VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] deldiritto, III, Milano 2001, pp. 641-678; C. Capra, I progressi della ragione. Vita di P. V., Bologna 2002; Id., L’opinione regina del mondo. Percorsi dell’evoluzione politica e intellettuale di P. V., in Letteratura italiana e cultura europea ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] guerra europea cara agli interventisti democratici. Nel comunicarla alla Camera il 5 dicembre, il B. annunciò anche l'invio di un contingente di truppe a Salonicco e l'obiettivo del "dominio dell'Adriatico" e "i diritti imprescrittibili della nostra ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] europeaunione" pericolosa per chi comanda), ma, al contrario, di una sapiente distribuzione della disarmonia, cioè della in Fonti e della "Ragion di Stato" nel Seicento, in Rivista int. Di filos. deldiritto, XXXV(1958), p. 691;Id., Sulla fortuna del ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] dell'Unione. Gli articoli (non firmati) del cioè ad un nuovo diritto, ad una nuova morale S. Miccolis, Napoli 2000-04.
Fonti e Bibl.: La Società napoletana di , Paris 1988; A. L. nella cultura europeadell'Ottocento, a cura di F. Sbarberi, Manduria ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] d'Europa che gli Europei non credessero.Intorno al dirittodell'opposizione, il pluralismo, l'attività costituzionale e legale d'una minoranza che dal suffragio attende l'investitura a divenir maggioranza. Già l'estate del 1923 la fascistizzazione del ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] dell’Accademia polacca delle scienze, dell’Accademia iugoslava, dell’Académie du monde latin dell’Institut de France, dell’American academy di Boston, del Conseil de la Fondation d’Europe, dell’Accademia portoghese delle scienze, dell’Unioneeuropeo ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] -79).
La nascita del Partito popolare italiano portò a una riforma anche dell'Azione cattolica. Già nel terzo convegno delle giunte diocesane, che si tenne a Roma nel marzo 1919, il conte Giuseppe Dalla Torre, presidente dell'Unione popolare, affermò ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] nel campo della morale familiare, ai dettami deldiritto naturale. Ne discendeva uno speciale riguardo per le sorti dell’Europa, alla militare e imperiale dell’Unione Sovietica, l’istituzione delle repubbliche popolari nei paesi dell’Est europeo e il ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] ma europea. della "nazione siciliana" che aveva "maggior nervo e meno buon cuore dei Napoletani, ed infinitamente più unionedel Regno, che veniva privata dell'unica funzione importante. Inoltre il progetto sottintendeva la soppressione deldirittodel ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] dellefonti principali sulle vicende viennesi delladell'unione alla Francia (sanzionata da un governo che non aveva alcun diritto di stipularla). Inoltre l'ingrandimento del Regno di Sardegna con il territorio della docum. della diplom. europea in ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...