DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] il D. si dedicò segretamente all'Introduzione allo studio deldiritto pubblico e privato del Regno delle Due Sicilie, che verrà pubblicata postuma a annotazioni del D. sono, pertanto, una fonte preziosa per individuare gli ambiti di diffusione del ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] possedeva per lo meno due delle sue opere. Una fonte contemporanea qualifica Guido addirittura come allievo di Abelardo, ma resta contemporanee di suoi studi o di una conoscenza deldiritto attribuitagli da alcuni scrittori moderni. Ci sono invece ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] loro integrale fisionomia, attingendo direttamente ai giuristi romani e a qualsiasi altra fonte coeva, letteraria e non, potesse far luce sulla norma deldiritto romano presa in considerazione; respingendo invece, pur senza l'acrimonia polemica di ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] genovese anche opere eminenti di storia deldiritto, capaci di fare stato su questioni le più tormentate. Sull'Appello penale romano (in Digesto italiano, IV, I, Torino 1885), ove il vincolo rigoroso delle fonti assurge a canone esegetico contro le ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] a Bologna, fu quivi incaricato di questo insegnamento per la prima volta attivato, nonché dell'insegnamento di esegesi delle fontideldiritto romano negli anni 1893-96.
Straordinario a Bologna negli anni 1895-97, ed ivi ordinario dal 16 dic. 1897 ...
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Nacque a Tregnago (Verona) il 9 nov. 1885, dal nobile Ciro e da Maria dei conti Franchini.
Il padre, storico e meteorologo, scoprì "la legge che lega assieme isobare e isoterme coll'isocrona dei temporali": [...] classica": p. 73).
Per il 1941-42 e per l'anno seguente il F. risulta incaricato di esegesi delle fontideldiritto italiano. Nel 1942 apparve La sicurezza collettiva. Saggio storico-giuridico (Scritti, III, pp. 361-370). Nelle Considerazioni sul ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] nel periodo post-tridentino (1567-1633), Sassari 1975, pp. 5563; A. Virdis, Per una introduzione alla storia delle fontideldiritto canonico sardo, in Dottrina sacra. Problemi di teologia e di storia, Cagliari 1977, pp. 103 s. Sul sinodo bosano ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] fama su tale tema e quindi giudicarle al lume deldiritto naturale delle genti; la seconda parte invece esamina della letteratura italiana, Firenze 1848, p. 366; M. Scherillo. Una fontedel "Socrate immaginario", in Giorn. stor. della lett. ital., V ( ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] tale progetto "una quasi demolizione deldiritto di proprietà come diritto di amministrare la cosa propria" . di G. Bianchi, a cura di M. A. Stecchi de Bellis, Bari 1983.
Fonti e Bibl.: Scritti giuridici in onore di A. D., a cura di G. Leone, Milano ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] I. seguì le orme paterne dedicandosi allo studio deldiritto, ma preferì consacrarsi alla carriera ecclesiastica.
Della sostenuto da una riga rossa) o dalle note di possesso del giurista.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Sacra romana Rota, ...
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fonte1
fónte1 s. f. (ant. e poet. masch.) [lat. fōns fōntis]. – 1. a. Vena d’acqua a getto continuo: f. perenne; una limpida f.; attingere acqua alla f.; s’è seccata la f.; la f. non butta più; le f. di un fiume, la sorgente; f. termali, di...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...