CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] , appena eletto, volle un ritratto dal C. (1829, Cesena, Pinacoteca), che nominò barone; e l'anno dopo gli affidò altro, il Platina inginocchiato davanti a Sisto IV di Melozzo da Forlì, dalla basilica dei SS. Apostoli, la Crocifissione di s. Pietro ...
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STEFANO, Veneziano detto Stefano «plebanus» di S. Agnese
Cristina Guarnieri
Del pittore, documentato a Venezia e Pordenone dal 1369 al 1386, si conservano tre opere firmate e datate, la Madonna col Bambino [...] d’Alemagna e Antonio Vivarini, e intagliata da Ludovico da Forlì, sull’altare maggiore della cappella di S. Tarasio nella fase del percorso di Paolo Veneziano, dalla Madonna di Carpineta (Cesena), del 1347, al polittico di San Severino Marche (1358), ...
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COMANDINI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena il 3 febbr. 1815 da Ubaldo, tintore, e da Maria Anna Pasini. Il padre, che in gioventù era stato giacobino e nel 1799, al tempo della prima reazione [...] che portarono allo sgretolamento della rete settaria di Bologna e Forlì. Arrestato in casa nella notte tra il 18 e carica di sindaco.
Da tempo malato di cuore, il C. morì a Cesena il 16 maggio 1893.
Fonti e Bibl.: Fonte principale della biogr. del C ...
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MALATESTA (de Malatestis), Laura detta Parisina
Roberta Iotti
Figlia di Andrea detto Malatesta, signore di Cesena, e della seconda consorte di questo, Lucrezia di Francesco Ordelaffi, nacque a Cesena [...] del marito nel tentativo di spodestare gli Ordelaffi e dare Forlì ai Malatesta.
Successivamente, a causa di alcuni lutti che tra il 1412 e il 1416 decimarono la corte cesenate e, soprattutto, in seguito alla morte improvvisa del padre, avvenuta ...
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MASINI, Angelo
Leonella Grasso Caprioli
– Nacque il 27 nov. 1844 a Forlì da Stefano e da Maria Zoli, all’epoca non ancora coniugati.
Il neonato, secondo la legge vigente nel territorio dello Stato pontificio, [...] da Scalaberni (Mantova, Venezia, Ravenna, Bologna, Cesena, Pisa, ma anche Roma, Torino, Rovereto, Firenze M. (1844-1926), Rimini 2002; M. Raffaelli, I natali di A. M., Forlì 2004; Enc. dello spettacolo, VII, coll. 251-253; Diz. encicl. univ. della ...
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MACRELLI, Cino
Corrado Scibilia
Nacque a Sarsina, nell'Appennino forlivese, il 21 genn. 1887, da Goffredo ed Elisa Rossi. Laureatosi in giurisprudenza, intraprese la carriera di avvocato penalista. [...] , a quattro anni di confino dalla commissione provinciale di Forlì, fu arrestato a Roma l'11 febbr. 1927: qualche fu eletto al Senato nel collegio di Ravenna.
Il M. morì a Cesena il 25 ag. 1963.
Alcuni discorsi del M. furono stampati in opuscolo ...
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NONNI, Francesco
Stefano Dirani
– Nacque a Faenza il 4 novembre 1885 da Giuseppe e da Maria Poggiali.
Terminata la quinta elementare, nel 1896 fu inserito dal padre, falegname, nell’ebanisteria Casalini [...] romagnola-emiliana di belle arti a Forlì e ottenne il premio della Deputazione provinciale 98-117; Colore e libertà. La bella stagione della xilografia in Romagna (catal., Cesena), a cura di U. Giovannini, Russi 2005, pp. 190-192; S. Dirani ...
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ZAULI SAJANI, Tommaso
Sergio Portelli
Nacque a Forlì il 7 giugno 1802 da Giovanni ed Eleonora Sacchi.
Compì gli studi universitari a Bologna dove, conseguita la nomina di baccelliere nella facoltà di [...] e geografia nel collegio nazionale cittadino.
Tornò definitivamente nelle Romagne nel 1860, dapprima a Cesena dove diresse il liceo e il ginnasio, poi a Forlì dove gli vennero affidate la direzione del ginnasio e la soprintendenza della Biblioteca ...
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TARGHINI, Angelo
Roberto Balzani
Nacque a Brescia nel 1799 da Sante e da Anna.
Visse a Roma, dove il padre, che era il cuoco di papa Pio VII, si era trasferito. La madre era cesenate. Le poche fonti [...] giovani, calcolati in una sessantina, una parte dei quali romagnoli. Fra questi, Leonida Montanari, cesenate, medico a Rocca di Papa; Luigi Spadoni di Forlì, già soldato napoleonico e cameriere (in realtà studente di diritto), Ludovico Gasperoni di ...
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Nacque a Pesaro il 21 febbr. 1811 dal conte Antonio e da Giovanna Venturelli di Cesena (Pesaro, Biblioteca Oliveriana, ms. 1549, II).
La tradizione che lo vuole figlio di Cesare, zio paterno nato nel 1755 [...] , 41, 60; M. Manfrini Orlandi - A. Scarlini, T. Minardi. Disegni, taccuini, lettere nelle collezioni pubbliche di Forlì e Faenza (catal., Forlì 1981-82), Bologna 1982, p. 23, scheda 49; G. Calegari, Pittura e scultura dell'Ottocento, tra accademismo ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
pagadebit
pagadèbit s. m. [forma dial. per paga debiti]. – Nome di un vino da pasto prodotto in Romagna, in prov. di Forlì-Cesena, da uve del vitigno omonimo, di colore giallo paglierino, sapore delicato, gradazione alcolica media 12-13°....