GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] ufficio a nome dei figli. Fu soltanto dopo una nuova petizione presentata al Consiglio dei cento e una provvisione del , Principe della Chiesa. Uomo di Stato e pastore d'anime, Roma 1999.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Catasto, nn. 242, cc. ...
Leggi Tutto
FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] IV, pp. 448-456), che gli valse il perdono e un nuovo stipendio.
Da quel momento si dedicò anima e corpo al servizio della . F., opera del Rezzonico, che resta la principale fonte biografica e bibliografica sul poeta. Le critiche furono numerose ...
Leggi Tutto
PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] Milano, dove entrarono a far parte della Biblioteca Ambrosiana.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Archivi Manfredi - C.M. Monti, Roma-Padova 2007, pp. 285-312; A. Nuovo, The creation and dispersal of the library of G.V. P., in Books on ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] cancelliere. Il rapporto con il Salvi però, fino ad allora fonte di appoggi e di benefici, si deteriorò rapidamente per le rivalità fu trasferito a Rimini, nel monastero di S. Maria Nuova Annunziata di Scola, dove accanto alle letture dei Padri della ...
Leggi Tutto
MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] fu sepolto nella chiesa del Carmine di Firenze il 2 ottobre.
Fonti e Bibl.: V. Borghini (1565), in G. Bottari - V. Conticelli, Lo studiolo di Francesco I e l'alchimia: nuovi contributi storici e iconologici, con un carteggio in appendice (1563-1581 ...
Leggi Tutto
FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] marzo 1764), non lo abbandonò mai, ma gli anni di Fonte Avellana non trascorsero invano, se in quel tempo si delineò la 231; C. Fedeli, L'insegnamento della fisica nella università di Pisa, in Il Nuovo Cimento, s. 6, X (1915), p. 74; G. Capone Braga, ...
Leggi Tutto
VIOLANTE, Cinzio
Giuseppe Petralia
– Nacque il 16 maggio 1921 ad Andria, dove visse fino ai diciott’anni, da Guido, procuratore delle Imposte dirette, e da Maria Gallo, barlettani.
Trascorse una giovinezza [...] storici generali, ma nella disciplina di un’esegesi serrata della fonte e di vaste campagne di scavo documentario. Le ricerche di prima mano, per far emergere effettiva nuova conoscenza su cui costruire sintesi sempre più larghe e complesse, erano ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] non solo con l'Aletino ma anche con talune sue fonti come il padre G. Daniel e soprattutto l'astronomo Pierre le risposte all'Aletino con l'intenzione di pubblicarne una nuova edizione. Le controverse vicende della stampa sono documentate dal G ...
Leggi Tutto
GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] testo di De Dominici è praticamente l'unica fonte. Secondo questo il G., appena arrivato a a Torino: note sulla committenza negli anni di Juvarra, in Filippo Juvarra a Torino. Nuovi progetti per la città, a cura di A. Griseri - G. Romano, Torino 1989 ...
Leggi Tutto
VIGILIO, papa
Andrea Verardi
VIGILIO, papa. – Figlio di Giovanni, consularis della Campania tra il 507 e il 511 e poi prefetto del pretorio e console (The prosopography of the later Roman Empire, a [...] , eletto l’8 giugno 536 forse su pressione del nuovo re goto Teodato (secondo il Liber corrotto da un ’unico dei papi di quest’epoca a non essere sepolto presso il Vaticano.
FONTI E BIBL.: Le lettere di Vigilio sono edite in Vigilius papa, Epistulae, ...
Leggi Tutto
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...