CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] europea: il suo presupposto era infatti l'abbandono della trattative teologiche per l'unione, che saranno dette deldiritto dinastico vigente, dopo la morte dell nemici potenti sono sempre quelle dei deboli.
Fonti e Bibl.: Lettres de Catherine de ...
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Alessandro VI
Giovanni Battista Picotti
Matteo Sanfilippo
Rodrigo de Borja y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° gennaio 1431, a [...] deldiritto canonico, esperto dell'amministrazione delladelle cose d'Italia.
Fortuna per Cesare, che poté, con l'aiuto del re, salvarsi dal pericolo dell'unione molti archivi italiani e stranieri, principalissime fonti sono A. Giustinian, Dispacci, I ...
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Edmondo Berselli
Bologna
«Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna» (Giosuè Carducci, Odi barbare, Nella piazza di San Petronio)
Bologna, città simbolo
di Edmondo Berselli
6-7 e 21-22 giugno [...] dello Studio come istituto ufficiale, anche se è certo che sin dalla fine del 10° secolo esistesse a Bologna una scuola di grammatica e di retorica e che all’incirca in quel periodo si iniziassero a studiare anche i primi principi deldirittoeuropee, ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] luoghi e dei periodi, una costante della storia europea a partire dal 2° secolo d.C del Concilio di Toledo del 633, che esercitarono un notevole influsso sulle fonti promulgazione delle leggi di Norimberga (15 settembre 1935) li privò deldiritto di ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] Unione Sovietica e l’organizzazione comunista costituivano da questo punto di vista uno sperimentato riferimento. La guerra di Spagna e Monaco testimoniavano l’inerzia delle democrazie europee fondazione della filosofia deldiritto). del 2010.
Fonti ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] del D. alla corte di Francia. In particolare la questione deldirittodel corsaro al beneficio deldel 1528 aveva segnato il pieno sequestro "personale" del mito antico dell'"Unione più moderno terreno di concretezza.
Fonti e Bibl.: Genova, Bibl. univ ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] dell'Unione. Gli articoli (non firmati) del cioè ad un nuovo diritto, ad una nuova morale S. Miccolis, Napoli 2000-04.
Fonti e Bibl.: La Società napoletana di , Paris 1988; A. L. nella cultura europeadell'Ottocento, a cura di F. Sbarberi, Manduria ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] d'Europa che gli Europei non credessero.Intorno al dirittodell'opposizione, il pluralismo, l'attività costituzionale e legale d'una minoranza che dal suffragio attende l'investitura a divenir maggioranza. Già l'estate del 1923 la fascistizzazione del ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] ma europea. della "nazione siciliana" che aveva "maggior nervo e meno buon cuore dei Napoletani, ed infinitamente più unionedel Regno, che veniva privata dell'unica funzione importante. Inoltre il progetto sottintendeva la soppressione deldirittodel ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] dellefonti principali sulle vicende viennesi delladell'unione alla Francia (sanzionata da un governo che non aveva alcun diritto di stipularla). Inoltre l'ingrandimento del Regno di Sardegna con il territorio della docum. della diplom. europea in ...
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mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...