PECCI, Giuseppe
Paolo Pagani
PECCI, Giuseppe. – Nacque a Carpineto Romano (vicino a Roma) il 13 dicembre 1807 dal conte Lodovico, colonnello dell’esercito di Napoleone, e da Anna Prosperi-Buzzi di Rienzi, [...] quindi dall’incarico, e tenne corsi di filosofia deldiritto presso l’Istituto di conferenze giuridico-filosofiche di palazzo da La civiltà cattolica.
Morì a Roma l’8 febbraio 1890.
Fonti e Bibl.: B. Kühne, Unser Heiliger Vater Papst Leo XIII: ...
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GERIN, Cesare
Giuseppe Armocida
Nato a Trieste il 6 ott. 1906 da Gioacchino e da Mercede Valle, studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna conseguendovi la laurea a pieni voti e con la lode [...] dibattito che sfociò nella collaborazione tra medici, giuristi, operatori deldiritto, attuari ed economisti. Al convegno di Roma sul tema ambito delle attività lavorative che rappresentano la fonte principale del suo guadagno, il valore stesso va ...
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FERRARIS, Giampietro
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque a Pavia intorno al 1364 da Agostino, appartenente ad una famiglia di giuristi: sia il padre sia lo zio paterno Avogario erano professori di diritto [...] dall'Univ. di Pavia neglistudi della giurisprudenza civile, Pavia 1891, pp. 35 s.; E. Besta, Le fonti..., in Storia deldiritto italiano, diretta da P. Del Giudice, I, 2, Milano 1925, pp. 858 s.; Id., La scuola giuridicapavese nel primo secolo dopo ...
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GUICCIARDI, Diego
Emanuele Pagano
Nacque in Svizzera, a Lugano, il 26 febbr. 1756 da Giuseppe Lodovico, nobile valtellinese originario di Ponte, e dalla nobildonna luganese Maria Maddalena Maderna. [...] 1787), in cui erano esposte le principali violazioni deldiritto statutario valtellinese, arenatosi il negoziato il G. imperiale.
Il G. morì a Milano l'11 apr. 1837.
Fonti e Bibl.: Documenti sul G. sono conservati negli archivi privati Guicciardi di ...
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FOGLIATA (Foliata, de Foliatis), Uberto (Osberto da Cremona, Osbertus de Foliano)
Martino Semeraro
Nacque a Cremona, da illustre famiglia, intorno al 1260. Studiò diritto, forse a Bologna presso la [...] , non sappiamo dove, diritto, laureandosi in utroque iure. Ascritto al Collegio dei dottori di Cremona, fu attivo negli ultimi decenni del XIV secolo. Delle opere a lui attribuite dall'Arisi non abbiamo traccia alcuna.
Fonti e Bibl.: Archivio di ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] all'"armonia fra la religiosa e la politica società, fonte certa della rigenerazione morale della patria e di sua conseguente la cattedra di diritto canonico per quindici anni, fu trasferito nel 1875 alla cattedra di storia deldiritto, che tenne ...
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PAREYSON, Luigi
Gianni Vattimo
– Nacque a Piasco (Cuneo) il 4 febbraio 1918, da Leone, geometra che qui si era trasferito per dirigere lavori di elettrificazione, e da Leontina Coccoz, entrambi valdostani. [...] contemplare, si colloca ora la verità come fonte inesauribile dell’infinito processo interpretativo che costituisce della sofferenza, Milano 2006; G. Bartoli, Filosofia deldiritto come ontologia della libertà. Formatività giuridica e personalità ...
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MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] , XX (1922), pp. 336 s. (rec. a L'aspetto pubblico e privato deldiritto e la crisi dello Stato moderno), poi in Conversazioni critiche, IV, cit., pp. . Cronistoria attraverso i registri manoscritti e altre fonti, a cura di E. Giambalvo, Palermo ...
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DELLA ROCCA, Guglielmo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Arriguccio, nacque in Corsica verosimilmente all'inizio del sec. XIV, da nobile famiglia di signori feudali che prendeva il nome dal sito fortificato [...] del termine e con colorazione quasi clanica, ispirato dalla ricerca sul piano deldiritto pubblico di un patronato possente e prestigioso. Un'iniziativa del dalle fonti; essi dovettero comunque avvenire con ogni probabilità nel corso del 1340 e ...
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CALVO, Francesco Giulio (dopo il 1518 o 1519 Francesco Minicio dal supposto eponimo del paese nativo di Menaggio; si sottoscrive Rutilio in una edizione del 1531, aggiunge Novocomensis in altre)
Francesco [...] fonte biografica sul C., è stato di recente integralmente pubbl. da G. L. Barni, Le lettere di A. Alciato giureconsulto, Firenze 1953; su questa edizione cfr. R. Abbondanza, A proposito dell'epistolario dell'Alciato, in Annali di storia deldiritto ...
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fonte1
fónte1 s. f. (ant. e poet. masch.) [lat. fōns fōntis]. – 1. a. Vena d’acqua a getto continuo: f. perenne; una limpida f.; attingere acqua alla f.; s’è seccata la f.; la f. non butta più; le f. di un fiume, la sorgente; f. termali, di...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...