De Vio, Felicis et . Genuardi, Il Comune nel Medio Evo in Sicilia. Contributo allo studio deldiritto amministrativo, ivi 1921.
M. Amari, Storia dei musulmani di Sicilia, ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] 1939, I, ora in Saggi di storia giur. e pol. sarda, Padova 1975, pp. 75-93; P. Marica, La Sardegna e gli studi deldiritto, II, Le fonti, Roma s.d. [ma 1957], pp. 73-87; A. Era, Le "carte de Logu", in Annuario dell'Univ. d. studi di Sassari, 1959 ...
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Sicilia.
Vincenzo D'Alessandro
All'età musulmana si fa risalire la ripartizione del territorio isolano in tre Valli: il Vallo occidentale di Mazara, limitato a oriente dal fiume Salso (o Imera meridionale) [...] volontà di disciplinare e orientare il ceto dei professionisti deldiritto, che costituivano la prima e maggiore fonte di reclutamento degli ufficiali locali, e di regolamentare la crescita del ceto notarile (Die Konstitutionen, 1973, I, 79). Varrà ...
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ottomano, impero
Stato turco musulmano durato dal 1300 ca. al 1922. «Ottomano» deriva dal turco osmanlï «appartenente a Osman», dal nome di Osman I Ghazi, fondatore della dinastia ottomana e dello Stato. [...] fonte di entrate era quella delle fondazioni musulmane, waqf, il cui reddito serviva agli edifici del culto «a partecipare ai vantaggi deldiritto pubblico e del concerto europeo», previa emanazione del khatt-i humayun del 1856 di cui si è ...
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fonte1
fónte1 s. f. (ant. e poet. masch.) [lat. fōns fōntis]. – 1. a. Vena d’acqua a getto continuo: f. perenne; una limpida f.; attingere acqua alla f.; s’è seccata la f.; la f. non butta più; le f. di un fiume, la sorgente; f. termali, di...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...