COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] 'ebbero, appunto, attinenza col Mezzogiorno d'Italia, si trattasse di localizzare il Satyricon di Petronio o la topografia delle Forchecaudine (ibid., III, Napoli 1902, pp. 179 ss.; V, pp. 1 ss.), per "la carità del natio loco" sovente privilegiando ...
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JOVINE, Francesco
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Guardialfiera, nel Molise, il 9 ott. 1902 da Angelo e Amalia Loreto, in una famiglia di contadini, piccoli proprietari terrieri.
Durante l'infanzia [...] Manzoni e oltre…, a cura di F. D'Episcopo - M. Petriello De Rubertis, Napoli 1987, pp. 99-113; G. Jovine, Il neorealismo di J., in Forchecaudine, 1990, n. 1, pp. 8 s.; F. Tortorella, Il ritorno di J., in Linea d'ombra, VIII (1990), 55, pp. 42 s.; R ...
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DANIELE, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a San Clemente, presso Caserta, l'11 apr. del 1740 da Domenico e Vittoria de Angelis. Gli fu maestro, ancora adolescente, Marco Mondo, ultimo dei professori [...] della stampa a colori. In quell'anno, usciva, a sue spese, la seconda edizione delle ForcheCaudine dedicata a Murat (Le ForcheCaudine illustrate, Napoli 1811). Vi siannunziava imminente la pubblicazione dell'attesissimo lavoro su Federico II ma, da ...
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caudino
agg. [dal lat. Caudinus]. – Di Caudio, antica città del Sannio presso la quale, nel 321 a. C., i Romani furono circondati dai Sanniti in una località non ben accertata, e costretti a passare sotto il giogo, le cosiddette forche caudine...
forca
fórca s. f. [lat. fŭrca]. – 1. a. Attrezzo agricolo usato per smuovere e caricare fieno, paglia e prodotti analoghi; è per lo più fatto di un ramo biforcuto di legno duro, come il corniolo, oppure di un robusto manico di legno in fondo...