Maniere
Stephen Mennell
Il concetto di maniere nella cultura europea
Il termine italiano 'maniere' ha dei corrispettivi in tutte le altre principali lingue europee: manners in inglese, moeurs in francese, [...] deve porgere dalla parte della lama, né lo si deve puntare al volto delle persone.
Nel XVI secolo compare la forchetta, che dapprima viene usata solo per prendere le pietanze dal vassoio comune; cominciano a essere adoperati anche i tovaglioli, che ...
Leggi Tutto
Galateo
Nicola Porro
Il termine galateo - che ricalca il titolo del manuale cinquecentesco di Giovanni Della Casa contenente consigli e ammaestramenti sulla maniera di conversare, di vestire, di stare [...] lame o punte avvelenate? Si preservano nelle comunità di élite rituali privi di qualsiasi utilità pratica (sbucciare la mela con forchetta e coltello), che hanno ancora la funzione di codici di distinzione (Bourdieu 1979), così come in passato molte ...
Leggi Tutto
Genti e paesi
Vinicio Ongini
Quanti siamo?
Il mondo è un posto molto affollato. Ci sono 6 miliardi di persone. Soltanto i bambini sono quasi un miliardo! Il paese con più abitanti al mondo è la Cina. [...] i Filippini. Per esempio, c'è chi usa abiti lunghi e chi il vestito corto, c'è chi mangia con i bastoncini e chi con la forchetta, chi dice le preghiere in un modo e chi in un altro. È proprio vero: gli uomini sono tutti diversi. Eppure in tante cose ...
Leggi Tutto
L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] piatto. Quello che rimaneva, ossi o pane, veniva gettato a terra: ci pensavano i cani a ripulire il pavimento! Le forchette non esistevano ancora. In Italia cominciarono a essere usate soltanto a partire dal 13° secolo. Tutti mangiavano con le mani ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] si staccano verso sud dalle catene principali; tra esse si ricordino i contrafforti tra Passirio e Isarco, che, divisi a forchetta, ricingono la Val Sarentina (P. Cervina, m. 2781 nel ramo occidentale; Cima S. Cassiano 2581 nel ramo orientale). Per ...
Leggi Tutto
Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] , a rigore, non vuole dire niente e che, troppo spesso, è stato associato al solo fatto di saper maneggiare una forchetta o indossare una giacca...) si riafricanizzi senza complessi e che sappia, con un intenso lavoro di raccolta, salvare dall'oblio ...
Leggi Tutto
ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] Misericordie, pubbliche assistenze), sportive (CAI-Club Alpino Italiano, Aeroclub, circoli sportivi), di tempo libero (Club della forchetta, circoli delle vacanze). La lista potrebbe andare avanti per molto. Che dire delle associazioni femminili (UDI ...
Leggi Tutto
forchetta
forchétta s. f. [dim. di forca]. – 1. In genere, sinon. di forcella, in varî suoi sign. 2. Utensile da tavola e da cucina, che serve per infilzare la carne o altri cibi solidi, tenerli fermi mentre si tagliano, e portarli alla bocca;...
forchetta
s. f. In statistica, ampiezza della possibile oscillazione tra un valore minimo e uno massimo. ◆ L’ultimo esempio è stato l’Enel. La più grande offerta pubblica di vendita fatta in Europa: trentamila miliardi. Il Tesoro ha utilizzato...