UDINE (XXXIV, p. 602; App. I, p. 1075; II, ii, p. 1053)
Giorgio Valussi
La città si è ulteriormente sviluppata, nell'ultimo decennio, lungo le direttrici delle strade principali, specialmente verso settentrione, [...] . ind. 1951).
Nel 1957 la superficie produttiva costituiva l'82,4% del territorio, ma era rappresentata prevalentemente da colture foraggere permanenti (30,2%), che sono in leggero aumento, a scapito delle colture erbacee avvicendate (28,5%). Sono ...
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NORTHERN TERRITORY (Territorio del nord)
Ferdinando Milone
TERRITORY Quella parte del continente australiano che è compresa tra i 129° e i 139° di long. E. e dal 26° di lat. australe si stende verso [...] la possibilità di coltivare il riso, il tabacco, le palme da cocco, il mango, il banano, il cotone, diverse piante foraggere, il pistacchio. Ma la deficienza della mano d'opera è tale da rendere poco economica, oggi, qualsiasi coltura: il prodotto ...
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Rivoluzioni agricole
David B. Grigg
di David B. Grigg
Rivoluzioni agricole
Introduzione
L'espressione 'rivoluzione agricola' è stata impiegata per descrivere una varietà di fenomeni eterogenei, verificatisi [...] .In secondo luogo vi fu la diffusione su larga scala di metodi e di attrezzi peraltro già noti. La coltivazione di piante da foraggiamento e di leguminose, ad esempio, era praticata nei Paesi Bassi sin dal XV e dal XVI secolo, ma fu l'introduzione di ...
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SPADA (Spada Lavini), Alessandro
Gabriella Santoncini
SPADA (Spada Lavini), Alessandro. – Nacque a Terni il 27 settembre 1798, primogenito del conte Girolamo e di Giulia de’ Medici.
Probabilmente, era [...] Polesco. Negli anni successivi, infatti, estese gli spazi per i cosiddetti prati artificiali (che servivano a coltivare foraggere per l’alimentazione dei bovini) e ampliò e diversificò la produzione nei soprassuoli, questioni sulle quali suo padre ...
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DE CILLIS, Emanuele
Salvatore Adorno
Nato a Caserta da Gennaro e da Carolina Pepe il 31 maggio 1866, si laureò nel 1887 nella R. Scuola superiore di scienze agrarie di Portici, con una formazione universitaria [...] di agraria di Portici. Continuò ad approfondire il problema delle concimazioni attraverso alcune sperimentazioni sulle foraggere e sul frumento, che rappresentarono i principali campi di specializzazione all'intemo della sua poliedrica attività ...
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Toscana Regione dell’Italia centrale (22.987 km2 con 3.692.555 ab. nel 2020, ripartiti in 273 Comuni; densità 161 ab./km2). Di forma grosso modo triangolare, ha limiti naturali relativamente ben definiti, [...] promiscua, dominata dal seminativo arborato, cedere gradualmente il terreno alle colture specializzate a pieno campo (cereali, foraggere, piante industriali, vigneto compatto). Con il progressivo contrarsi del numero degli addetti, si è andato ...
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Stato dell’Oceania, situato a 2.000 km a SE del continente australiano.
Il territorio della N. è composto da due grandi isole (Isola del Nord e Isola del Sud), separate dallo Stretto di Cook, e da alcune [...] più vasta del paese, formata da sedimenti fluvio-glaciali e löss, adatta a coltivazioni diversificate, cerealicole e foraggere. I terreni vulcanici sono circoscritti alle due penisole di Banks e di Otago.
Deboli escursioni termiche, piogge abbondanti ...
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Comune della Puglia (di 509,2 km2 con 149.673 ab. nel 2020) capoluogo di provincia, a 76 m s.l.m. al centro del Tavoliere. Pur avendo svolto a lungo le funzioni tipiche della grande borgata rurale nei [...] 10% della produzione nazionale) sono largamente affiancate da colture ortofrutticole ad alto rendimento, mentre le foraggere garantiscono un allevamento stanziale, in luogo delle tradizionali soste invernali della pastorizia transumante. L’apparato ...
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Comune del Piemonte (di 119,9 km2 con 56.311 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 534 m s.l.m. su un terrazzo alla confluenza del fiume Stura e del torrente Gesso, che danno alla parte antica [...] , come la viticoltura nelle Langhe e la frutticoltura nel Saluzzese. Nella pianura prevalgono i seminativi e le foraggere. L’industria, sorta come attività connessa all’agricoltura, è principalmente localizzata in prossimità dei centri urbani di ...
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KUOPIO (A. T., 68)
Umberto Toschi
Città della Finlandia, capoluogo di provincia (lään). Posta a 27°41′20″ long. E. e 62°53′30″ lat. N. Eccellente è la sua situazione su una lingua di terra sporgente [...] la parte maggiore è occupata dalla foresta (2.672.240 ha.), 157.220 ha. soltanto dalle coltivazioni (40%, cereali, 40% foraggere). Notevole è l'allevamento: 233.527 bovini, 152.763 ovini, 42.229 equini, 38.985 suini, 2306 caprini nel 1925. La ...
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foraggiamento
foraggiaménto s. m. [der. di foraggiare]. – Il far provvista di foraggio e vettovaglie. Si dice anche, in etologia (in ingl. foraging), del comportamento di quegli animali che, nel loro ambiente, vanno muovendosi in continua...
foraggiare
v. intr. e tr. [dal fr. fourrager; v. foraggio] (io foràggio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Andare per la campagna in cerca di foraggio e di vettovaglie (detto di soldati in guerra e per lo più con riferimento a tempi passati):...