Dai Veneti ai Venetici
Giovan Battista Pellegrini
Dai Veneti della terraferma ai Venetici della laguna
Nel suo volume Venezia ducale (1), il Cessi, dopo alcune considerazioni generali sull'origine [...] ad es. con Opi-num in Apulia (133) o all'interpretazione puntuale del Kretschmer (134) come "mercato di foraggio" o di "merci", mi pare preferibile considerare opi- una preposizione locale agglutinata: opi variante di epi che trova riscontro ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] , mentre sulle terre incolte dell'interno raccoglievasi una pianta selvatica, il silfio, utilizzata come condimento, farmaco e foraggio, non solamente per il consumo locale, ma anche per il commercio d'esportazione. Altro cespite economico fu l ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] Zelanda, l'Australia, ma anche la Francia) possono per esempio esportare grandi quantità di generi alimentari e di foraggio. Oltre a ciò, alcuni di essi dispongono di petrolio greggio (Stati Uniti, Canada, Australia), oro, diamanti, cobalto, cotone ...
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L'Asia islamica. Iraq
Simona Artusi
Barbara Finster
Francesca Leoni
Jürgen Schmidt
Iraq
di Simona Artusi
In età protoislamica il nome Iraq (di origine mediopersiana) si riferiva solo alla regione [...] porte. Nelle vicinanze erano situati anche il sūq al-ṭa῾ām (dei generi alimentari), il sūq degli animali e quello del foraggio. Nei pressi del porto venivano vendute anche le imbarcazioni. Il sūq bāb al-ǧāmi῾ era situato a nord-ovest della Grande ...
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Microbiologia
JJohn F. Wilkinson
di John F. Wilkinson
Microbiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Un organismo modello, Escherichia coli: a) La struttura di Escherichia coli. b) La crescita di Escherichia [...] : esempi tradizionali sono il formaggio e lo yoghurt, derivati dal latte, i crauti e, come alimento animale, il foraggio insilato. Molti di questi metodi sono basati sull'arricchimento in batteri acido-lattici che, in condizioni anaerobiche, riducono ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] le ricerche e le invenzioni in chimica dell'agricoltura e della nutrizione, specialmente per il metodo di conservazione del foraggio.
Nobel per la medicina o la fisiologia
Alexander Fleming, Gran Bretagna, London University, Ernst Boris Chain, Gran ...
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Diseguaglianze economiche e minacce alla biodiversità
Richard B. Primack
(Department of Biology, Boston University Boston, Massachusetts, USA)
Nelle regioni più povere del mondo le comunità locali mettono [...] . Per venire incontro a questa domanda, gli agricoltori thailandesi hanno aumentato i terreni coltivati a manioca e ad altre piante da foraggio, che sono passati dai 105 ha del 1965 a circa 10⁶ ha intorno alla metà degli anni Ottanta. Oltre il 25 ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Tre scuole di pensiero
Zheng Jianjian
Marc Kalinowski
Jean Levi
Tre scuole di pensiero
I moisti e il 'Canone moista'
di Zheng Jianjian
Fondatore della scuola [...] della società. Tutto diviene materia di speculazione, nella duplice accezione del termine: tanto le gemme e il foraggio quanto la sovranità o l'avvenire. Questi cambiamenti, che sconvolgono sia le mentalità sia i rapporti sociali, daranno ...
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Filippo Grimani e la «nuova Venezia»
Maurizio Reberschak
Il carico amministrativo
«Il compito di amministrare la cosa pubblica diviene sempre più difficile e gravoso. Si vive una vita agitata e febbrile, [...] essendo in maggior parte magazzini adattati, e l’allevamento risultava problematico a causa della difficoltà di approvvigionamento di foraggio; si aggiungano poi le penose dislocazioni dei letamai a cielo aperto che ammorbavano tutt’intorno coi loro ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] la piantagione tendeva a essere un mondo chiuso in sé: tutto quanto era possibile, dal mobilio agli attrezzi di lavoro, al foraggio, ai cereali, agli animali da cortile veniva prodotto (o allevato) e consumato all'interno di essa. Solo la 'grande ...
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foraggio
foràggio s. m. [dal fr. fourrage, der. del fr. ant. feurre «strame», voce di origine franca]. – Nome generico di tutti i prodotti che servono di alimento al bestiame domestico, soprattutto vegetali, come l’erba fresca dei pascoli,...
foraggiamento
foraggiaménto s. m. [der. di foraggiare]. – Il far provvista di foraggio e vettovaglie. Si dice anche, in etologia (in ingl. foraging), del comportamento di quegli animali che, nel loro ambiente, vanno muovendosi in continua...