Leguminose
Laura Costanzo
Una grande fonte alimentare di proteine nota sin dall’antichità
L’ordine delle Leguminose comprende piante erbacee o arbustive conosciute dai tempi più antichi per il loro [...] loro proprietà nutrienti. Di alcuni si consumano i semi (fave, fagioli, ceci) o il baccello (fagiolini), altri sono utilizzati come foraggio (erba medica e trifoglio). Un caso a sé è la soia, coltivata soprattutto nei paesi dell’Estremo Oriente per i ...
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Rivoluzioni agricole
David B. Grigg
di David B. Grigg
Rivoluzioni agricole
Introduzione
L'espressione 'rivoluzione agricola' è stata impiegata per descrivere una varietà di fenomeni eterogenei, verificatisi [...] .In secondo luogo vi fu la diffusione su larga scala di metodi e di attrezzi peraltro già noti. La coltivazione di piante da foraggiamento e di leguminose, ad esempio, era praticata nei Paesi Bassi sin dal XV e dal XVI secolo, ma fu l'introduzione di ...
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La Repubblica Cecoslovacca si estendeva nel 1938 su un territorio di 140.493 kmq. e contava una popolazione di 14.730.000 ab. Tra le minoranze non slave le più notevoli erano rappresentate dai Tedeschi [...] e dalla canapa, sparsi un po' ovunque. L'allevamento razionale, specie quello bovino in stalle, si basa sull'alta produzione di foraggi artificiali e naturali (50-60 milioni di q.) e trova le condizioni più favorevoli in Slovacchia. Ma la carne ed i ...
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SAVOIA (fr. Savoie; A. T., 35-36)
Clarice Emiliani
Regione delle Alpi Occidentali, il cui nome sembra derivi da una radice sap- abete, e da essa Sapaudia e quindi Sabaudia e Savoia a significare il paese [...] la Comba di Savoia si prestano a colture variate, tra le quali prevalgono il frumento, il mais, la barbabietola da foraggio, la patata. La vigna insieme con gli alberi da frutta (meli, peri, peschi, castagni) occupa le pendici calcaree ben soleggiate ...
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Per bestiame s'intende l'insieme degli animali domestici utili all'agricoltura. Essi appartengono tutti alla classe dei Mammiferi e a quella degli Uccelli. Fanno parte dei Mammiferi: il cavallo, l'asino, [...] reale si debbono considerare i dati del 1881, in quanto la rilevazione avvenne nell'inverno, epoca in cui la scarsezza dei foraggi e le macellazioni riducono le mandre; il 1908 ci dà un sensibile aumento, che si conserva nel 1918, pur attraverso la ...
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Dichiarata dagli Stati Uniti all'Inghilterra il 18 giugno 1812, si concluse con la pace di Gand (Londra, 24 dicembre 1814; Washington, 17 febbraio 1815). La "guerra del 1812" è un riflesso lontano della [...] repubblica. Il territorio lungo le frontiere canadesi era ancora mezzo selvaggio, con pochissime strade e con magre risorse di foraggio; sicché, più le offensive si allontanavano dalla loro base, e più s'indebolivano di fronte alle difensive, sempre ...
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MINNESOTA (abbr. Minn.: A. T., 134-135)
Giuseppe CARACI
Alessandro DE MASI
Uno degli stati della Confederazione nordamericana, il 9° in ordine decrescente di superficie (219.317 kmq.), ma il più esteso [...] (5,08 milioni di hl.), di granoturco (46,1 milioni di hl.), di avena (59,89 milioni di hl.), di segale, di foraggio, ecc. Il suo patrimonio zootecnico comprende oltre 3 mil. di bovini (1,5 milioni di vacche da latte); 927 mila pecore; 805 mila ...
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MACALLE (A. T., 116-117)
Attilio MORI
Agostino GAIBI
Città dell'Etiopia settentrionale, nel Tigrè, capoluogo dell'Enderta, posta a 100 km. a SE. di Adua lungo la grande via commerciale che conduce [...] il secondo notevolmente lontano). Vi erano viveri per circa tre mesi, ma non vi era provvista di legna e foraggi. I lavori di completamento furono proseguiti alacremente fino alla fine di dicembre, approfittando dell'indugio del nemico. Nei dintorni ...
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WATERFORD (irl.: Port Láirge; A. T., 49-50)
Clarice Emiliani
Città dello Stato Libero d'Irlanda, capoluogo della contea omonima nel Munster, 130 km. a SSO. di Dublino. Sorge sulla parte più interna della [...] carattere agricolo-pastorale (il 58% della popolazione è dedito all'agricoltura); si producono avena, patate, rape e barbabietole da foraggio. Fiorente è l'allevamento del bestiame, per cui la contea occupa il secondo posto in Irlanda, e del quale si ...
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Ricerca archeologica. Lo studio dei reperti
Lanfredo Castelletti
Laura Cattani
Barbara Wilkens
Antonio Tagliacozzo
Loretana Salvadei
Anna Maria Bietti Sestieri
Maria Cristina Molinari
Lo studio [...] strutture circolari interpretate come silos di Bovenkarspel in Olanda (età del Bronzo), o le Graminacee, residuo del foraggio, rintracciate nello sterco bovino proveniente da Magdalenenberg in Germania (età del Ferro), possono essere definiti invece ...
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foraggio
foràggio s. m. [dal fr. fourrage, der. del fr. ant. feurre «strame», voce di origine franca]. – Nome generico di tutti i prodotti che servono di alimento al bestiame domestico, soprattutto vegetali, come l’erba fresca dei pascoli,...
foraggiamento
foraggiaménto s. m. [der. di foraggiare]. – Il far provvista di foraggio e vettovaglie. Si dice anche, in etologia (in ingl. foraging), del comportamento di quegli animali che, nel loro ambiente, vanno muovendosi in continua...