FERRUCCI, Francesco (detto Francesco di Simone)
Sandro Bellesi
Figlio di Simone di Nanni e di Nanna, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1437 (Fabriczy, 1908). Iniziato allo studio della scultura dapprima [...] la fine del 1466 e l'inizio del 1467 soggiornò probabilmente a Forlì, dove ebbe l'incarico di eseguire il Monumento di Barbara Manfredi per Pitti (Becherucci-Brunetti, 1970), nel cimitero di Cesena, nel palazzo ducale di Urbino (Schottmüller, 1915) ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] dei Malatesta, poté sferrare l'attacco decisivo contro Forlì e Forlimpopoli. Sconfitto l'Ordelaffi, il quadro Guido da Polenta in cambio di Porto Cesenatico.
La conquista armata di Cesena da parte del M. (ottobre 1378) ebbe presto la ratifica di ...
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GENNARI
Nora Clerici Bagozzi
Famiglia di pittori di osservanza guercinesca operanti a Cento e a Bologna tra la fine del XVI e il XVIII secolo. Forse di origine romana, la famiglia risulta documentata [...] . Giovanni Evangelista che predica ai discepoli (1640 circa: Forlì, S. Filippo); l'Incredulità di s. Tommaso (1644 1981, pp. 59 s.); F. Scannelli, Il microcosmo della pittura, Cesena 1657, p. 370; A. Masini, Bologna perlustrata (1650), I, Bologna ...
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DOVIZI, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (Arezzo) forse nel 1456 o poco dopo, da Francesco e da Francesca Nutarrini (che si erano sposati nel 1455), primogenito di cinque fratelli: Bernardo, [...] venne inviato al campo del duca di Calabria, che si trovava a Cesena, e da li seguì tutti gli spostamenti dell'esercito dell'Aragona, del Michelozzi, Bernardo, che poi divenne vescovo di Forlì, sono dedicati altri distici latini; altri epigrammi il ...
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FILIPPO Benizi, santo
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Firenze, nel sestiere d'Oltrarno, nel 1233, da Giacomo e da una Albaverde. I suoi dati biografici divengono sufficientemente precisi solo dopo la [...] In quel periodo sarebbe stato di convento a Cesena, dove peraltro risulta attivo come mercante - secondo concilio (data la difficoltà di passare poi a nuove fondazioni) quelli di Forlì, di S. Maria del Paradiso di Halberstadt, di Viterbo, Città della ...
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DELLA RATTA (da la Rapta, de la Rat, da la Racta, de Larach), Diego
Francesco Tommasi
Non sono note né la data di nascita né l'esatta provenienza di questo nobile spagnolo trasferitosi in Italia, a [...] . 1315, offrirono il destro ai ghibellini romagnoli per occupare militarmente Forlì. Per recuperare la città il D. assunse una serie di iniziative militari, in intesa operativa con i Cesenati, tra il novembre 1315e il luglio 1316.Verificata sul campo ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Quarto di questo nome nel casato, nacque a Rimini il 5 luglio 1475 figlio illegittimo di Roberto il Magnifico, signore di Rimini, e di Elisabetta Aldobrandini. [...] una nuova condotta militare di durata biennale.
Nel gennaio 1500 Forlì, dopo la strenua resistenza opposta da Caterina Sforza, era nelle mani di Cesare Borgia. La stessa sorte toccò a Cesena, Imola e Faenza, mentre Rimini, spalleggiata dalle truppe di ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] e lo stato d'animo dei partecipanti al Parlamento di Forli, al quale fu presente il F. nell'ottobre III (1952), p. 117; A. Torre, Le contese fra gli arcivescovi di Ravenna e Cesena nel sec. XIII, ibid., V (1954), pp. 427-442; R. Davidsohn, Storia di ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] 1767, ad Indicem; G. Turchi, Memorie istoriche di Longiano, Cesena 1829, pp. 32 s.; G. Tiraboschi, Storia della lett. di XXIV uomini illustri romagnuoli, a cura di A. Ercolani, I, Forlì 1834, pp. 121-132; E. A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane, ...
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DELFINI, Giovanni Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque il 25 febbr. 1506 a Rompeano, o, secondo alcuni, a Pomponesco, nell'odierna provincia di Mantova. Del padre si conosce solo il nome, Marco, e che [...] quale risulta l'attività del D. a difesa delle tesi tridentine contro i luterani presenti in città della Romagna, come Ravenna, Forlì e Cesena.
All'incirca nella prima metà del 1547 fu nominato anche reggente a Padova, ma qui il D. rimase ben poco ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
pagadebit
pagadèbit s. m. [forma dial. per paga debiti]. – Nome di un vino da pasto prodotto in Romagna, in prov. di Forlì-Cesena, da uve del vitigno omonimo, di colore giallo paglierino, sapore delicato, gradazione alcolica media 12-13°....