MAINARDI, Girolamo
Saverio Franchi
Nacque a Urbino intorno al 1679 da Giovanni Paolo. Il cognome, diffuso tra Romagna e Marche, discendeva da una nota famiglia medievale di Bertinoro, presso Forlì. [...] I Mainardi di Urbino erano legati alla principale famiglia patrizia della città, gli Albani, e le fortune del M. furono in gran parte dovute alla protezione del cardinale Giovanni Francesco Albani, divenuto ...
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EPPE, Jean d' (Giovanni d'Appia)
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente verso il 1240 da Guillaume, nel villaggio di Eppes presso Laon (Francia). Poiché al fratello maggiore Laurent spettava per diritto [...] R. Davidsohn, Geschichte von Florenz, II, 2, Berlin 1908, pp. 206, 208 ss., 235 ss.; L. Silvagni, Guelfi e ghibellini in Forlì, Forlì 1911, pp. 85ss.; G. Falco, IComuni della Campagna e dellaMarittima nel Medio Evo, in Arch. della R. Soc. romana di ...
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SIGNOROLLO degli Omodei
Enrico Besta
Giurista italiano del sec. XIV. Nacque a Milano ai primi del 1300; morì nel 1371. Si formò, sembra, a Bologna, sotto la guida di Raniero da Forlì. Fu pregiato insegnante [...] a Bologna e a Padova, aperto alle nuove correnti scientifiche che, movendo di Francia, avevano anche ravvivate le scuole italiane. Ma ebbe largo successo anche come pratico. I suoi consulti parevano ancora ...
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CROTTI, Luigi
Franca Petrucci
Nato a Milano da Lucolo intorno al 1400, risulta attivo a partire dal secondo decennio del secolo. Quando il duca di Milano, Filippo Maria Visconti, si inserì nella intricata [...] l'inizio di due spedizioni militari milanesi, una contro Firenze, l'altra contro gli Aragonesi, il C. diveniva governatore di Forlì.
Non sappiamo come il C. abbia fatto fronte ai gravi problemi della sua carica. Comunque per suo ordine nel febbraio ...
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PIZZETTI, Paolo. – Nacque a Parma il 24 luglio 1860, da Virginia Lombardini ed Ernesto, segretario della procura presso la Corte regia della stessa città, poi giudice nei tribunali di Forlì e di Reggio [...] magistrato a Roma, Napoli e Genova.
Rimasto orfano di madre in tenera età, Pizzetti trascorse l’infanzia tra Parma, Forlì e Reggio Emilia, seguendo gli spostamenti lavorativi del padre. Dopo gli studi ginnasiali e liceali, conclusi con precocità all ...
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GASPARINO, Bartolomeo
Vincenzo Tosi
Bolognese, canonico della cattedrale di Faenza, visse nel sec. XVII e va ricordato per una sua opera economica De legitimo et naturali rerum venalium pretio praesertim [...] circa frumenta (Forlì 1634).
Nella prima parte egli vi tratta la teoria generale del prezzo, richiamando le dottrine dei canonisti sul iustum pretium, ed espone al riguardo le proprie idee in armonia coi mutati tempi. Opina il G. che il prezzo ...
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TURATI, Filippo
Giovanni Scirocco
– Nacque il 26 novembre 1857 a Canzo (Como), figlio unico di Pietro, funzionario prefettizio, e di Adele De Giovanni.
Durante l’infanzia seguì il padre nei vari trasferimenti [...] Amsterdam, Internationaal Instituut voor Sociale Geschiedenis, Archivio Turati; Archivio di Stato di Forlì, Archivio Schiavi, appendice n. 1; Forlì, Biblioteca comunale A. Saffi, Archivio Turati; Milano, Fondazione Gian Giacomo Feltrinelli, Archivio ...
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CASALE, Giovanni (da Casale, da Carate, de Casalis, Caxal)
Gian Paolo Brizzi
Ignote le origini di questo personaggio, originario probabilmente di Casale o, come suggerisce il Pasolini (Caterina Sforza, [...] Imola e il Borgia si apprestava ora ad assediare Forlì. Il 19 dicembre entrò nella città e pose l di Caterina Sforza Riario, Bologna 1795, pp. 794-799; P. Bonoli, Storia di Forlì, Forlì 1826, pp. 293-295; P. D. Pasolini, Caterina Sforza, Roma 1893, II ...
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GATTINELLI
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Famiglia di attori che ha fornito al teatro italiano quattro generazioni di distinti artisti.
Il primo a calcare le scene fu Luigi (I), battezzato a Meldola [...] (Forlì), nella parrocchia di S. Nicolò, il 13 apr. 1786, figlio di Niccolò, orefice, e di Teresa Fanelli. La famiglia si trasferì poco dopo a Lugo di Romagna (dove il manoscritto Colomberti lo dice erroneamente nato nel 1785), e in quella cittadina ...
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OREGGI, Agostino
Silvano Giordano
OREGGI, Agostino. – Nacque nel 1577 a Santa Sofia, «terra illustre del Gran Ducato di Toscana ai confini della Romagna» (Strocchi, 1838, p. 158), oggi in provincia [...] di Forlì-Cesena.
Non si hanno notizie dei suoi genitori, a quanto sembra oriundi di Bironico, nei pressi di Lugano, dove la famiglia esercitava la professione notarile. Il padre sarebbe stato architetto e avrebbe lavorato a lungo in Toscana. Già i ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.