DONATI, Simone
Sergio Raveggi
Figlio di Forese di Vinciguerra e di quella Gualdrada alla quale un'anonima cronaca (Pseudo Brunetto Latini) imputa la responsabilità occasionale della divisione tra guelfi [...] proprietà ci rendono edotti del rilevante patrimonio immobiliare del Donati. Ma la situazione era ora rovesciata e il notissimo Corso e alla già citata Ravenna vanno aggiunti Sinibaldo, Forese e Piccarda, gli ultimi due ricordati anche da Dante (cfr ...
Leggi Tutto
Donati, Niccolò
Renato Piattoli
Figlio di Forese, detto Foresino, di messer Manetto Donati, nipote acquisito di D., essendo Foresino fratello di Gemma.
Ebbe gran parte nella vita della famiglia di D.; [...] del fiume, dov'era stata la culla della stirpe, e dove ancora nel Trecento numerose erano le proprietà del ramo dei Donati cui egli apparteneva.
Niccolò ebbe due mogli: Gemma di Filippo di Gherardo del Prete e Bice di Lippo di Lapo dei Guidalotti ...
Leggi Tutto
Donati, Buoso
Renato Piattoli
Dei tre personaggi con nome Buoso ricordati nella Commedia, due sono riferibili alla famiglia fiorentina dei Donati. Di quello dei due che s'incontra tra i falsificatori [...] quattro. Il più antico è ricordato in una vendita del 22 gennaio 1213, dove agisce Vinciguerra di Donato del Pazzo con i figli Buoso e Forese e le rispettive mogli (moglie di Buoso era una certa Adalina); ma sembra che questo Buoso non lasciasse ...
Leggi Tutto
Donati, Manetto
Renato Piattoli
Figlio di messer Donato di Ubertino (citato in Pd XVI 119); fu suocero di Dante.
Le notizie su di lui cominciano con un atto di procura tra il comune di Firenze e i frati [...] 1304. Visse oltre quell'anno, poiché si trova un messer Manetto Donati compreso tra i " feditori " elencati in un libro degli Ufficiali I figli maschi furono Teruccio, Niccolò, Neri e Forese, detto Foresino (questi ultimi due premorti ai genitori). ...
Leggi Tutto
Donati, Gualdrada
Renato Piattoli
Moglie di Forese di Vinciguerra Donati, è, secondo la narrazione di un'anonima cronaca attribuita erroneamente a Brunetto Latini, la causa remota e occasionale della [...] i figli della coppia, Forese e Buoso, col consenso paterno, e Gualdrada moglie di Forese col consenso del marito, 62-64. Per i documenti riguardanti Gualdrada dei Donati, M. Barbi, A proposito di Buoso Donati ricordato nel canto XXX dell'Inferno, in ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] . Dragonetti de Torres, La lega di Lepanto nel carteggio diplomatico inedito di don Luys de Torres nunzio straordinario di S. Pio V a Filippo II, Torino . Da un litigio con l'amico Forese di Simone Donati prendeva occasione a tre irosi sonetti, ...
Leggi Tutto
Lo stemma. - Alla città di Bologna è stato riconosciuto (decr. 6 nov. 1937), in relazione al nuovo ordinamento dello stato nobiliare italiano approvato nel 1929, il diritto di fare uso dello stemma che [...] ; la superficie complessiva del comune con le ex-frazioni del forese e il soppresso comune di Borgo Panigale è di ha. poeta e nei locali accanto già acquistati dalla regina Margherita poi donati alla città di Bologna, si compone di oltre 40.000 volumi ...
Leggi Tutto
MODENA (XXIII, p. 513)
Benvenuto DONATI
Estensione territoriale e incremento demografico. - La Via Emilia - suddivisa in Via Emilia Est, Via Emilia, Via Emilia Ovest - attraversa la città di Modena dalla [...] nel cimitero di S. Cataldo. Nel campo dell'istruzione furono costruiti otto fabbricati scolastici nella zona suburbana e nel forese e furono apportati ampliamenti in città così per le scuole elementari come per le scuole medie. Nel campo igienico ...
Leggi Tutto
PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] le lezioni di uno dei più antichi codici della Commedia, ora perduto, esemplato fra il 1330 e il 1331 da un Forese forse dei Donati, e dal Laurenziano S. Croce XXVI sin. 1, trascritto da Filippo Villani; β, costituita dal resto della tradizione.
La ...
Leggi Tutto
Barbi, Michele
Francesco Mazzoni
, L'insigne studioso di D. nacque a Taviano (frazione di Sambuca Pistoiese) il 19 febbraio 1867 da Francesco e Caterina Borri, e compì gli studi secondari a Pistoia. [...] di D. (Problemi II 305-328; si identifica in Niccolò Donati il nipote nominato nella lettera); Un altro figlio di D.? ( affrontò e risolse a proposito de La tenzone di D. con Forese (Problemi II 87-214), confermandone l'autenticità, e negando invece ...
Leggi Tutto
scabbia
scàbbia s. f. [lat. tardo scabia, class. scabies, dal tema di scabĕre «grattare»]. – 1. a. Nome di varie malattie cutanee pruriginose prodotte da diverse specie di acari nell’uomo e in altri mammiferi, e particolarm. della forma determinata...
tenzone
tenzóne (ant. tencióne) s. f. [dal provenz. tensô (che è il lat. *tentio -onis, prob. tratto da contentio -onis «contesa»)], letter. – 1. a. Genere di poesia lirica sorto in Provenza e diffusosi nella produzione in volgare italiana...