ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] ), G. Zonta (Il Canzoniere, Torino 1923), e L. Di Benedetto (la Vita nuova e il Canzoniere, Torino 1928). Per la tenzone con ForeseDonati (v.) è da vedere M. Barbi, in Studi danteschi, IX, pp. 5-149; per la canz. Tre donne, Carducci, in Opere, XVI ...
Leggi Tutto
Lo stemma. - Alla città di Bologna è stato riconosciuto (decr. 6 nov. 1937), in relazione al nuovo ordinamento dello stato nobiliare italiano approvato nel 1929, il diritto di fare uso dello stemma che [...] ; la superficie complessiva del comune con le ex-frazioni del forese e il soppresso comune di Borgo Panigale è di ha. poeta e nei locali accanto già acquistati dalla regina Margherita poi donati alla città di Bologna, si compone di oltre 40.000 volumi ...
Leggi Tutto
scabbia
scàbbia s. f. [lat. tardo scabia, class. scabies, dal tema di scabĕre «grattare»]. – 1. a. Nome di varie malattie cutanee pruriginose prodotte da diverse specie di acari nell’uomo e in altri mammiferi, e particolarm. della forma determinata...
tenzone
tenzóne (ant. tencióne) s. f. [dal provenz. tensô (che è il lat. *tentio -onis, prob. tratto da contentio -onis «contesa»)], letter. – 1. a. Genere di poesia lirica sorto in Provenza e diffusosi nella produzione in volgare italiana...