SANDRIGO (A. T., 24-25-26)
Elio Migliorini
Grossa borgata agricola della provincia di Vicenza, 14 km. da questa città e 12 da Marostica, situata nell'alta pianura veneta tra Brenta e Bacchiglione, non [...] da terreni seminativi (coltivati per due terzi a cereali, in parti eguali frumento e granoturco, e per un terzo a foraggere); vi sono poi 4,5 kmq. di prati permanenti, che permettono di allevare 2300 bovini; esistono latterie e viene esercitata ...
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Genericamente, lo strato superficiale della crosta terrestre.
Agraria
Il t. agrario rappresenta un corpo naturale di cui la qualità principale è data dal suo grado di fertilità (intesa come la capacità [...] di sostanza organica nel suolo, che gli conferisce un’appropriata struttura. Il t. nel quale si coltivano cereali, ortaggi, foraggere ecc. è detto seminativo: semplice, se non vi sono alberi, e seminativo alberato se vi crescono alberi il cui ...
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Genere di piante delle Fabacee con circa 100 specie della regione mediterranea, di cui 28 in Italia. Sono erbe per lo più annue, simili ai trifogli, con fiori più spesso gialli e legumi avvolti a spirale [...] in primavera, deve essere molto fitta e richiede 40-50 kg per ha. L’irrigazione deve essere moderata. Molto produttiva, dà un foraggio di ottima qualità; nelle buone condizioni di ambiente e di coltura si possono avere 4 o più tagli per anno con una ...
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Genere di funghi Ascomiceti, della famiglia Erisifacee; comprende numerose specie parassite che determinano sugli ospiti le malattie dette nebbia o mal bianco. La forma codidica (Oidium) è spesso accompagnata [...] 8-spori. Si ricordano: E. graminis D.C. (forma conidica O. monilioides) del grano e di altre graminacee coltivate o spontanee, E. polygoni D.C. (forma conidica O. erysiphoides) di molte leguminose foraggere e di altre piante coltivate o spontanee. ...
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. Regione pianeggiante, che si estende fra la bassa Schelda e la media Mosa, comprendente all'incirca le province belghe di Anversa e del Limburgo e parte di quelle olandesi del Brabante Settentrionale [...] quasi soltanto come magro pascolo per gli ovini, ma da alcuni decennî viene sfruttato anche dalle colture, sopratutto foraggere, con intense concimazioni e con l'ausilio dell'irrigazione. Su vaste aree notevole è stata l'opera di rimboschimento ...
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Erba tagliata e fatta seccare che viene destinata per foraggio (➔). Il f. bene preparato è di solito verde e ha un profumo variabile a seconda delle qualità delle erbe che lo costituiscono, ma sempre gradevole [...] le erbe sono fienabili, cioè conservano, dopo essiccate, elastici e integri i loro tessuti, come la maggioranza delle buone foraggere. L’epoca più opportuna del taglio viene scelta in rapporto alla quantità e alla qualità del prodotto: il momento in ...
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. Comune della provincia di Verona (superficie 26,47 kmq.), nella pianura alluvionale posta a sud dell'Adige. Il capoluogo sorge a 26 m. s. m., a 16,4 km. da Verona, e conta 927 ab. (2058 nell'intero comune); [...] , rossastra, sabbiosa, ma assai ben lavorata e abbastanza fertile per le sue colture di cereali, di bietole ed erbe foraggere.
La chiesa di S. Maria della Stra è un caratteristico saggio dell'architettura romanica veronese. È stata recentemente e ...
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HAUSSMANN, Giovanni
Efisio Piano
Nacque a San Pietroburgo il 31 ott. 1906 da Michele (il cui nonno omonimo era fratello di G. Haussmann, il prefetto e rinnovatore della struttura urbanistica di Parigi) [...] , pp. 7-17; L. Cavazza, Suolo e società di G. H.: l'uomo e l'opera, in Annali dell'Istituto sperimentale per le colture foraggere, 1989, vol. VIII, pp. 11-23; R. Romano, G. H. pedologo umanista, in P. Bertolini et al., Terra e lavoro nel Lodigiano, a ...
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Cittadina della provincia di Ancona; è posta su un colle (m. 270 s. m.), in una ridente zona collinosa, tra il Musone e il torrente Fiumicello suo affluente di destra. Nella chiesa prepositurale sono dipinti [...] dati provvisorî del censimento 1931. Nel territorio comunale (kmq. 70,24) si coltivano intensamente cereali, viti, ulivi, foraggere; notevoli la produzione e i mercati bovini e un'antica lavorazione del ferro in utensili domestici ornati. Filottrano ...
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Cittadina della prov. di Frosinone, con 7310 ab., sorge, a 45 m. s. m., sul fiume Rapido, ai piedi dell'altura che è dominata dalla celebre abbazia di Montecassino e che è poi lo sperone di SE. del M. [...] e vivace, in mezzo a un paesaggio ameno e ridente, con campagne popolate di numerose ville e fertilissime, ricche di colture irrigue (foraggere, granturco, ortaggi) e di grano, viti e ulivi. È sede di un liceo e di un ginnasio. Il comune di Cassino ...
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foraggiamento
foraggiaménto s. m. [der. di foraggiare]. – Il far provvista di foraggio e vettovaglie. Si dice anche, in etologia (in ingl. foraging), del comportamento di quegli animali che, nel loro ambiente, vanno muovendosi in continua...
foraggiare
v. intr. e tr. [dal fr. fourrager; v. foraggio] (io foràggio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Andare per la campagna in cerca di foraggio e di vettovaglie (detto di soldati in guerra e per lo più con riferimento a tempi passati):...