BONCI, Alessandro
Angelo Mattera
Nato a Cesena (Forlì) il 10 febbr. 1870, apprendista calzolaio, fu presentato da A. Dell'Amore a C. Pedrotti, direttore del liceo musicale di Pesaro, dove venne subito [...] ammesso. A Pesaro il B. studiò per quattro anni sotto la guida di F. Coen e dello stesso Pedrotti. Nel 1893 riuscì a vincere un concorso a primo tenore nella cappella della S. Casa di Loreto, ove rimase ...
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CICOGNINI, Iacopo
Magda Vigilante
Nato a Castrocaro (Forlì) il 27 marzo 1577, pare fosse figlio naturale, poi legittimato, di Bartolomeo, notaio e poeta.
Negli anni 1586-87 risiedeva a Firenze, come [...] documenta il Ruolo dei Giovani della Compagnia di S. Antonio di Padova (Biblioteca Riccardiana di Firenze, cod. Riccardiano 2576), istituita a Firenze nel 1441, dove figura il suo nome. Inviato dal padre ...
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MALAGUZZI VALERI, Orazio
Italo Farnetani
Nacque a Forlì, con il gemello Claudio, il 18 ag. 1910, in una nobile famiglia originaria di Reggio nell'Emilia, da Guido, chimico impegnato nell'industria saccarifera, [...] e da Emanuela Fabris. I reiterati spostamenti di sede cui il nucleo familiare era costretto a causa del lavoro del padre non consentirono ai due fratelli una regolare frequenza delle scuole pubbliche per ...
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FACIBENI, Giulio
Donatella Gironi
Nacque a Galeata (Forlì) il 29 luglio 1884 da famiglia di modeste condizioni, terzo degli undici figli di Giuseppe, calzolaio, e Santa Maltoni. Dopo aver frequentato [...] il ginnasio e il liceo presso il seminario di Faenza, nel 1904 si iscrisse alla facoltà di lettere dell'Istituto di studi superiori di Firenze. Per mantenersi si impiegò come assistente presso il semiconvitto ...
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TADDEI, Luigi
Francesca Romana Rietti
– Nacque a Forlì il 22 agosto del 1802, figlio degli attori Francesco e Marianna Nardi e fratello minore di Rosa, anche lei attrice e celebre poetessa all’improvviso [...] (v. la voce in questo Dizionario).
Sin da bambino Luigi rivelò una passione per la recitazione: «[...] talvolta si chiudea dentro una stanza, e di quivi faceva udire a que’ che stavan fuori un vociare ...
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CESARINI SFORZA, Widar
Giovanni Tarello
Nacque a Forlì il 5 sett. 1886 dal conte Lotano e Maria Vescovini. Dopo gli studi classici si addottorò, a Bologna, in giurisprudenza ed in filosofia. Nei primi [...] anni della sua attività di studioso, gli interessi del C. si rivolsero congiuntamente alla storia del diritto e del pensiero giuridico da un lato, ed alla filosofia del diritto dall'altro. Come storico ...
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MODIGLIANI, Livio
Federico De Martino
– Figlio di Evangelista, nacque a Forlì nel 1535 o nel 1536 (Zaccaria, pp. 528 s.).
La prima testimonianza della sua attività risale al 1566, quando fu arrestato [...] ; Id., L. M. pittore forlivese del Cinquecento, ibid., II (1942), 1, pp. 14-22; Id., Alcune opere ignote di L. M. in Forlì, ibid., 3, pp. 17-22; F. Arcangeli, La chiesa di S. Domenico a Cesena, Bologna 1964, pp. 49 s. (per Gianfrancesco); F. Spazzoli ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano
Roberto Balzani
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano. – Nacque a Forlì il 19 luglio 1783 dal marchese Francesco e dalla sua prima moglie Maddalena Borromeo.
Discendente [...] e reale, e risiedette per un certo periodo a Milano. Fra marzo e giugno 1810 fu a Parigi, poi di nuovo fra Forlì e Milano. Nominato barone dell’Impero, dall’inizio di settembre del 1811 fu membro del Consiglio generale del dipartimento del Rubicone e ...
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REGNOLI, Oreste
Roberto Balzani
REGNOLI, Oreste. – Nacque a Forlì il 23 febbraio 1816 da Nicola e da Luigia Neri.
La famiglia, originaria della Toscana, si era trasferita a Forlì nella seconda metà [...] di Savignano di Romagna. Passò nell’VIII legislatura (1861-65) a S. Arcangelo; nella X (1867-70) fu rieletto nella sua Forlì e nella XIII (1876-80) divenne rappresentate del secondo collegio di Bologna, ma solo per poco, giacché fu escluso il 12 ...
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RUFFILLI, Roberto
Paolo Pombeni
RUFFILLI, Roberto. – Nacque a Forlì il 18 febbraio 1937. Il padre, Antonio, era operaio tubista e la madre casalinga.
Si formò nell’oratorio salesiano di San Luigi, dove, [...] divorzio. In quello stesso anno accettò una candidatura come indipendente nelle liste della Democrazia cristiana (DC) alle elezioni comunali a Forlì, con esito non esaltante: 35° fra i votati della lista con appena 40 voti.
Nel 1975 si riaprì, dopo ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.