CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] col suo corpo d'esercito nella Marca e nella Romagna, dove pose i suoi quartieri d'inverno, concentrando le sue truppe fra Cesena, Forlì, Faenza e Rimini. Il ritorno a Roma del papa (17 genn. 1377), se tolse agli avversari del pontefice - e, in ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] . Il 29 Fano si sbarazzava del governo del Borgia. Gli unici punti di forza rimasti al B. erano le fortezze di Cesena, Forlì e Bertinoro. Ma il pontefice Giulio II temette che anche queste ultime potessero essere conquistate dai Veneziani e inviò due ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] apostolico in Romagna con il compito di riportare l'ordine a Fano, Cesena, Forlì e Bertinoro travagliate da sanguinose lotte di fazione. A Fano e Cesena sottrasse all'amministrazione comunale la gestione delle pubbliche entrate, causa di frequenti ...
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DELLA FAGGIUOLA, Uguccione
Christine E. Meek
Figlio di Ranieri - che un documento del 1274 indica come nobile e che morì nel 1293 -, appartenne ad una famiglia feudale, forse ramò dei conti Feltri di [...] Bologna e il rettore pontificio Guglielmo Durand. Nel 1296 divenne capitano generale della lega stretta tra Cesena, Forlì e Faenza: assunse la carica a Forlì il 21 febbraio e nel 1297 conquistò Imola. Nel maggio 1300, al comando di truppe aretine ...
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DALLA BRIGA (Della Briga), Melchiorre
Ugo Baldini
Nacque a Cesena (Forli) il 1° ott. 1686. Mancano notizie sia sulla famiglia sia sulle vicende della sua vita fino al 30 ott. 1701, quando entrò come [...] s'impose piuttosto sollecitamente all'attenzione dei circoli colti; nel 1717 10 si trova già socio della colonia arcade di Cesena col nome emblematico di Pamelio Egizio, ed è documentata una .sua attività poetica: già anteriormente al 1715, nella sua ...
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FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] furono pubblicate nel triconio 1820-22 (Ifigenia in Aulide, Forlì 1820; Safonisba, ibid. 1821; Marianne, Rimini 1822 30 marzo 1815 vi tornò e offrì al F. la viceprefettura di Cesena: convinto si trattasse di una svolta decisiva per la regione e forse ...
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Scultore (n. Campione - m. Cesena 1524 o 1525). Le sue opere mostrano affinità con l'arte di A. Rossellino e di Mino da Fiesole: fonte battesimale nel duomo di Forlì (1504); tomba Numai in S. Francesco [...] a Ravenna (1509) ...
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Calciatore italiano (n. Talla, Arezzo, 1985). Ha giocato per qualche anno nel Campionato C2 (Forlì, 2004-05; Bellaria 2005-07; Pavia 2007-08; Cesena 2008-10), per poi passare direttamente in Serie A, contribuendo [...] attivamente al doppio salto del Cesena. Centrocampista di punta della squadra romagnola sino al 2011, G. milita nella Juventus (dal 2011), con la quale ha vinto due Campionati (2012 e 2013), e fa parte della Nazionale italiana; nel 2012, infatti, è ...
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Figlia (sec. 14º) di Vanni Ubaldini, andò sposa a Francesco Ordelaffi, signore di Forlì, Forlimpopoli e Cesena. Per lui difese la rocca di Cesena (1357), cedendo solo dopo strenuo e famoso assedio. ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] Giovanni veniva fatto prigioniero, Giulio riuscì a scampare alla cattura rifugiandosi nella rocca di Cesena; fu visto pochi giorni dopo (il 15 apr. 1512) a Forlì, insieme con Giovanni Vitelli, "a cavallo, in zipon, che fugivano" (Sanuto, XIV, col ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
pagadebit
pagadèbit s. m. [forma dial. per paga debiti]. – Nome di un vino da pasto prodotto in Romagna, in prov. di Forlì-Cesena, da uve del vitigno omonimo, di colore giallo paglierino, sapore delicato, gradazione alcolica media 12-13°....