Sarcomastigofori Phylum di Protozoi comprendente i subphyla Mastigofori o Flagellati, Opalinati e Sarcodini; vi sono forme dotate di flagelli o pseudopodi, o di entrambe le strutture. A eccezione di alcuni [...] Foraminiferi, presentano un solo tipo di nucleo. La riproduzione può essere asessuale o sessuale: in quest’ultimo caso essa comporta gametogamia, ovvero l’unione di gameti liberi, spesso natanti e dotati di flagelli. ...
Leggi Tutto
ORBIGNY, Alcide Dessalines d'
Adamaria MARENZI
Naturalista, nato a Couëron (Loira Inferiore) il 6 settembre 1802, morto a Pierrefitte (Senna) il 30 giugno 1857. Nel 1825 pubblicò dei lavori sui foraminiferi; [...] nel 1826 fu incaricato d'una missione scientifica nell'America Meridionale; ne pubblicò i risultati fra il 1835 e il 1849 nell'opera Voyage dans l'Amérique méridionale in 9 volumi; in una parte di essa ...
Leggi Tutto
biologia P. morfologico La presenza di organi o strutture simili in organismi fra cui non esistono rapporti filogenetici; tali casi si indicano anche come omomorfia o convergenza. Per es., i gusci dei [...] Foraminiferi Politalami, da diritti, si sono andati volgendo a spirale, come le conchiglie dei Nautiloidei. Molti p. filogenetici si spiegano come adattamento a condizioni di vita simili.
Informatica
Utilizzo contemporaneo e coordinato di più unità ...
Leggi Tutto
Naturalista (Couëron, Loira Inferiore, 1802 - Pierrefitte, Senna, 1857), figlio di Charles-Marie, prof. al Muséum d'histoire naturelle di Parigi (dal 1854); autore di molti studî di paleontologia, fra [...] cui notevoli quelli sui Foraminiferi (1825) e sui Cefalopodi (1839-48), di una descrizione delle popolazioni indigene dell'America Meridionale e di un ampio trattato sulla paleontologia francese. ...
Leggi Tutto
Calcare bianco tenero, polverulento, a nuclei selciosi. Esso risulta di detriti calcari, in prevalenza d'organismi svariati, specialmente costieri, con abbondanza di foraminiferi (globigerine, lagene, [...] rotalie, miliolidi); già a torto ritenuto equivalente per origine ai depositi a globigerine dei fondi attuali dell'Atlantico, che si dragano a 2500-4500 m. di profondità.
Creta bianca (bianco di Meudon; ...
Leggi Tutto
MARNE
. Rocce terrose o scistose, formate da argilla con calcite, o dolomite, che segnano il passaggio tra i calcari e le argille. Contengono anche granuli di quarzo, scagliette di mica, ossidi di ferro, [...] oltre numerosi avanzi di foraminiferi e di diatomee. ...
Leggi Tutto
Geologo (Dannenfels, Palatinato, 1823 - Monaco 1898); prof. di geologia descrittiva all'univ. di Monaco e direttore del servizio geologico della Baviera. A lui si devono numerosi studî sulla geologia di [...] questa regione e varie ricerche paleontologiche, soprattutto sui Foraminiferi. ...
Leggi Tutto
Geologo e paleontologo (Bílina, Boemia, 1811 - Vienna 1873), prof. di mineralogia nelle univ. di Praga (1849-63) e di Vienna (dal 1863); ha lasciato numerose monografie sui rapporti paragenetici dei minerali [...] contenuti nei filoni metalliferi di Příbram e sui Foraminiferi, Briozoi e Crostacei dei territorî dell'Impero austro-ungarico. ...
Leggi Tutto
Classe di Protozoi Sarcodini con strutture granulari o ialine (reticulopodi), o pseudopodi sottili e appuntiti, che non si anastomizzano. La classe comprende gli ordini Athalamida, senza guscio, Monothalamida, [...] con guscio calcareo o organico, privo di setti interni, e Foraminiferida (➔ Foraminiferi), cui appartengono circa 20.000 specie, tra estinte e viventi, importanti nella litogenesi, insieme a Radiolari e Flagellati. ...
Leggi Tutto
Termine non più in uso nella cronologia geologica con cui si indicava il Pleistocene inferiore marino dell’area mediterranea, in relazione a vaste zone lungo i litorali di Calabria, Sicilia, Puglia e Romagna, [...] caratterizzate da depositi sabbioso-argillosi contenenti molluschi e foraminiferi tipici di acque fredde (Arctica islandica, Hyalinea baltica). Nel nuovo ordinamento cronostratigrafico del Pleistocene marino, il C. è stato sostituito dal Selinuntiano ...
Leggi Tutto
foraminiferi
foraminìferi s. m. pl. [lat. scient. Foraminifera, comp. del lat. foramen -mĭnis «forame» e -fer «-fero»]. – Ordine di protozoi della classe rizopodi, abbondantemente rappresentati nei nostri mari, ben noti per il loro scheletro...
imperforato
agg. [comp. di in-2 e perforato]. – Non perforato. 1. In zoologia: guscio i., il guscio calcareo dei foraminiferi, che emettono i filopodî soltanto in corrispondenza dell’apertura principale; sono detti imperforati (anche come...