ORDELAFFI, Scarpetta
Alma Poloni
ORDELAFFI, Scarpetta. – Nacque a Forlì, probabilmente negli anni Sessanta del Duecento, da Tebaldo Ordelaffi; non si conosce il nome della madre.
Le prime attestazioni [...] fino al 1310. Nel 1307 i Malatesta, al comando di truppe riminesi e cesenati, tentarono di recuperare il castello, ma subirono una grave sconfitta. Nel 1308 gli eserciti di Forlì, Imola e Faenza, capitanati da Scarpetta e da Federico da Montefeltro ...
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NEMBRINI PIRONI GONZAGA, Cesare
Roberto Regoli
NEMBRINI PIRONI GONZAGA, Cesare. – Nacque il 27 novembre 1768 ad Ancona dal marchese Alessandro Nembrini Gonzaga (1736-1818), gentiluomo di Camera del [...] .
Venne prima nominato delegato di Perugia (4 maggio 1814 a Cesena); il 12 maggio 1814 giunse in città e nel giro di dell’erario pubblico. Il 17 febbraio 1816 fu nominato prolegato di Forlì e Ravenna. La presa in carico della Delegazione è databile ...
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BORSIERI DE KANILFELD, Giambattista
Paolo Casini-Ugo Baldini
Nacque a Civezzano (Trento) il 18 febbr. 1725 da Francesco, di antica nobiltà trentina, e da Maddalena Pellegrini. Ebbe infanzia travagliata: [...] , Beccari, giunge fino a Morgagni e Spallanzani.
Col crescere della fama del B., altre città romagnole, come Ferrara, Forlì e Cesena, gli offrirono la carica di protomedico, ma egli volle restare a Faenza. La città, d'altronde, sapeva ben ripagare ...
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POLENTA, Lamberto da
Leardo Mascanzoni
POLENTA, Lamberto da. – Figlio di Guido Minore o il Vecchio e di una donna di casa Fontana non identificata, Lamberto da Polenta nacque probabilemente agli inizi [...] anni 1313-14. Sempre nel 1313 fu podestà anche a Cesena con il fratello Bandino e con Ostasio capitano del Popolo. e ciò ebbe come conseguenza la perdita di ogni influenza polentana su Forlì.
Lamberto, ancora podestà a Ravenna nel 1313 e nel 1314, ...
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GENNARI, Cesare
Nora Clerici Bagozzi
Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, nacque a Cento, dove fu battezzato il 12 dic. 1637.
Crebbe nella dimora bolognese [...] 1666, pp. 617; F. Scannelli, Il microcosmo della pittura, Cesena 1657, p. 370; C.C. Malvasia, Le pitture di Bologna Bologna 1808, pp. 55-57; G. Casali, Guida per la città di Forlì, Forlì 1838, pp. 48, 50; G. Atti, Sunto storico della città di Cento ...
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MAGNI
Vittorio Bolcato
Diversi componenti di questa famiglia originaria di Ravenna furono editori musicali e musicisti.
Bartolomeo, figlio di Giovanni, nacque a Ravenna nella seconda metà del secolo [...] Secondo il benedettino Severo Bovini, organista del duomo di Forlì (1613-40) Benedetto "sonava con gravità, grande Milano, Piacenza, Bologna e Ravenna. Nel 1612 era priore a Cesena. Richiamato in patria dall'abate Serafino Merlini visse dal 1628 al ...
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CASALE, Giovanni (da Casale, da Carate, de Casalis, Caxal)
Gian Paolo Brizzi
Ignote le origini di questo personaggio, originario probabilmente di Casale o, come suggerisce il Pasolini (Caterina Sforza, [...] 328-331; G. Fantaguzzi, Caos, a cura di D. Bazzocchi, Cesena 1915, p. 106; F. Guicciardini, La storia d'Italia, II, Sforza Riario, Bologna 1795, pp. 794-799; P. Bonoli, Storia di Forlì, Forlì 1826, pp. 293-295; P. D. Pasolini, Caterina Sforza, Roma ...
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PASSEROTTI, Tiburzio
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Tiburzio. – Figlio primogenito del celebre pittore Bartolomeo e di Imperia Toselli, nacque a Bologna nel 1553 e fu battezzato l’8 giugno [...] Gargallo e l’interessante S. Giorgio e santi (Forlì, Pinacoteca comunale; Bondi, 1997); è datato 1596 .; A. Bondi, in Arte sacra nella casa, alta ispirazione per la famiglia, Cesena 1997, p. 28; D. Ferriani, scheda 48, in Civitas Geminiana: la città ...
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SAMARITANI, Ranieri
Massimo Giansante
– Figlio di Lambertino di Matteo, nacque a Bologna poco prima del 1240; nulla si sa della madre.
La data di nascita si desume per approssimazione dai primi incarichi, [...] minore rispetto a Matteo, occupava nel 1235 la carica di podestà di Cesena (Corpus chronicorum Bononiensium, 1938, II/2, p. 105).
A lo troviamo infatti nel ruolo di capitano del Popolo di Forlì: il 24 maggio di quell’anno, giurando la sottomissione ...
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MALATESTA (de Malatestis), Ferrantino
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta detto Malatestino dall'Occhio e di Giacoma dei Rossi, nacque in una data imprecisabile da collocare intorno alla metà dell'ottavo [...] , di un tributo annuale.
Nel 1314 il M. rivestì lo stesso incarico a Cesena, ancora una volta come sostituto di Malatestino che, nominato podestà di Forlì, aveva trasferito al figlio la conduzione della città, lacerata da feroci lotte intestine. Alla ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
pagadebit
pagadèbit s. m. [forma dial. per paga debiti]. – Nome di un vino da pasto prodotto in Romagna, in prov. di Forlì-Cesena, da uve del vitigno omonimo, di colore giallo paglierino, sapore delicato, gradazione alcolica media 12-13°....