DE FRANCISCI GERBINO, Giovanni
Denis Giva
Nacque a Palermo nel 1883 da Pietro De Francisci e da Brigida Gerbino. Laureatosi in giurisprudenza a Palermo nel 1903, ottenne l'abilitazione alla libera docenza [...] D. esaminava la natura, le forme e la fonte dei debiti e dei prestiti comunali, rilevando opportunamente l 416; Di una proposta di riforma deldiritto successorio, ibid., pp. 407-37; Per un più rapido ammortamento del nostro debito pubblico, in Saggi ...
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CAPONE, Filippo
Francesco Barra
Nacque a Montella (Avellino) il 25 maggio 1821 da Andrea, avvocato, e da Petronilla Terribile.
Antica ed agiata, la famiglia apparteneva a quella operosa e vivace borghesia [...] S. Spaventa, R. Bonghi e molti altri costituisce una fonte notevole per la ricostruzione della storia dell'emigrazione politica meridionale dell'Istruzione del governo piemontese, gli aveva offerto la cattedra di storia deldiritto presso l' ...
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ASTESANO
Roberto Abbondanza
Si sa pochissimo di lui, a cominciare dal vero nome. Egli stesso si definisce "Astesanus de Ast", ed è perciò verosimile che fosse originario di Asti. Pare certa la data [...] , che per la sua ispirazione e per le sue fonti apre l'epoca etica in tal genere di letteratura, dopo tributo alle tendenze del suo tempo per ciò che riguarda, per es., l'uso dei diritto canonico e deldiritto civile indissolubilmente connessi ...
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CRISPO de' MONTI (Crispomonti), Giovanni
Pier Luigi Falaschi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila intorno alla metà del XV secolo da Corrado e da Maria Notamanni. Non si conosce il luogo dove si formò [...] 'Aquila 1847, pp. 109 s. L. Zdekauer, Lo Studio di Siena nel Rinascimento, Milano 1894, p. 182 E. Besta, Fonti, in Storia deldiritto ital., a cura di P. Del Giudice, I, 2, Milano 1925, p. 868 G. Ermini, Crispo de' Monti, in Enc. ital., XI, Roma 1931 ...
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GHILINI, Tommaso Ottaviano Antonio, marchese di Maranzana
Paola Bianchi
Nacque nel 1667 ad Alessandria, nel palazzo di famiglia, da Giacomo Ottaviano (1619-1703). Nel 1700 sposò la pavese Francesca [...] case (dotate, per la maggior parte, di bottega, e dunque fonte di lauti introiti in quote di affitto). Grandioso il palazzo Ghilini, oppose il G. al Comune di Sezzadio, a proposito deldiritto di riscossione dei tributi sulla caccia e sulla pesca), il ...
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CANDIDO, Pietro
Paolo Orvieto
Monaco camaldolese, è stato, e continua a esserlo tuttora, confuso con il più famoso Pier Candido Decembrio; tant'è vero che molte delle opere dell'uno sono state attribuite [...] latini che recavano il nome e le postille del Candido.
Fonti e Bibl.: Una lettera del C. al Carteromaco è nella Bibl. Apost. Les correspondants d'Alde Manuce, in Studi e documenti di storia deldiritto, IX, Roma 1888, pp. 238-239; molte sono le ...
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DEUTERIO
Paola Scarcia Piacentini
Poco o nulla si sa di questo personaggio, amico del più famoso Ennodio (il Leistner lo dice suo maestro, ma più verisimilmente era un suo collega), vissuto a Milano [...] XXIV]).
Altri personaggi a nome Deuterio sono ricordati dalle fonti storiche in questo periodo, come un Deuterio vescovo a , Storia della scuola in Italia, I, 1, Il Medioevo. Storia deldiritto scolastico, Milano-Palermo-Napoli 1913, pp. 6, 10, 13 s.; ...
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CRISPOLTI, Cesare
Roberto Volpi
Nacque a Perugia nel gennaio 1563 da Ranieri e da Madonna Rubina.
Nel 1577entrò in seminario, dove studiò teologia, musica e umane lettere. Decisivo per la sua formazione [...] giudice della città.
Morì a Perugia il 21 apr. 1608.
Fonti e Bibl.: Perugia, Arch. capitolare di S. Lorenzo, Libro p. 246 G. Vismara, Vita di studenti e studio deldiritto nell'univ. di Pavia alla fine del Cinquecento, in Arch. stor. lombardo, s. 9, ...
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CODOGNO (Cotogno), Ottavio
Luisa Bertoni
Nessuna notizia biografica ci è giunta di questo luogotenente, più tardi maestro, delle poste milanesi, se non che nel 1608 dette alle stampe a Milano un trattato [...] il continente europeo, ma anche l'Africa e il Giappone. L'opera del C. quindi non è una scheletrica e arida enumerazione di norme e caso del Melillo, essa è stata usata come fonte dagli storici del servizio postale e deldiritto amministrativo.
Fonti ...
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BARBERI, Giovanni
Carlo Francovich
Nacque a Roma il 10 dic. 1748, dall'avvocato romano Filippo e da Petronilla Mutarelli di Benevento. Essendo il padre addetto al foro criminale, dove esercitava l'ufficio [...] scoperta in quel torno di tempo. Se l'opera del B. è preziosa per la fonte documentaria cui s'ispira, se non è priva, almeno l'abrogazione della legislazione napoleonica e la restaurazione deldiritto canonico, i nuovi codici penale e di procedura ...
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fonte1
fónte1 s. f. (ant. e poet. masch.) [lat. fōns fōntis]. – 1. a. Vena d’acqua a getto continuo: f. perenne; una limpida f.; attingere acqua alla f.; s’è seccata la f.; la f. non butta più; le f. di un fiume, la sorgente; f. termali, di...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...