CASSAN, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Forlì il 10 genn. 1884 da Antonio, maggiore della guardia di finanza, ed Eugilde Barocelli. Con la famiglia si trasferì a Padova ancora bambino, e qui frequentò con [...] ottimo esito il ginnasio liceo "Tito Livio". Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università, dove fu scolaro prediletto di Nino Tamassia, con il quale si laureo il 22 nov. 1909, discutendo ...
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GARAVINI, Eusebio
Enzo Pozzato
Nacque a Forlì il 23 luglio 1878 da Fortunato e da Clotilde Tesei. Nel 1899 si trasferì a Torino per lavorare come operaio nelle officine Diatto, dove, dopo breve tempo, [...] gli vennero affidate mansioni di responsabilità nei reparti di lavorazione. Passò poi alla Locati e Torretta e infine, con la qualifica di direttore tecnico, alla carrozzeria Taurus di Torino.
Nel 1908 ...
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MUSSOLINI, Edda
Luisa Passerini
– Nacque a Forlì il 1° settembre 1910 da Benito e da Rachele Guidi, prima di cinque figli.
Poiché i genitori non erano sposati, fu registrata all’anagrafe come figlia [...] di madre ignota. Questa circostanza fece nascere la leggenda che fosse figlia di Angelica Balabanoff, attivista politica russa che Mussolini aveva conosciuto in Svizzera, ma Edda stessa smentì questa notizia.
Fin ...
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MARABINI, Ezio
Stefano Miccolis
Nacque a Forlì il 29 maggio 1861, da Antenore e Benilde Regnoli, in una famiglia agiata (una annotazione anagrafica del Comune di Roma, risalente al dicembre 1887, quando [...] il M. fissò la sua residenza nella città, lo definisce "possidente"). Studiò giurisprudenza all'Università di Roma, dove si laureò nell'estate del 1888: anno nel quale Antonio Labriola (Carteggio, IV, ...
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ZAULI SAJANI, Tommaso
Sergio Portelli
Nacque a Forlì il 7 giugno 1802 da Giovanni ed Eleonora Sacchi.
Compì gli studi universitari a Bologna dove, conseguita la nomina di baccelliere nella facoltà di [...] , Diz. estetico. Parte moderna, Milano 1853, pp. 46, 410; G. Zauli Saiani, Note cronologiche su la vita e su le opere di T. Z.S., Forlì 1913; L. Bazzocchi, L’esilio a Malta di T. Z.S., in Arch. stor. di Malta, IV (1933), pp. 113-136; A. Mambelli, Di ...
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BOMBACE, Pace di Maso
Ranieri Varese
Nato a Forlì circa nel 1440, è ricordato come testimone in contratti notarili dal 1482 al 1499; il 22 sett. 1497 detta il proprio testamento e muore a Forlì il 22 [...] Boll. d. Soc. fra gli Amici dell'Arte per la prov. diForlì, I (1895), VI). 34 ss.; E. Calzini, L'ex oratorio di S.Sebastiano in Forlì e P. di M. "del Bombase..., in Atti e Mem. d.R. Dep. di storia patria per le prov. di Romagna, XV (1897), pp. 1 ss ...
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MOSTARDA da Strada
Anna Falcioni
(Mostarda da Forlì). – Nato a Forlì verso la metà del secolo XIV da Ugolo da Strada, di oscure origini, è assente dalle fonti documentarie fino al 1379, quando partecipò [...] di Rimino e dell’origine e vite de’ Malatesti, II, Rimini 1627, pp. 172-173; P. Bonoli, Istorie della città di Forlì, Forlì 1661, p. 199; P. Compagnoni, La Reggia Picena ovvero de’ Presidi della Marca, Macerata 1661, pp. 265, 268; P. Pellini, Dell ...
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ORDELAFFI, Pino
Alma Poloni
ORDELAFFI, Pino (III). – Nacque a Forlì nel 1436, secondogenito di Antonio Ordelaffi signore di Forlì e di Caterina figlia di Gherardo Rangoni, signore di Spilamberto.
Pochi [...] , a cura di A. Vasina, Bologna 1990, pp. 180-182; S. Spada, Magnifico signore: P. III O., l’ultimo signore di Forlì, Forlì 1998; P.G. Fabbri, L’idea di signoria nella cronaca di Giovanni di Maestro Pedrino, in Studi romagnoli, LII (2001), pp. 129-142 ...
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FANZARESI, Antonio
Mariacristina Gori
Figlio di Mattia e di Lucia Marchini, nacque a Forlì il 13 ott. 1700 nella parrocchia di Ravaldino (Forlì, Biblioteca comunale, Raccolta Piancastelli, busta 177, [...] 24; E. Romagnoli, Cenni storico artistici di Siena e i suoi suburbi, Siena 1840 p. 74; E. Calzini-G. Mazzatinti, Guida di Forlì, Forlì 1893, pp. 43 s., 46 s., 56; F. Brogi, Inventario generale degli oggetti d'arte della provincia di Siena, Siena 1897 ...
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FACHINEI (Facchinei), Andrea
Viviana Ventura
Nacque a Forlì da Bernardino, intorno alla metà deL sec. XVI. Sembra appartenesse a una famiglia patrizia, non aliena da una certa tradizione negli studi [...] p. 225; A. Fabroni, Historiae Academiae Pisanae, II, Pisis 1792, pp. 40, 209 ss.; G. Rossetti, Vite degli uomini illustri di Forlì, Forlì 1858, pp. 283-289; C.H. Verdière, Histoire de l'université d'Ingolstadt, I, Paris 1887, p. 435; G. Pardi, Titoli ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.