CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] dell'intreccio tra forza e materia. Nell'ambiente cartesiano. dell'Académie des sciences, dominato dalla personalità del Fontenelle, in rapporto con i matematici e geometri Varignon, Reyneau, Parent, Malezieu, con chimici, naturalisti anatomi. come ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] Comédie Italienne e, tramite Silvia Balletti, fece utili e importanti conoscenze, tra cui il Crébillon, il d'Alembert, il Fontenelle e l'abate Voisenon. La cultura era un altro dei suoi effettivi interessi e ne conosceva bene anche le possibilità che ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] , delle piccole certezze contro la Verità. Efficace è il parallelo tra il G. e B. Le Bovier de Fontenelle, accomunati dalla "geniale bizzarria dell'esprit", entrambi "asistematici e fluttuanti nel pensiero e nell'espressione" (p. 107), animati ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] , cit., V, Verona 1739, pp. 158-177 (ampliato in G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, V, Bologna 1786, pp. 183-193); B. Fontenelle, Éloge de m. M., in Histoire de l'Académie royale des sciences pour l'année 1739, Paris 1739, pp. 59-72; G.P ...
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Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] di Richard Simon erano stati uno scavo archeologico nelle coscienze religiose europee. Bernard Le Bouyer de Fontenelle aveva demistificato oracoli e miracoli. Balthazar Bekker aveva addirittura voluto disincantare il mondo: De betooverte Wereld ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] quali la famosa Na chuljaščich učenie («Contro i nemici dell’istruzione», 1729); traduttore di N. Boileau e B. Fontenelle, contribuisce alla formazione di una nuova coscienza teorico-letteraria, di una letteratura laica moderna. M. Lomonosov, geniale ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] alla sua ispirazione e al gusto del tempo (quando una sontuosa edizione, del 1728-29, delle opere del Fontenelle presentava nelle testate degli elogi accademici raffiguranti le diverse scienze amorini intenti a calcoli algebrici o a lavori gravi in ...
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