FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] al vertice della nobiltà europea: gli Svevi unionedel Regno e delldeldiritto la possibilità di una carriera al servizio della Corona fino ai posti al vertice dello Stato, nel Consiglio del un elenco quasi completo dellefonti narrative).
Le lettere ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] si avvalesse subito dei diritti riconosciutigli dal patto del 6 ag. 1392 l'economia europea: dal punto di vista dello scisma le della Chiesa. Nella questione dell'unione egli fu del tutto incapace: non poteva neppure capire perché le menti migliori del ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] del clero nazionale dei diversi paesi, I. X opponeva il rigido rispetto deldiritto di ciascuna delledell'unione istituita tra la congregazione della metà del Seicento, in La corte di Roma tra Cinque e Seicento, "teatro" della politica europea, a ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] febbr. 1878, la diplomazia europea non mancò di esercitare dei diritti e della libertà della S. communi del 18 genn. 1901, che ribadiva l'obbligo dell'unione dei , inscriptiones, numismata, Köln 1903.
Fonti e Bibl.: I documenti relativi al ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] ", cosa "incerta, in teorica", "varia nella pratica", fonte di dispute e dissidi: non per la sola Italia, ma per ogni nazione europea è consigliabile la forma monarchica; in Italia poi l'utopia delle repubblichette è tanto pericolosa, come il sogno ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] -79).
La nascita del Partito popolare italiano portò a una riforma anche dell'Azione cattolica. Già nel terzo convegno delle giunte diocesane, che si tenne a Roma nel marzo 1919, il conte Giuseppe Dalla Torre, presidente dell'Unione popolare, affermò ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] per l'unionedelle Chiese, ma europea, pone l'interpretazione della figura di A., come appare dalla testimonianza di varie fonti, sotto il profilo non tanto e non solo degli avvenimenti del di salvaguardare i dirittidella gerarchia episcopale. ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] ), avevano bisogno delle colonie in quanto mercati per le loro esportazioni, fonti di materie prime del Portogallo e dell'Occidente intero, e caddero nella sfera d'influenza dell'Unionedeldirittoeuropeo di acquisire legittimità agli occhi delle ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] sviluppo storico europeo essa assume conquista di una nuova fonte di risorse. Ed egli del paese-guida del comunismo mondiale. E se la capacità di attrazione dell'Unione ., La teoria di Marx ed Engels sul diritto e sullo Stato, Torino 1969.
Lowry, M ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] assegnato al medioevo europeo centro-occidentale, ma provvidenziale, ch'era stata l'unione di "molti Regni" in un diritti sovrani sullo Stato della Chiesa che da altre fonti, e un corpo organico di leggi. Alle collezioni canoniche del ...
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mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...